Domenica la Stramilano con Epis e Reina

Domenica la Stramilano con Epis e Reina

Più di 9000 iscritti annunciati domenica alla Stramilano Half Marathon che ha ottenuto un riconoscimento di prestigio nel panorama internazionale del running. Nella presentazione di questa mattina è stata consegnata la World Athletics Heritage Plaque, il massimo tributo assegnato dall’atletica mondiale alle storiche e più iconiche manifestazioni. Il premio nella categoria “Competition” è stato ufficialmente conferito da Chris Turner, Director Heritage Department & Museum of World Athletics (MOWA), a Michele Mesto e Andrea Alzati, rispettivamente presidente e vicepresidente di Stramilano che hanno dichiarato: “Questo premio celebra oltre 50 anni di impegno e passione nel mondo del running. La Stramilano Half Marathon è più di una gara: è una tradizione che unisce atleti, appassionati e tutta la città di Milano su uno dei percorsi più veloci d’Italia. Essere riconosciuti a livello internazionale è per noi motivo di grande orgoglio. Questo traguardo ci spinge a continuare a innovarci e rendere la Stramilano un appuntamento sempre più grande”. La World Athletics Heritage Plaque è attualmente visibile a tutti in piazza Duomo, al Centro Stramilano, mentre domenica dopo la gara verrà esposta in modo permanente nella storica sede del Fiordiroccia all’Arena, un luogo simbolico per Milano e per la storia della Stramilano. Da quest’anno inoltre la Stramilano Half Marathon entra a far parte della ristretta serie di gare a livello mondiale insignita del World Athletics Label Race: un ulteriore riconoscimento dell’importanza e del livello qualitativo raggiunto.

La 52esima edizione scatterà domenica 23 marzo alle 8.30 da piazza Castello dove si tornerà dopo 21,097 chilometri lungo le strade del capoluogo lombardo. Al femminile è attesa Giovanna Epis (Carabinieri, foto Grana/FIDAL in home), azzurra alle ultime due Olimpiadi e terza italiana di sempre nella maratona, che ha conquistato il successo alla Stramilano nel 2022 e vanta un personale di 1h10:15 sulla mezza. Tra le favorite spiccano i nomi delle keniane Morine Gesare Michira, già seconda lo scorso anno, e Stella Mateiko, talento emergente alle prime esperienze internazionali e sorella del più noto maratoneta Daniel Mateiko, oltre che di Monica Chebet, 1h09:07 alla RomaOstia, e Shalyne Lagat, vincitrice un mese fa alla mezza di Verona. In chiave azzurra da seguire anche Rebecca Lonedo (Fiamme Oro), capace di 1h10:13 nella passata stagione, e Nicole Reina (Cus Pro Patria Milano), terza al recente cross tricolore. Nella prova maschile il miglior accredito è del keniano Charles Muneria, con un personale di 1h00:28, che se la vedrà con i connazionali Shadrack Kendaywo, 1h00:40 in carriera, e Simon Mwangi, sul terzo gradino del podio alla Stramilano dell’anno scorso. Puntano alle posizioni di vertice anche il ruandese Yves Nimubona (Atl. Casone Noceto), personale di 1h00:57, il giovane keniano Zacharia Krop, che ha chiuso la mezza di Napoli in 1h01:33, e il burundese Therence Bizoza (Toscana Atl. Jolly), tra gli italiani al via Alessandro Giacobazzi (Aeronautica).

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Cross, Cortenova da Record: 14 Selezioni

Cross, Cortenova da Record: 14 Selezioni

Il Meeting giovanile di corsa campestre di Cortenova (Lecco), tradizionale appuntamento per squadre provinciali in programma per la 27esima edizione domenica 23 marzo, celebrerà il nuovo record di squadre al via. Saranno infatti ben 14 le formazioni provinciali in gara nel match sui prati organizzato come sempre dal Centro Sportivo Cortenova di Gianni Selva: alle compagini di Como/Lecco e Valsassina padrone di casa, si aggiungeranno le lombarde Bergamo, Brescia, Cremona, Milano, Pavia, Sondrio e Varese, le liguri Genova e Savona, la piemontese Torino, quindi Trento e una selezione cantonale del Ticino.

Si gareggerà come sempre con le categorie Ragazzi/e e Cadetti/e suddivise per anno di nascita, 2012 e 2013 nel primo caso e 2010 e 2011 nel secondo. Al via i tre ragazzi lombardi a medaglia all’ultimo Campionato Italiano di categoria andato in scena a Cassino (Frosinone) lo scorso 16 marzo, tutti nelle prove riservate ai classe 2010: l’argento Rayan El Azzouzi (Team Pasturo) per Como/Lecco e il bronzo Riccardo Lucini (Nuova Virtus Crema) per Cremona in campo maschile e il bronzo Maria Letizia Anzini (Pro Patria ARC Busto Arsizio) tra le Under 16 femminili. Saranno 18 gli atleti lombardi reduci da Cassino: come sempre estremamente importante la “forza d’urto” di Milano, con Maddalena Ravà (Atl. Meneghina) e Chiara Terrani (Atl. Desio) quarta e 12esima ai tricolori e in gara tra le Cadette 2010, Matilde Casera (Atl. Riccardi Milano 1946) al via tra le Cadette 2011 e Stefano Scaietti (Atl. Riccardi Milano 1946), Marco Gianelli (SAO Cornaredo), Paolo Valgattarri (Milano Atletica) e Leonardo Maselli (ASPES) tra i Cadetti 2010; Cremona si presenterà con due atleti reduci nella top ten tricolore: oltre a Lucini, anche Matyas Groppelli (Nuova Virtus Crema), ottavo e in gara come il compagno tra i 2010; Varese, con Lavinia Mentasti (Atl. Gavirate), Como/Lecco, con Sofia Piazza (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), e Sondrio, con Gabriele Vanini (Pol. Albosaggia) e Caterina Vavassori (GP Valchiavenna), proporranno al via tra i Cadetti 2010 altri quattro atleti in top 20 tricolore; infine, tra i reduci dal Campionato Italiano, in gara anche Sara Arcangeli (Atl. Brusaporto) per Bergamo, Leonardo Favini (Pro Patria ARC Busto Arsizio) per Varese, e Matteo Sandionigi (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) per Como/Lecco.

Tra le selezioni delle province extralombarde segnaliamo la presenza della campionessa italiana Cadette in carica di corsa in montagna Anita Pelissero (Torino/Atl. Susa Adriano Aschieris), classe 2010 come Simone Strazzera (Genova/Gruppo Città di Genova), Giovanni Chicco (Torino/Atl. Team Carignano) ed Elisa Zucchelli (Trento/Atl. Alto Garda e Ledro), tutti nelle prime 20 posizioni tricolori a Cassino. Chiudiamo con una curiosità: nella selezione della Valsassina, tra le Cadette 2011, ci sarà Iwena Maissara (CS Cortenova), distintasi in inverno soprattutto per le doti di velocita (7.88 sui 60m piani e l’argento nel Campionato Regionale Cadette in sala a Saronno). Via alle gare alle ore 10:30 con le categorie Esordienti: dalle ore 10:40 le sfide per rappresentativa, alle ore 12:30 le premiazioni.

UN PO’ DI STORIA – La prima edizione del Meeting giovanile di corsa campestre di Cortenova risale al 22 marzo 1998: in 26 edizioni (sempre nel mese di marzo con l’eccezione del 2021, quando si gareggiò in novembre: nel 2020 la competizione venne invece cancellata per la pandemia) a detenere il numero più alto di vittorie è Milano, impostasi per 13 volte (nel 2000, dal 2002 al 2005, nel 2008, dal 2017 al 2019 e dal 2021 al 2024), seguono Bergamo con sette successi (1998, 1999, 2001, 2009, 2010, 2012, 2014), Como/Lecco con cinque (2006, 2007, 2011, 2013, 2015) e Trento con uno (2016).

Nell’albo d’oro delle singole gare individuali del trofeo compaiono nomi decisamente importanti. Il campione europeo in carica dei 10.000m Yemaneberhan Crippa dominò per la selezione di Trento la categoria Cadetti classe 1996 al meeting del 2010, mentre la campionessa europea 2024 di 5000m, 10.000m e cross e argento olimpico dei 10.000m Nadia Battocletti sempre con Trento si impose tra le Ragazze nel 2012. Sono passate da Cortenova anche Nicole Reina (tre vittorie per lei in Valsassina, due da ragazza e una da cadetta) e Marta Zenoni, che è stata sul gradino più alto del podio in tutte le sei edizioni a cui ha partecipato (dal 2009 al 2014) considerando anche la categoria Esordienti. Nell'albo d'oro figurano tanti futuri azzurri, compresi Valeria Roffino e Michele Fontana, che diverranno compagni pure nella vita: non tra i vincitori ma al secondo posto tra i Ragazzi primo anno nel 2012 chiuse invece Simone Cairoli, che sarebbe divenuto decatleta da quasi 8000 punti. Tre le vittorie di Manuel Zanini, due nella categoria Ragazzi e una tra i Cadetti tra 2018 e 2021: a segno negli ultimi sette anni anche Sofia Sidenius (da cadetta nel 2021), Francesco Ropelato (da ragazzo nel 2018) e Federico Giardiello (al primo anno Cadetti nel 2023).

Cesare Rizzi

Foto Sesti/archivio FIDAL Como/Lecco

Regionali d’Inverno: Ultimi Titoli a Chiari

Regionali d’Inverno: Ultimi Titoli a Chiari

Domenica 23 marzo si chiuderà la stagione invernale dei Campionati Regionali con gli ultimi titoli in palio: Chiari (Brescia) e l’Atletica Chiari 1964 Libertas ospiteranno la rassegna lombarda Cadetti/e e Allievi/e per disco e giavellotto, in un pomeriggio che avrà anche alcune prove di corsa di contorno (500 e 1200 metri Cadetti e Cadette, 500, 1000 e 2000 metri Assoluti uomini e donne).

DISCO – Fari puntati su Angelo Piantanida: il ragazzo nato in Atletica Bienate Magnago e tesserato per il CUS Pro Patria Milano cinque mesi fa vinse il titolo italiano Cadetti (foto Vaninetti/FIDAL Lombardia in home) e ora (dopo il bronzo regionale nel martello portato a casa il 9 marzo a Busto Arsizio) insegue il primo titolo lombardo a livello Under 18, forte di un PB con l’attrezzo da 1500 grammi da 49,33. Il principale sfidante appare Pietro Cesana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), autore di 46,02 in carriera, ma oltre i 40 metri è approdato pure il pesista Aaron Sorbellini (AG Comense). Elisa Ferrari (Team A Lombardia) e Giuditta Limonta (Atl. Monza), sesta e settima ai tricolori Cadette 2024, nella gara Allieve si presentano per replicare il duello vissuto lo scorso inverno tra le Cadette: Ferrari in carriera ha lanciato a 34,41, Limonta a 34,31. A livello Under 16 la campionessa regionale del peso indoor in carica Chiara Sora (Atl. Brusaporto) partirà quale favorita nel concorso Cadette forte di un PB da 36,31 con la campionessa lombarda in carica del martello invernale Veronica Peroni (Atl. Bienate Magnago); molto più aperto il match maschile con Gabriele Marchisio (Nuova Atl. Astro) in testa all’entry list con 26,31 e il bronzo dei Regionali di peso indoor Davide Guerrieri (Atl. Estrada).

GIAVELLOTTO – Quattro gare tutte sulla carta apertissime. Tra gli Allievi il miglior accredito è il 44,98 di Gabriele Pizzaleo (Cremona Sportiva Atl. Arvedi), ma non possono non essere considerati tra i favoriti il multiplista Alessandro Savoldi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e il campione regionale Cadetti estivo 2024 Samuele Favaro (PBM Bovisio Masciago), all’esordio con i 700 grammi ma autori rispettivamente di 52,99 e 49,15 con l’attrezzo degli Under 16. Tra le Allieve è forse Sara Fagnani (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), 38,20 da cadetta l’anno passato, la favorita in un contesto agonistico che avrà al via anche il bronzo tricolore del pentathlon Cadette 2024 Giulia Crescini (Virtus Castenedolo). La lista iscritte Cadette vede addirittura cinque atlete racchiuse in meno di due metri: miglior misura il 35,69 di Aurora Gobbini (Atl. Rezzato), ma qualche centimetro più dietro ecco Benedetta Pozzi (Pro Patria ARC Busto Arsizio) e la multiplista Maia Giannetti (Nuova Atl. Fanfulla Lodigiana); tra i Cadetti, infine, favori del pronostico per Enea Ripamonti (PBM Bovisio Masciago) e per il campione regionale Under 16 di peso indoor Dario Fava (Scuola Sportiva Atl. Punto It).

Cesare Rizzi

Regazzi Campionessa USA nelle High School

Regazzi Campionessa USA nelle High School

Prestigioso titolo conquistato a Boston da Sofia Regazzi. La 17enne velocista lombarda, nata in Atletica Estrada e ora tesserata Bracco, sta vivendo il quarto anno di scuola superiore negli Stati Uniti, frequentando la Montverde Academy, in Florida: la campionessa italiana Cadette 2022 degli 80m piani ha conquistato la medaglia d’oro in staffetta con le compagne nelle finali nazionali riservate a studenti e studentesse delle high school. Nella 4x200 dei New Balance Indoor Nationals andati in scena lo scorso weekend a Boston Sofia ha aperto con la propria frazione la staffetta della Montverde, completata vittoriosamente da Nakira Hudson, Arima Turner e Dasia Reed in 1:36.89 (crono per rendere l’idea molto vicino alla Miglior Prestazione Italiana Under 20 della specialità realizzata dalla squadra nazionale Folorunso-Herrera-Verderio-Pavese: 1:36.76 nel 2014) per superare di soli sei centesimi la Bullis School di Potomac, Maryland.

Indoor: Hooper a Nanchino per i Mondiali

Indoor: Hooper a Nanchino per i Mondiali

È Gloria Hooper a rappresentare l’atletica lombarda ai Mondiali indoor al via nella notte italiana tra giovedì 20 e venerdì 21 marzo a Nanchino (Cina), recupero della rassegna prevista per il 2020 e poi rinviata tre volte a causa della pandemia. La portacolori dell’Atletica Brescia 1950 correrà i 60m piani, distanza in cui vanta un titolo italiano Assoluto vinto nel 2023 e la semifinale agguantata agli Europei indoor ad Apeldoorn (Olanda) lo scorso 9 marzo, quando corse i due migliori crono della carriera (7.25 al primo turno e 7.28 al secondo). Con 7.25 Hooper (foto Grana/FIDAL) scatterà con il 29esimo tempo dell’entry list: in gara altre due azzurre, la campionessa d’Europa e bronzo iridato in carica Zaynab Dosso (con 7.01 nessuna tra le partenti ha fatto nel 2025 meglio di lei) e la tricolore Promesse Gaya Bertello. Sono 47 le velociste iscritte per sei batterie di primo turno, in programma nella notte tra venerdì 21 e sabato 22 marzo alle ore 4:15: le tre semifinali sono in calendario (sempre a livello di ora italiana) sabato 22 marzo alle ore 13:15, con una finale a otto inserita lo stesso giorno alle ore 14:18.

PARLA LA TORRE - “Non abbiamo neanche fatto in tempo a disfare le valigie di Apeldoorn che ci confrontiamo di nuovo in un contesto ancora più elevato e qualificato - commenta il direttore tecnico Antonio La Torre, milanese - E di nuovo questa Nazionale è una fotografia dello stato attuale del nostro movimento: ci sono protagonisti di assoluto livello, già affermati, ma anche i giovani, vedi Lando, Lazzaro, Pieroni, Bandaogo, che vogliono mettere un altro tassello nella loro formazione. Pur mancando alcune stelle luminose, a noi come ad altre nazioni, siamo qui per provare a replicare la personalità degli Europei indoor e la capacità di esprimerci in questi palcoscenici, senza esagerare nelle pressioni e nelle aspettative”.

Entrando nel dettaglio delle individualità, nello sprint, Zaynab Dosso, terza un anno fa a Glasgow, ritrova le avversarie degli Europei in Olanda: “Quattro-cinque atlete che si equivalgono nel modo più assoluto. Ad Apeldoorn, ‘Za’ è stata la dominatrice in tutti i tre turni. Qui vuole compiere un ulteriore passo per appartenere all’élite mondiale delle velociste. E il percorso mentale che ha fatto dopo Parigi non è affatto scontato”.

NANCHINO 2025 | ORARI RAI

venerdì 21 marzo
3.00-7.00 RaiSport
11.10-13.00 Rai 2
13.00-13.30 RaiSport
13.30-14.30 Rai 2

sabato 22 marzo
3.00-5.40 RaiSport
11.15-13.00 Rai 2
13.00-13.30 RaiSport
13.30-14.25 Rai 2

domenica 23 marzo
3.00-7.00 RaiSport
12.25-13.30 RaiSport
13.30-14.30 Rai 2

Il 30 Marzo la 1ª Corri Battaglia di Pavia

Il 30 Marzo la 1ª Corri Battaglia di Pavia

È stata presentata nella Sala Consiliare del Palazzo Mezzabarba del Comune di Pavia la Corri Battaglia di Pavia, appuntamento podistico inserito nel novero delle tante iniziative organizzate dal capoluogo lombardo per celebrare il 500° anniversario del famoso scontro andato in scena nel 1525 tra le truppe francesi del sovrano Francesco e l'esercito del Sacro Romano Impero Germanico dell'imperatore Carlo V. La manifestazione, organizzata dalla ASD Atletica Cento Torri di Pavia con l’approvazione della Fidal e del Comitato Regionale Lombardia e Provinciale di Pavia oltre che con il Patrocinio di Regione Lombardia, Comune di Pavia, ASM, ATS, Plastic Free e Polo Tecnologico si svolgerà su percorso cittadino di 13 km, in modalità competitiva e non competitiva, quest’ultima aperta a tutti, senza obbligo di tesseramento e certificato medico agonistico, dando così modo a chiunque di vivere una stimolante giornata di sport e rievocazione storica.

IL PERCORSO Il percorso (di cui sarà garantita la chiusura al traffico fino alle ore 11.00) della Corri Battaglia di Pavia, evento parte del progetto di Regione Lombardia “Il cuore dei Giochi Olimpici e Paralimpici invernali di Milano-Cortina 2026”, risulta liscio e piuttosto filante caratterizzato da poche curve (otto ad angolo retto e quattro semicurve) e ciò consentirà ai meglio attrezzati di mantenere alta l’andatura e fare velocità per la quasi totalità dei 13 chilometri in programma.

Il via, come per la Corri Pavia che quest’anno sarà il 12 ottobre (altro evento targato ASD Atletica Cento Torri di Pavia), avverrà nei pressi del Castello Visconteo, un tempo corte nobiliare, oggi sede invece di varie sezioni dei Musei Civici. Abbandonato l’edificio voluto da Galeazzo II Visconti, gli atleti proseguiranno verso via Santa Maria alle Pertiche e Via Gilardelli per poi imboccare con una secca svolta a sinistra una delle palestre più frequentate dai runner locali, l’Alzaia Naviglio Pavese.

Su quest’iconica lingua d’asfalto gli atleti raggiungeranno quindi Piazzale San Giuseppe dove un rapido destra-sinistra permetterà d’imboccare il rettilineo di via Umberto Olevano. Dopo 2,5 chilometri tutti dritti i partecipanti giungeranno quindi a Mirabello da dove, dopo aver costeggiato l’omonimo Castello (teatro del successo dalle truppe imperiali su quelle di Francesco I che segnò l’inizio della supremazia spagnola in Italia e in Europa), la marcia continuerà in direzione nord su via Poligogna.

Altri 1300 metri in rettilineo faranno da antipasto alla curva a 90° su Strada Cantone Tre Miglia la quale non solo condurrà alla boa di metà gara ma permetterà di ammirare fugacemente un altro luogo simbolo della Battaglia di Pavia come Cascina Repentita.

Un chilometro dopo il luogo della genesi della nota Zuppa alla Pavese ma anche della prigionia di Francesco I in seguito alla sconfitta maturata sul campo contro Carlo V, i podisti svolteranno dunque a sinistra e ritroveranno l’Alzaia del Naviglio Pavese, strada che, per quattro chilometri che sembreranno infiniti, ricondurrà tutti in Piazzale San Giuseppe: da qui, percorrendo in senso contrario il medesimo tragitto fatto all’andata, avrà inizio l’ultimo chilometro e mezzo di passione prima di tagliare lo striscione d’arrivo posto in Piazza Castello.

LE DICHIARAZIONI

Michele Lissia, Sindaco Comune di Pavia: “Mancano ormai pochi giorni alla «Corri Battaglia di Pavia» di domenica 30 marzo, la manifestazione podistica che rientra all’interno del fitto e variegato calendario celebrativo dei 500 anni dell’epico scontro andato in scena nel febbraio 1525. Il percorso su 13 chilometri toccherà alcuni dei luoghi della celebre battaglia, come Mirabello e l’omonimo Castello, e Cantone Tre Miglia con la Cascina Repentita, dove nacque la celebre Zuppa alla Pavese e dove fu tenuto prigioniero il Re francese sconfitto. La Corri Battaglia di Pavia sarà quindi un evento dalla forte connotazione simbolica in grado di far conoscere da vicino i luoghi che hanno segnato la famosa battaglia tra le truppe francesi di re Francesco I e l’esercito imperiale dell’imperatore Carlo V. Una rara occasione di sport e di turismo a «passo veloce», che darà a tutti i partecipanti la possibilità di scoprire luoghi poco conosciuti. Buona corsa!”

Barbara Mazzali, Assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia: “La Corri Battaglia di Pavia non è solo una corsa, ma un viaggio nella storia, un ponte tra passato e futuro che celebra i valori dello sport, della memoria e della comunità. Siamo orgogliosi che questa manifestazione sia parte del progetto Cuori Olimpici, la nostra staffetta di eventi che sta unendo tutta la Lombardia nel percorso verso i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano-Cortina 2026. Questa è la seconda tappa del nostro emozionante viaggio e ringrazio l’Assessore di Pavia, una donna di grande impegno, per aver creduto nel valore di questa iniziativa e per aver contribuito a rendere questa corsa un simbolo di identità e partecipazione. Un ringraziamento speciale va anche al Presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, che ha sostenuto e fatto evolvere il progetto Cuori Olimpici, riconoscendone la capacità di coinvolgere l’intera regione in un percorso di avvicinamento ai Giochi che non è solo sportivo, ma anche storico e territoriale. Le Olimpiadi sono molto più di una competizione: sono inclusione, passione, spirito di squadra e voglia di superare i propri limiti. È lo stesso spirito che vedremo il 30 marzo sulle strade di Pavia, tra atleti e appassionati, in un evento che coniuga sport e territorio, sostenibilità e tradizione. Ogni passo su questo percorso ci avvicina a Milano-Cortina 2026, ricordandoci che i veri traguardi si raggiungono insieme, con determinazione e con il cuore.”

Angela Barbara Gregorini, Assessore con delega allo Sport, Politiche giovanili, Turismo, Cura e benessere animale: "La Corripavia è uno degli eventi che maggiormente caratterizzano la nostra città. Per questo motivo, nell'anno del cinquecentenario della Battaglia di Pavia, altro evento memorabile che identifica il nostro capoluogo nei libri di storia, abbiamo ritenuto di "raddoppiare" organizzando una Corripavia tutta dedicata ai luoghi della battaglia. In considerazione del fatto che la Corripavia, per la nostra città, è simbolica e partecipata, abbiamo ritenuto importante inserire proprio questa particolare corsa tra gli eventi, identitari per ogni provincia, riconosciuti da Regione come manifestazioni di avvicinamento alle olimpiadi invernali del 2026”.

Greta Marchese, Vicepresidente FIDAL Pavia: “Il Comitato Provinciale FIDAL di Pavia è sinceramente orgoglioso di assistere alla nascita di un'altra Manifestazione podistica di livello nella Città di Pavia, soprattutto perché è un evento che si pone come tramite nel racconto di un fatto storico fondamentale della nostra tradizione pavese. E' dal 2014 che collaboro da volontaria con Atletica Cento Torri nell'organizzazione della Corripavia e vedere oggi sul tavolo organizzativo la Corripavia e la sua gemella storica, la Corri Battaglia, mi riempie il cuore di gioia e di soddisfazione perché dimostra la volontà di proseguire con determinazione maggiorata su una direzione ben precisa. La collaborazione con ASD Atletica Cento Torri Pavia e il Comune di Pavia ha portato allo sviluppo di una Manifestazione che ben riesce a integrare lo Sport, la Cultura e il Turismo, esattamente ciò che l'Atletica è. Mi auguro di vedere ancora questa Manifestazione tra le richieste che sopraggiungono, nonostante sia un evento dedicato a questa specifica ricorrenza, un po' come se dovesse diventare una tradizione cittadina. Ringrazio il Comune di Pavia, la Regione Lombardia e il Presidente di Atletica Cento Torri per il loro incessante lavoro nella promozione di questo magnifico Sport che è l'Atletica. Buon divertimento a tutti!"

Franco Corona, Presidente ASD Atl. Cento Torri: “Come Atl. Cento Torri, quest’anno abbiamo fatto un ulteriore sforzo per rispondere alla chiamata del Comune che ci ha chiesto di rendere omaggio alla ricorrenza del 500° anno della Battaglia di Pavia organizzando un evento podistico, la Corri Battaglia che rientra nel progetto «Cuori Olimpici» di Regione Lombardia. Si tratta di una gara che ricalca un po’ la classica Corri Pavia di ottobre ma con una distanza spuria, un percorso che unisce alla velocità la possibilità di toccare tutti i luoghi simbolo interessati dalla Battaglia. A partire da questa manifestazione, abbiamo attivato la collaborazione con A&C Consulting, una società che supporta l’organizzazione di eventi di alto profilo come Salomon Running, Milano Marathon, per citarne alcuni, un supporto di cui sentiamo la necessità e che ci permetterà di offrire una qualità organizzativa migliore anche per la Corri Pavia di ottobre. Al momento, le iscrizioni sono soddisfacenti, siamo fiduciosi di riuscire a toccare la quota che ci siamo prefissati, 2mila partecipanti, confidiamo in una bella giornata di sole per goderci tutti insieme queste importanti celebrazioni e una giornata di sport e divertimento lungo le strade della nostra bella Pavia”.           

PROGETTO “CUORI OLIMPICI” Corri Battaglia rientra tra gli eventi «Cuori Olimpici», il progetto di Regione Lombardia che detterà il conto alla rovescia per i Giochi olimpici e paralimpici invernali di Milano-Cortina 2026. Per 10 mesi le dodici province lombarde saranno le protagoniste di una staffetta di 12 eventi che porteranno alla scoperta delle eccellenze culturali, sportive ed enogastronomiche del territorio. La scelta di Regione Lombardia di inserire in questa lista la Corri Battaglia di Pavia è conferma della qualità organizzativa degli eventi targati Atl. Cento Torri di Pavia e dell’importanza di promuovere storia e cultura di una città così ricca di storia. Svelata anche la T-shirt ufficiale dell’evento per tutti i partecipanti, un capo tecnico, realizzato con la collaborazione dell’azienda Karhu, a manica lunga dalla tonalità bianca brillante che, specie in scorci come quello dell’Alzaia Naviglio Pavese, contribuirà a creare l’effetto di una fluida marea chiara in movimento. Sul fronte della maglia spiccherà il logo della Battaglia di Pavia in colore rosso fuoco, simbolo della passione che tutti i runner riverseranno per le strade domenica 30 marzo ma anche dell’ardore che le due fazioni contrapposte nello scontro del 1525 misero sul campo di battaglia. Completerà il tutto, all’altezza della spalla sinistra, il simbolo del progetto di Regione Lombardia “Il cuore dei Giochi Olimpici e Paralimpici invernali di Milano-Cortina 2026” di cui la manifestazione fa parte.

LA MEDAGLIA

Tra gli oggetti più ambiti ad ogni evento podistico, la medaglia della Corri Battaglia di Pavia ripagherà tutti i finisher della fatica e del sudore versati per portare a termine i 13 chilometri della prova. Rinnovata la tradizione di realizzare una medaglia che ha nel materiale di realizzazione la sua peculiarità principale visto che il logo della Battaglia di Pavia sarà stampato a emissioni zero su una base in legno riciclato, ricavato da alberi caduti, da materiale raccolto durante la pulizia dei boschi o da processi biologici e rotativi di taglio degli alberi.

(foto e testo da comunicato organizzatori)

Cross per Tutti: Re e Regine dell'Edizione 2025

Cross per Tutti: Re e Regine dell'Edizione 2025

Sei gare, pioggia e fango in abbondanza, 4000 atleti partecipanti. È la sintesi del successo della 14esima edizione del Cross per Tutti, un autentico viaggio sportivo che ha accompagnato atleti di ogni età, dai 5 agli 86 anni, attraverso i prati e i boschi di Canegrate, Cesano Maderno, Cinisello Balsamo, Lissone, Paderno Dugnano e Brugherio. Un itinerario tra Milano e la Brianza spinto solo dalla passione per la corsa campestre. Ora è tempo di applaudire i campioni dell'edizione 2025. La premiazione finale si svolgerà venerdì sera 21 marzo sul palco del Teatro Excelsior di Cesano Maderno. Appuntamento alle 21 per atleti e società.

Conferme e sorprese nelle classifiche individuali, stilate al meglio dei 5 risultati. Dopo una appassionante e decisiva sesta e ultima gara, il triatleta azzurro Thomas Previtali (Atletica Vedano, nella foto), 25 anni, ha conquistato il titolo seniores con 127 punti, uno in più di Giacomo Talamazzini. Dopo il successo di tre anni fa tra le Promesse, questa volta Alessandra Renda (US San Vittore Olona), 24 anni, ha vinto il titolo femminile seniores con 58 punti. Nelle altre categorie assolute, tra le Promesse si conferma campione under 23 Luca Andreis (Euroatletica 2002), mentre Laura Ceddia (Atletica Vedano) conquista la vittoria al femminile; Giacomo Giorgini (Team Brianza Lissone) per un solo punto conquista la vittoria tra gli juniores, e Giulia Bergamin (Team Brianza Lissone) vince al femminile dopo aver conquistato l'anno scorso la classifica under 18; Federico Caimi (Euroatletica 2002) domina la classifica Allievi, Carola Fancellu (Euroatletica 2002) vince tra le Allieve dopo un testa a testa con Alice Paglialonga.

Nelle categorie giovanili, Riccardo Braida (Centro Schuster) e Adele Bella (Athletic Club Villasanta) vincono tra i Cadetti/e. Per la categoria Ragazzi/e, divisa per anno di nascita, ci sono Alessandro Stirrup (Atletica Meneghina) ed Emma Ciortan (GSA Brugherio) tra i 2012; Mario Bizzarri (Centro Schuster) e Beatrice Proserpio (Atletica Vis Nova Giussano) tra i 2013 .

Categorie Master

M35: Giuseppe Hernis (Polisportiva Moving) - Martina Soliman (Azzurra Garbagnate)
M40: Matteo Vismara (Euroatletica 2002) - Nadia Malinverni (Atletica Cento Torri Pavia)
M45: Riccardo Grassi (Circolo Atletica Guardia di Finanza) - Raffaella Preatoni (Atletica US Nervianese)
M50: Corrado Armuzzi (Canturina Pol. San Marco) - Barbara Cassola (Pol. Olonia)
M55: Andrea Cavalli (Atletica Lambro Milano) - Laura Ferrario (Athletic Club Villasanta)
M60: Francesco Noviello (Azzurra Garbagnate) - Roberta Ghezzi (PBM Bovisio M.)
M65: Francesco Mazzilli (Amatori Atletica Casorate) - Sibilla Bariani (Euroatletica 2002)
M70: Martino Palmieri (Euroatletica 2002) - Annamaria Vaghi (Atletica Pavese)
M75: Rodolfo Rencurosi (Atletica Vignate)
M80: Aldo Borghesi (Arese GTV)
M85: Oscar Iacoboni (Euroatletica 2002)

Nelle classifiche a squadre, quest'anno si è realizzato il dominio assoluto dell'Euroatletica 2002 di Paderno Dugnano. Per la prima volta, la squadra del presidente Felice Delaini è riuscita a vincere tutte e tre le classifiche, fatto mai successo nelle 13 edizioni precedenti. Nella sfida degli Assoluti (93 società) l'Euroatletica si è imposta, per la terza volta, con 2536 punti. Sotto i 2000 punti ci sono il CUS Pro Patria Milano (1819), la Pro Sesto Atletica Cernusco (1697) e il Team-A Lombardia (1239). La PBM Bovisio Masciago è quinta (848), l'Atletica Riccardi Milano 1946 sesta (821).

La vittoria nella classifica Giovanile (86 società) è stata molto più incerta per l'Euroatletica. Alla fine il sesto successo della storia è arrivato con 29803 punti, davanti all'Athletic Club Villasanta con 29068. Terzo posto per la Scuola Sportiva Atletica Punto It (28356), poi ci sono Atletica Vis Nova Giussano (27202), Aspes (24735), 5 Cerchi Seregno (23359), PBM Bovisio Masciago (22115), Atletica Cesano Maderno (20841), Atletica Concorezzo (18996), Milano Atletica (15353).

La classifica Master (129 società) era invece poco più che una formalità. Fin dalla prima gara la formazione dell'Euroatletica aveva dimostrato di poter ambire al 12° successo. Così è stato, con un perentorio punteggio finale di 2829 pt, più del doppio della seconda classificata, l'Atletica Lambro Milano (1200). Terzo posto per la PBM Bovisio Masciago (979), seguita da Atletica Cinisello (836), Polisportiva Moving (654), Road Runners Club Milano (558), SAO Cornaredo (548), GSA Brugherio (534), Azzurra Garbagnate (508), Team Ondaverde (501).

Davide Viganò/Ufficio stampa Cross per Tutti

Foto di Roberto Mandelli

Scarpadoro Half Marathon a Peyracchia e Bardelli

Scarpadoro Half Marathon a Peyracchia e Bardelli

La Scarpadoro, diventata maggiorenne, ha inaugurato nel migliore dei modi la nuova pista dello stadio Dante Merlo di Vigevano, applaudendo le vittorie di Simone Peyracchia e di Anna Bardelli nella mezza maratona e accogliendo il passaggio degli oltre 2800 partecipanti, record assoluto, in un’inaspettata giornata di sole. Peyracchia, portacolori della ASD Podistica Valle Vairata e campione italiano mezza maratona di categoria nel 2024, ha concluso la sua gara in 1h09:58. Sul secondo gradino del podio è salito il vogherese Federico Scabini (1h11:25) e terzo Simone Paredi (SM45) che ha chiuso in 1h11:28. Fra le donne, successo della ligure Anna Bardelli, atleta della Podistica Peralto, che si è imposta in 1h25:44, seguita da Lorenza Banchetti in 1h27:33 e da Chantal Scotti in 1h28:30.

INAUGURAZIONE La manifestazione è iniziata con l'inaugurazione della nuova pista dello stadio comunale Dante Merlo (pista che ospiterà i prossimi Campionati Regionali Cadetti/e di staffette con annesse competizioni regionali Assolute M/F e Ragazzi/e nella giornata di venerdì 25 aprile) per mano degli organizzatori e delle principali autorità cittadine e territoriali, e accompagnato poi dall'Inno di Mameli cantato dal vivo dal tenore vigevanese Marco Clerici. La prima gara a partire è stata la 21K seguita dalla 10K che hanno preso il via regolarmente alle 9.30 circa, e successivamente è stata volta degli oltre 1.200 iscritti nella stracittadina di 4 chilometri: un numero di partecipanti davvero eccezionale, duplicato rispetto a qualche anno fa e segno che Vigevano ha voglia di divertirsi e sentirsi parte di un grande evento.

 LE DICHIARAZIONI Simone Peyracchia: ''Era la prima volta Vigevano e l'arrivo nella pista nuova e davanti a tanto pubblico è stato fantastico. È una gara famosa e la conosco da tempo, quindi ho voluto farla almeno una volta nella mia carriera. La giornata era un po’’ ventosa e le piogge degli ultimi giorni hanno reso scivolosi alcuni tratti, quindi è stato difficile fare un gran tempo. Sono partito con calma, ero quinto nella prima parte di gara, poi sono riuscito a recuperare. Intorno al dodicesimo chilometro, in un tratto controvento, ho visto che gli altri staccarsi, ho preso la testa e non l’ho più mollata. Dedico a mia moglie e ai miei gemellini Nicolò e Benedetta e a Diletta''. Il vogherese Scabini, secondo: ''Bella gara, contesto magnifico. L'ho corsa come fondo medio in previsione della Stramilano di domenica prossima. Era la prima volta e sono contento di averla disputata. Sono stato costante per tutta la gara attorno ai 3’20 al km''.

Anna Bardelli: ''Era la seconda volta che la correvo e per la seconda volta sono stata felice di averla fatta. Mi piace perché il percorso è vario e mi distraggo e l'ho affrontata in previsione della maratona di Boston. Non mi aspettavo di arrivare prima ed è stato il mio primo traguardo dove finalmente c'è uno striscia d’arrivo: non è la prima volta che vinco una gara, ma non ho mai tagliato lo striscia d’arrivo e quindi prenderla in mano è stata una bellissima emozione''. Lorenza Banchetti, seconda: ''È stata la prima volta che partecipavo ed è stata un’ottima scelta. Mi è piaciuta moltissimo la parte della gara nel parco del Ticino, il passaggio vicino al canale è stato bellissimo. Forse il vento che mi ha dato fastidio non mi è piaciuto, ma per il resto a correrla attorno ai 4’ al km e l’ho tenuta. Tempo perfetto per correre, organizzazione ideale, molto contenta''.

I GRUPPI PIU' NUMEROSI Sbanca il podio della 21K e 10,2K la società vigevanese Escape Team che ha schierato 40 atleti nella mezza maratona e 65 nella Stravigevano. Nella gara di 4 chilometri, il trofeo è andato a 'Escape 360', un gruppo misto di atleti Escape e Fisio 360 che ha iscritto oltre 120 persone.

IL PREMIO SPECIALE L'associazione 'A Casa Lontani da Casa' ha voluto ricordare la figura del suo presidente recentemente scomparso Guido Arrigoni, premiando l'atleta più matura in gara nella mezza maratona: Sergio Piccolini, classe 1946.  

 NEL SEGNO DELL'INCLUSITIVÀ Grande successo quest' anno per la 11^ Scarpadoro Ability con oltre 60 ragazzi disabili che, accompagnati dal calore di una città intera, hanno vissuto una mattinata di divertimento e sport. “È stata una magnifica giornata” racconta la madrina Giusy Versace “e tanto pubblico lungo le vide della città che ci ha fatto sentire tutto il suo calore. Sono felice perché questa manifestazione ogni anno riesce a radunare persone con disabilità e accompagnatori e ogni anno dimostriamo come lo sport sia una terapia e un momento importante di inclusione sociale”. Sempre in tema di inclusività, va ricordato che i tre ristori sul percorso sono stati gestiti dai ragazzi di UBUNTU, il servizio educativo dedicato ad adulti con disabilità cognitiva gestito dalla Cooperativa Meraki.

 UN'EDIZIONE DA RECORD Manuela Merlo '''Quest’anno abbiamo battuto ogni record di partecipazione perché a crescere tanto è stata la Stracittadina di 4 chilometri. Milleduecento persone, di cui oltre cento bambini e novanta cagnolini hanno corso e camminato per il centro storico della città. Un ottimo segnale che dimostra come di Vigevano ha voglia di essere partecipe di un grande evento. Sono contenta per il meteo che dopo tanta pioggia ci ha regalato un diciottesimo compleanno con il sole, e sono orgogliosa della magnifica squadra di oltre 200 volontari che hanno saputo gestire benissimo tutti i servizi. Da oggi siamo maggiorenni!'''.

La classifica completa della mezza maratona è disponibile su www.endu.it 

L'ORGANIZZAZIONE La Scarpadoro è organizzata da Atletica Vigevano in collaborazione con il Comune di Vigevano e patrocinata da Parco del Ticino, Coni, Fidal e Pool Vigevano Sport.

(foto e testo da comunicato organizzatori)