Uomini: Bergamo Stars, Atl. Fossano ’75, Atl. Roata Chiusani, Cremona Sportiva Atl. Arvedi, Cus Genova, Team-A Lombardia, Atl. Cento Torri Pavia, Team Treviso, Sisport, Atl. Canavesana, Safatletica Piemonte, Varese Atletica
Donne: Atl. Sandro Calvesi, Atl. Pianura Bergamasca, Atl. Chiari 1964 Libertas, Atl. Fossano ’75, Cremona Sportiva Atl. Arvedi, Team-A Lombardia, Atl. Vigevano, Atl. Canavesana, Osa Saronno, Cus Insubria Varese Como, N. Atl. Varese, Atl. Stronese-Nuova Nordaffari
Busto Arsizio tutto esaurito: l’impianto in località Sacconago attende per i Campionati Regionali individuali (prove multiple comprese) su pista Cadetti/e ben 1512 presenze-gara (784 maschili e 728 femminili) nella rassegna decisiva per la composizione della selezione lombarda che prenderà parte ai tricolori individuali e per Regioni di Caorle (Venezia). Gli Under 16 sono pronti a mettersi alla prova nei 15 giorni più importanti della loro stagione: sabato 21 e domenica 22 settembre il campionato organizzato dalla Pro Patria ARC Busto Arsizio, il 5-6 ottobre i Campionati Italiani in Veneto.
Il weekend in arrivo proporrà ben otto leader italiani stagionali di categoria, con alcuni settori (il mezzofondo maschile in primis) nei quali il Campionato Regionale assumerà quasi i contorni di un minicampionato italiano.
VELOCITÀ – Un nome su tutti: Kelly Ann Doualla Edimo. La portacolori del CUS Pro Patria Milano disputerà gli 80m piani in cui è campionessa in carica e in cui ha portato la Miglior Prestazione Italiana Cadette a 9.39: la 14enne lodigiana di recente si è migliorata anche sui 300m (che a Busto Arsizio non disputerà). Sugli 80m Doualla troverà anche Camilla Barbieri (Atl. Estrada), con lei detentrice della MPI Cadette della 4x100 e scesa a 9.85 (9.80 ventoso) sulla distanza individuale. Una leader italiana stagionale correrà anche i 300m piani: Federica Chiappani (Atl. Brescia 1950) quest’anno ha siglato con 38.94 il record regionale e la terza prestazione italiana all time. In campo maschile Alessio Ferrari (Atl. Gessate) partirà in pole position forte di un 35.93 di PB sui 300m, mentre gli 80m piani potrebbero regalare una sfida appassionante tra il tricolore in carica della 4x100 Matteo Berardo (Atl. Meneghina), 9.10 quest’anno, e Alessandro Tessitore (AG Comense), vincitore dello scontro diretto al Milano SprintFestival.
OSTACOLI – Copertina di settore per Davide Foresti (Bergamo Stars): argento tricolore 2023, quest’anno sui 100m ostacoli è sceso a 12.97 (terza prestazione italiana all time) per vincere il Trofeo Pratizzoli. Palpitanti sulla carta i 300m ostacoli Cadette: Federica Chiappani (Atl. Brescia 1950), Caterina Meani (Athletic Club Villasanta) e Rebecca Frate (Cremona Sportiva Atl. Arvedi) si sono espresse quest’anno rispettivamente in 44.83, 45.01 e 45.09, terzo, quarto e quinto crono italiano 2024. Negli 80m ostacoli femminili fari puntati su Maité Cappelletti (US Albatese), scesa a 11.72, quarto tempo delle liste stagionali; nei 300m ostacoli maschili invece in prima fila partiranno Gabriele Potenza (Milano Atletica), 40.24 nel 2024, e Vito Diadema (Atl. Meneghina), ma sarà una gara molto aperta.
MEZZOFONDO E MARCIA – Il settore maschile presenta un cast di altissimo profilo. Il campione italiano di cross Federico Giardiello non disputerà i 1000m, nei quali ha ottenuto la MPI Cadetti a 2:28.64, o i 1200m siepi, nei quali ha sfiorato il limite nazionale con 3:14.38, bensì i 2000m, specialità in cui ha corso in 5:32.54, anche in questo caso miglior tempo stagionale in Italia tra i Cadetti. Giardiello difende i colori dell’Atletica Gavirate, la società di Lorenzo Mazzini, scomparso in un incidente il 23 settembre 2016 a 15 anni alla vigilia della rassegna regionale Under 16: a lui, da allora e per decisione del Consiglio Regionale FIDAL Lombardia presieduto da Gianni Mauri, sono intitolati i Campionati Regionali Cadetti/e. Tornando alle gare maschili, sui cinque giri Giardiello affronterà l’unico altro italiano sotto i 5:50 quest’anno, ovvero Andrea Lanzillotta (Atl. Limbiate), autore di 5:49.56 di PB, ma anche il bronzo dei Campionati Italiani di cross Javier Mercuri (Milano Atletica) e Mattia Martin (Atl. Malnate). Mattia Martin, Javier Mercuri e Giordano Contigiani (GS Bernatese) correranno i 1000m: con 2:31.82, 2:33.73 e 2:35.89 sono il secondo, il terzo e il quinto italiano dell’anno. Assenti Giardiello e Mercuri, il miglior accredito delle siepi è di Davide Vaccari (Scuola Sportiva Atl. Punto It): un comunque probante 3:23.66.
Passando alle ragazze, da seguire con attenzione Aurora Demarco (Virtus Groane): sui 1200m siepi ha corso in 3:46.50, terzo crono italiano all time e record regionale. Sui 2000m Maddalena Ravà (Atl. Meneghina), al primo anno di categoria, è di recente scesa a 6:31.82, secondo tempo italiano stagionale: tra le principali avversarie ci sarà Asia Prenzato (Atl. Estrada), argento tricolore nel cross a Cassino (Frosinone). Matilde Paggi (GP Valchiavenna) e la stessa Prenzato sono invece le due cadette a essere riuscite a scendere in stagione sotto i tre minuti (2:58.41 e 2:58.56). A proposito di classe 2010, la marcia sui 3000m femminili vedrà al via Caterina Carissimi (US Scanzorosciate), leader italiana 2024 con 14:12.50 al Memorial Pastorini a Milano lo scorso 8 settembre: in campo maschile, sui 5 km, in pole position il compagno di club Alberto Allieri.
SALTI E PROVE MULTIPLE – Ancora Kelly Ann Doualla Edimo (CUS Pro Patria Milano), ma non solo lei. Se la lodigiana partirà dalla MPI Cadette nel lungo con 6,24 (l’accredito più vicino è il 5,45 di Lisa Marcassoli/Aspes, campionessa italiana studentesca degli 80m ostacoli), Viola Arioli (Atl. Riccardi Milano 1946) con 11,90 vanta la miglior prestazione italiana 2024 nel triplo (sesta delle liste nazionali è Martina Stella/Nuova Atl. Fanfulla Lodigiana con 11,37). L’asta proporrà la seconda e la terza delle graduatorie stagionali, al secolo Edith Mauro (Milano Atletica), classe 2010 approdata a 3,25, e Caterina Fistarol (Atl. Riccardi Milano 1946), 3,10 saltato solo tre giorni fa. L’entry list dell’alto è invece guidata da Sofia Pagani (Corrintime) con 1,65 e da Arianna Mangini (Milano Atletica) con 1,62.
Passando ai salti maschili, l’alto proporrà il bronzo tricolore 2023 Gabriele Ciappesoni (Pol. Mandello) iscritto con 1,90 come Alessandro Nasi (Atl. Concesio 2009): circoletto rosso anche sui nomi di Brayan Talom Tagnè (Atl. Estrada) nel triplo (12,77), di Riccardo Franceschini (Robur Salò) nel lungo (6,28) e di Giorgio Valgattarri (CUS Pro Patria Milano) nell’asta (3,50). Capitolo prove multiple: due lunghe giornate attendono i protagonisti di pentathlon Cadette ed esathlon Cadetti, guidati rispettivamente dalla quinta forza delle liste italiane stagionali Giulia Crescini (Virtus Castenedolo, 3874 punti) e da Alessandro Savoldi (Atl. Brusaporto, 3973 punti).
LANCI – Due i nomi di spicco in campo maschile: Aaron Sorbellini (AG Comense) con 16,52 vanta la terza misura italiana stagionale e margine importante sulla concorrenza nel getto del peso; Angelo Piantanida (Atl. Bienate Magnago) è il leader italiano 2024 del disco con 46,78 e vanta la seconda misura stagionale nel martello con 51,22, ponendosi in pole position per la doppietta (principali rivali Karanjot Singh/Interflumina è Più Pomì nel martello e lo stesso Aaron Sorbellini, unico altro lanciatore in stagione oltre i 40 metri, nel disco). Elisa Ferrari (Athletic Club Villasanta) versus Chiara Sora (Atl. Brusaporto) versus Giuditta Limonta (Atl. Monza) sarà un possibile triplo match tra peso (l’11,93 di Ferrari è la quarta misura italiana stagionale) e disco (Sora è arrivata a 33,15, Ferrari a 32,94, terza e quarta prestazione italiana 2024); nel martello Cadette oltre i 40 metri in stagione sono approdate Carlotta Paparatti (US Sangiorgese, 43,80) e Veronica Peroni (Atl. Bienate Magnago, 40,16). Nel giavellotto in pole position scatteranno Samuele Favaro (PBM Bovisio Masciago, 49,15) e Sara Fagnani (Atl. Brusaporto, 38,20).
DIRETTA STREAMING – Entrambe le giornate dei Campionati Regionali Cadetti/e di Busto Arsizio andranno in diretta streaming sul canale Youtube Spot&Sport all’interno del progetto streaming FIDAL Lombardia. LINK DIRETTA SABATO LINK DIRETTA DOMENICA
Cesare Rizzi
Foto di Michele Maraviglia: in home Federico Giardiello, a destra dall'alto Davide Foresti e Aurora Demarco.
Foto di Davide Guidi: qui sotto Kelly Ann Doualla Edimo.
Incombe il fine settimana dei Campionati di Società Assoluti su pista: la finale di Serie Oro andrà in scena a Modena sabato 21 settembre (dalle ore 15:30) e domenica 22 settembre (ore 9:00). In chiave lombarda saranno cinque le squadre lombarde qualificate: fari puntati soprattutto sul settore femminile, con l’Atletica Brescia 1950 vincitrice degli ultimi cinque scudetti, gli ultimi due dei quali centrati salendo sul podio assieme a Bracco Atletica e CUS Pro Patria Milano. La Brescia 1950 tra le punte propone a livello di iscrizioni l’argento europeo della 4x400 mista Anna Polinari sui 400m, Gloria Hooper su 100m, 200m e 4x100, la marciatrice Nicole Colombi, la tricolore Promesse dei 400m ostacoli Alessia Seramondi, Giada Pozzato nell’asta, Veronica Crida nel lungo e Sofia Coppari nel disco. Le iscrizioni online della Bracco Atletica lanciano la finalista olimpica della 4x400 mista Giancarla Trevisan per 400m e 4x400, in una staffetta del miglio che sulla carta conterà anche su Alessandra Bonora e sulla finalista iridata Under 20 della 4x400 Giulia Macchi: altre due punte di diamante saranno il bronzo iridato Under 20 del triplo Erika Saraceni (iscritta pure al lungo) e la semifinalista olimpica Ludovica Cavalli, indicata al via dei 5000m. Il CUS Pro Patria Milano punterà molto sulle sorelle Virginia e Serena Troiani: 400m per Virginia, 800m per Serena, 4x400 per entrambe (con la novità dei 400m ostacoli per Virginia); tra le iscritte anche l’azzurra del giavellotto Pascaline Adanhoegbe.
In campo maschile in gara CUS Pro Patria Milano e Pro Sesto Atletica Cernusco: non tra le favorite per il titolo, ma ormai per tradizione recente i sodalizi più forti nella 4x400. La squadra biancoblu proporrà nientemeno che il primatista italiano Assoluto per i 400m Luca Sito: tra i nomi da circoletto rosso anche il vicecampione europeo Under 18 Francesco Efeosa Crotti nel triplo e due azzurrini di Lima, Leonardo Selmani per il disco e Tommaso Franzè in prestito dalla PAR Canegrate e iscritto all’asta. Il club biancazzurro sui 400m risponderà con Matteo Raimondi e avrà anch’egli un prestito illustre come il bronzo europeo Under 18 della marcia Nicolò Vidal dalla PBM Bovisio Masciago. A livello di prestiti il vicecampione del mondo Under 20 dell'alto Matteo Sioli (Euroatletica 2002) competerà per la Studentesca Rieti Milardi (medesimo discorso per il compagno di club Davide Delaini, in prestito alla Rieti Milardi per i 3000m siepi); tra gli atleti lombardi in gara per altri club spiccano le presenze di Andrea Federici su 100m e 200m nonché di Pietro Pivotto sui 400m per l'Atletica Biotekna e di Hassane Fofana per l'Athletic Club 96 Alperia sui 110m ostacoli,
SERIE ORO - MODENA - ISCRITTI e PROGRAMMA ORARIO
Uomini: Enterprise Sport&Service, Avis Barletta, Athletic Club 96 Alperia, Atl. Firenze Marathon, Atl. Libertas Unicusano Livorno, Cus Pro Patria Milano, Pro Sesto Atl. Cernusco, La Fratellanza 1874 Modena, Cus Palermo, Atl. Studentesca Rieti Andrea Milardi, Atl. Biotekna, Atl. Vicentina
Donne: Atl. Brescia 1950, Atl. Firenze Marathon, Atl. Libertas Unicusano Livorno, Cus Pro Patria Milano, Bracco Atletica, La Fratellanza 1874 Modena, Assindustria Sport, Atl. Brugnera Friulintagli, Cus Parma, Atl. Studentesca Rieti Andrea Milardi, Atl. Riviera del Brenta, Atl. Vicentina.
DIRETTA TV (aggiornamento 21 settembre ore 11:30) - La Finale Oro di Modena sarà trasmessa in diretta tv su RaiSport sabato 21 settembre dalle 18 alle 20 (diretta streaming su RaiPlay Sport 3 dalle 15.35) e domenica 22 settembre dalle 9 alle 13. Differita su www.atleticaitaliana.tv.
ARGENTO – In Serie Argento, a Camerino (Macerata), il nome lombardo altisonante sarà Elisa Valensin (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), al via dei 200m in cui è campionessa europea Under 18 in carica: il club giallorosso vede iscritti anche Federica Curiazzi nella marcia, Greta Vuolo nei 400m e Alessandra Gelpi nel triplo in campo femminile ed Eric Marek per 100m e 200m tra gli uomini; per la Pro Sesto Atletica Cernusco femminile “straordinari” per Micol Majori, iscritta a 800, 1500m e 4x400; il quattrocentista Riccardo Fumagalli, finalista europeo Under 18, correrà per l’Atletica Lecco Colombo Costruzioni in prestito dalla Daini Carate Brianza; per l’OSA Saronno Libertas infine settore velocità coperto da due azzurrini come Filippo Cappelletti (100m e 200m) ed Edoardo Luraschi (400m).
SERIE ARGENTO - CAMERINO - ISCRITTI e PROGRAMMA ORARIO
Uomini: Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, Atl. Lecco Colombo Costruzioni, Atl. Virtus Lucca, Assindustria Sport, Atl. Brugnera Friulintagli, Nissolino Sport, Atl. Futura Roma, Milone Siracusa, Us Quercia Dao Conad, Battaglio Cus Torino, Atl. Malignani Libertas, Osa Saronno
Donne: Alteratletica Locorotondo, Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, Toscana Atl. Empoli Nissan, Pro Sesto Atl. Cernusco, Atl. Arcs Cus Perugia, Atl. Cascina, Self Atl. Montanari Gruzza, Acsi Italia Atletica, Nissolino Sport, Atl. Gran Sasso Teramo, Us Quercia Dao Conad, Battaglio Cus Torino
BRONZO – La Serie Bronzo a Livorno propone al via due formazioni lombarde: il CUS Insubria Varese Como vedrà il disco e il peso coperti da un veterano come Nazzareno Di Marco, discobolo due volte campione italiano Assoluto in prestito dalle Fiamme Oro; per l’Atletica Lecco Colombo Costruzioni femminile la vedette sarà l’azzurra Veronica Besana, in gara agli Europei come in finale Bronzo sui 100m ostacoli.
SERIE BRONZO - LIVORNO - ISCRITTI e PROGRAMMA ORARIO
Uomini: Aden Exprivia Dai Optical Molfetta, Virtus Emilsider, Toscana Atl. Jolly, Atl. Livorno, Atl. Avis Macerata, Cus Parma, Acsi Atl. Campidoglio, Atl. Libertas Orvieto, Trieste Atletica, Trevisatletica, Cus Insubria Varese Como
Donne: Francesco Francia, Cus Cagliari, Atl. Lecco Colombo Costruzioni, Cus Catania, Cus Genova, Atl. Livorno, Atl. Virtus Lucca, Atl. Avis Macerata, Running Club Napoli, Sisport, Cus Trieste, Team Treviso
Cesare Rizzi
Foto di Michele Maraviglia: Virginia Troiani (CUS Pro Patria Milano) e, a destra, Anna Polinari (Atl. Brescia 1950)
Seguirà nella giornata di giovedì 19 settembre la presentazione della finale B a Mariano Comense (Como).
Over 35 lombardi in grande spolvero a Canfranc (Spagna), sui Pirenei, per l’edizione 2024 dei Mondiali Master di corsa in montagna, una rassegna decisamente partecipata con oltre 1400 corridori al via nelle tre specialità previste (distanza classica “up&down”, vertical e long distance). Restando alle sole prove individuali, sono ben quattro gli ori vinti da portacolori di club lombardi, affiancati da due argenti e tre bronzi.
Nella gara classica (17 km con 1058 metri di dislivello) doppia vittoria di portacolori dell’Atletica Paratico con Roberto Pedroncelli nella categoria M55 e Franco Torresani (foto in basso) tra gli M60, con quest’ultimo approdato al nono titolo iridato centrato in carriera: tra gli M70 trionfa invece Aurelio Moscato (Libertas Cernuschese). Sempre targate Atletica Paratico le altre due medaglie, entrambe nella categoria W65: argento per Iole Ronchi, bronzo per Amalia Minoia.
Nel vertical (6,5 km con 984 metri di dislivello positivo e approdo a quota 1280 metri sul livello del mare) è Nives Carobbio (Atl. Paratico) a fare il colpaccio vincendo il titolo iridato W55: podio-bis per Aurelio Moscato (argento M70), Franco Torresani (bronzo M60) e Iole Ronchi (bronzo W65). Ben sette in totale le medaglie individuali centrate dall’Atletica Paratico, realtà di club leader in Italia nel settore tra i Master.
Gli alfieri dei club lombardi completano poi il bottino con ben sei podi (un oro, tre argenti e due bronzi) nelle classifiche a squadre: oro sulle distanze classiche W65 per Iole Ronchi (Atl. Paratico) e Amalia Minoia (Atl. Paratico); doppio argento per Aurelio Moscato (Libertas Cernuschese) tra gli M70 sia nel vertical sia nelle distanze classiche (in quest'ultimo caso assieme a Giorgio Cantamessi e Luciano Bonassi, entrambi tesserati per l'Atletica Paratico) ed è seconda pure Giuliana Marazzone (Atl. Paratico) nella W60 classic; terzi posti infine per Giuseppe Bulgari (Atl. Lumezzane) nel classic M40 e per Franco Torresani (Atl. Paratico) nel classic M60.
La località di Canfranc, non lontana da Lourdes, è situata sul cammino di Santiago di Compostela. La manifestazione si è chiusa la benedizione a tutti i presenti impartita al termine dell’ultima giornata di gare da don Franco Torresani, il “prete volante” della corsa in montagna italiana.
Ce. Ri.
Grazie all’Atletica Interflumina è Più Pomì e al suo presidente Carlo Stassano il ricordo di Pietro Mennea resta vivo e molto forte a Casalmaggiore (Cremona): ieri lunedì 16 settembre la società casalasca sull’anello dell’Istituto Comprensivo Diotti (tradizionale protagonista in ambito regionale dei Campionati Studenteschi) ha organizzato un sentito Mennea Day, con la partecipazione non solo degli alunni della Diotti ma anche degli studenti e delle studentesse dell’Istituto comprensivo Marconi e del Polo Romani. Nell'evento allestito quattro giorni dopo il 45esimo anniversario del 19.72 realizzato dal leggendario sprinter azzurro sui 200m dell’Universiade di Città del Messico (tuttora record europeo e primato italiano) sono intervenuti la dirigente scolastica del Diotti Cinzia Dall’Asta e il sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni, che hanno sottolineato l’importanza della pratica sportiva. Stassano con la consueta passione ha indicato in Mennea un modello di determinazione e successo non solo nello sport, ma anche nella vita, grazie ai suoi successi accademici e al suo impegno nella Fondazione Pietro Mennea. Poi c’è stato spazio per le corse per gli studenti di tutte le età: per tanti un momento di scoperta dell’atletica e di quei 200 metri che hanno reso immortale un ragazzo di Barletta.
Non lontano da Casalmaggiore, al campo di via Learco Guerra a Mantova, mercoledì 25 settembre dalle ore 17:30 andrà invece in scena la 38esima edizione dell’Esagonale del Po, meeting per rappresentative provinciali che permettere alle squadre Cadetti/e e Allievi/e di Cremona, Mantova, Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena di confrontarsi tra agonismo e amicizia. A organizzare sarà proprio l’Interflumina è Più Pomì: nel contesto, alle ore 19:45, si disputeranno anche gli 800m Assoluti maschili e femminili intitolati alla memoria di Mauro Zucchi. LA PAGINA DELLA MANIFESTAZIONE
Ce. Ri.
Una bella edizione di Campionati Regionali individuali e di staffette Master open ha contrassegnato il fine settimana dell’atletica lombarda, tornata a vivere una propria rassegna nel rinnovato campo Capra di Lodi con la regia organizzativa della Nuova Atletica Fanfulla Lodigiana. Tante le prestazioni tecniche da ricordare. Partiamo dai lanci: l’alfiere dell’Atletica Ambrosiana Luigi Angelo Brolo (foto a destra), già detentore della MPI SM70, con 23,85 nel giavellotto firma la nuova Miglior Prestazione Italiana SM85, superando di 40 centimetri il precedente limite di Giorgio Bortolozzi (23,45 nel 2022 a Busti Arsizio); nel martello con maniglia corta SM60 grande prova di Raffaele Tomaino (Atl. Master Trieste), arrivato a 18,40, a 39 centimetri dalla MPI che già detiene e al miglior lancio di sempre per un over 60 “a età compiuta”, e sempre suggestiva presenza in gara di una leggenda come Carmelo Rado (Olimpia Amatori Rimini), classe 1933 e finalista olimpico a Roma 1960, autore di 8,93 tra gli SM90.
Memorabile la sfida sui 300m ostacoli femminili: in pista Emanuela Baggiolini (CUS Insubria Varese Como) e Maria Costanza Moroni (GS Ermenegildo Zegna), due atlete dal luminoso passato a livello Assoluto e da una ricca bacheca da master (nella foto in home di Matteo Brembilla: Moroni a sinistra, Baggiolini a destra). Baggiolini vince il titolo regionale SF50 e con 46.76 resta a soli sette decimi dal limite italiano di categoria che già detiene: cade invece la MPI SF55 per mano di “Mimma” Moroni, che migliora se stessa portandosi da 48.49 a 48.19. Risultati di altissimo profilo pure nell’alto con le firme di Marco Segatel (Olimpia Amatori Rimini) e di Monica Buizza (Virtus Castenedolo), con 1,73 e 1,46 non lontani dalle MPI rispettivamente SM60 e SF55.
La due giorni di Lodi è valida anche quale tappa del Trofeo Oxyburn Fondo Campo riservato agli over 35: il circuito ideato dal consigliere regionale Virginio Soffientini vivrà le ultime due tappe tra la svizzera Bellinzona sabato 21 settembre e Cornaredo (Milano) sabato 12 ottobre (saranno ritenuti validi anche i punteggi ottenuti nel concomitante Trofeo delle Regioni Master del 12 ottobre a Catania).
LA TOP TEN MASCHILE DI LODI
- 1160 punti: Marco Segatel (Olimpia Amatori Rimini, SM60) alto/1,73
- 1146 punti: Raffaele Tomaino (Atl. Master Trieste, SM60) martello con maniglia corta/18,40
- 1128 punti: Claudio Fausti (Virtus Castenedolo, SM55) 200m/24.19 (0.0)
- 1116 punti: Carmelo Rado (Olimpia Amatori Rimini, SM90) martello con maniglia corta/8,93
- 1032 punti: Paolo Mazzocconi (Olimpia Amatori Rimini, SM60) 100m/12.26 (0.0)
- 1021 punti: Raffaele Tomaino (Atl. Master Trieste, SM60) martello/52,64
- 986 punti: Stefano Giani (Varese Atletica, SM70) marcia 3000m/17:48.31
- 965 punti: Giuseppe Ammendola (Atl. Olympus, SM80) martello con maniglia corta/10,88
- 959 punti: Galdino Rossi (Atl. Ambrosiana, SM85) asta/2,00
- 952 punti: Giancarlo Ballico (GS Zeloforamagno, SM65) peso/11,44
LA TOP TEN FEMMINILE
- 1392 punti: Maria Costanza Moroni (GS Ermenegildo Zegna, SF55) 300m ostacoli/48.19
- 1167 punti: Emanuela Baggiolini (CUS Insubria Varese Como, SF50) 300m ostacoli/46.76
- 1135 punti: Emanuela Baggiolini (CUS Insubria Varese Como, SF50) 400m/1:02.04
- 1112 punti: Maria Grazia Zuliani (CTL 3 Atletica, SF65) 200m/31.96 (+1.9)
- 1100 punti: Liliana Cagliani (Athletic Team, SF60) 1500m/5:36.74
- 1094 punti: Monica Buizza (Virtus Castenedolo, SF55) alto/1,46
- 1081 punti: Mariuccia Quilleri (Atl. Lonato, SF70) 200m/33.79 (+0.7)
- 1043 punti: Maria Lorenzoni (Atl. Montichiari, SF65) 5000m/22:27.51
- 1034 punti: Maria Grazia Zuliani (CTL 3 Atletica, SF65) 400m/1:14.24
- 1010 punti: Mara Cerini (Atl. Ambrosiana, SF50) 1500m/5:06.20
TUTTI I CAMPIONI REGIONALI – Donne. 100m. SF35 (+0.1): Tea Tiboni (Virtus Castenedolo) 13.59. SF40 (+0.1): Daniela Civallero (Atl. Vigevano) 14.84. SF45 (+0.1): Ling Grace Tong (Atl. Lonato) 14.33. SF50 (+0.1): Elena De Vito (Cardatletica) 14.69. SF55 (+0.2): Monica Buizza (Virtus Castenedolo) 14.90. SF60 (+0.6): Raffaella Oliviero (GSA Brugherio) 17.67. 200m. SF35 (+1.2): Lara Caggiani (Atl. Meneghina) 28.53. SF45 (+1.2): Martina Ceccarini (Pro Sesto Atl. Cernusco) 30.22. SF50 (+1.2): Elena De Vito (Cardatletica) 30.55. SF55 (+1.9): Sara Nardo (Atl. Gallaratese) 31.73. SF65 (+1.9): Maria Grazia Zuliani (CTL 3 Atletica) 31.86. SF70 (+0.7): Mariuccia Quilleri (Atl. Lonato) 33.79. 400m. SF35: Tea Tiboni (Virtus Castenedolo) 1:02.82. SF40: Elide Gravina (Road Runners Club Milano) 1:04.95. SF45: Valeria Sala (Road Runners Club Milano) 1:06.69. SF50: Emanuela Baggiolini (CUS Insubria Varese Como) 1:02.04. SF55: Cristina Gallì (Atl. Montichiari) 1:08.71. SF60: Sibilla Bariani (Euroatletica 2002) 1:30.22. SF65: Maria Grazia Zuliani (CTL 3 Atletica) 1:14.24. SF75: Liliana Dalsass (Atl. Lonato) 1:53.61.
800m. SF40: Elena Manara (GS Montstella) 2:59.76. SF45: Valeria Sala (Road Runners Club Milano) 2:30.07. SF50: Barbara Cassola (Pol. Olonia) 2:56.74. SF55: Cristina Gallì (Atl. Montichiari) 2:37.24. SF65: Francesca Barone (Atl. Lonato) 3:07.71. 1500m. SF45: Simona Piovani (Atl. Lonato) 5:10.43. SF50: Mara Cerini (SAtl. Ambrosiana) 5:06.20. SF55: Laura Avigo (Atl. Lonato) 5:28.28. SF60: Liliana Cagliani (Athletic Team) 5:36.74. SF65: Maria Lorenzoni (Atl. Montichiari) 6:18.89. 5000m. SF45: Roberta Locatelli (Atl. Paratico) 20:34.36. SF50: Cinzia Zugnoni (CSI Morbegno) 18:52.15. SF55: Donatella Vinci (Road Runners Club Milano) 20:50.21. SF65: Maria Lorenzoni (Atl. Montichiari) 22:27.51. 300m ostacoli: Emanuela Baggiolini (CUS Insubria Varese Como) 46.76.
Alto. SF45: Tamara Sala (GSA Brugherio) 1,05. SF50: Simona Trolio (Atl. Gallaratese) 1,33. SF55: Monica Buizza (Virtus Castenedolo) 1,46. Asta. SF40: Giorgia Vian (Nuova Atl. Fanfulla Lodigiana) 3,20. Lungo. SF40: Daniela Civallero (Atl. Vigevano) 3,99 (-1.3). SF45: Anna Pizzo (Team Alto Lambro) 3,36 (-1.2). SF50: Iris Morosini (Team Alto Lambro) 3,87 (-0.6). SF60: Paola Pasini (Atl. Lonato) 3,76 (-0.6). Peso. SF40: Sara Granito (Atl. Brescia 1950) 8,73. SF45: Tamara Sala (GSA Brugherio) 6,18. SF50: Nely Greceanu (Atl. Ambrosiana) 8,05. SF55: Barbara Ferrarini (Atl. Ambrosiana) 8,61. SF60: Anna Mascolo (Virtus Castenedolo) 7,46. Disco. SF40: Francesca Andè (Sport Fitness) 31,73. SF45: Tamara Sala (GSA Brugherio) 17,04. SF50: Annamaria Sala (GSA Brugherio) 16,85. SF55: Barbara Ferrarini (Atl. Ambrosiana) 22,66. SF60: Daniela Rado (Atl. Ambrosiana) 20,35. Martello. SF40: Sara Granito (Atl. Brescia 1950) 38,50. SF50: Iris Morosini (Team Alto Lambro) 23,21. SF55: Barbara Ferrarini (Atl. Ambrosiana) 32,72. SF60: Anna Mascolo (Virtus Castenedolo) 28,12. Giavellotto. SF50: Nely Greceanu (Atl. Ambrosiana) 21,22. SF55: Paola Balbiani (Pol. Bellano Galperti) 18,57. SF60: Piera Balbiani (Pol. Bellano Galperti) 14,81. Martello con maniglia corta. SF40: Sara Granito (Atl. Brescia 1950) 10,63. SF50: Iris Morosini (Team Alto Lambro) 8,18. SF55: Barbara Ferrarini (Atl. Ambrosiana) 10,08. SF60: Anna Mascolo (Virtus Castenedolo) 10,59. Marcia 3000m. SF50: Barbara Cassola (Pol. Olonia) 21:29.22. SF60: Anna Mussita (US Scanzorosciate) 19:37.17. SF70: Livia Ripamonti (Road Runners Club Milano) 23:33.53. Staffetta 4x100. SF50: GSA Brugherio (Oliviero, Musumeci, Boniardi, Sala T.) 1:05.96. Staffetta 4x400. SF55: Athletic Team (Cagliani L., Lorusso, Beretta, Cagliani A.) 5:22.04.
Uomini. 100m. SM35: Carlo Cerutti (Atl. Codogno) 12.56 (0.0). SM40: Andrea Ranzenigo (Cremona Sportiva Atl. Arvedi) 11.97 (0.0). SM45: Antonello Tagliente (Cento Torri Pavia) 12.71 (-0.2). SM50: Massimo Minorini (OSA Saronno) 12.09 (0.0). SM55: Roberto Boroni (Unione Atl. Valtrompia) 13.17 (-0.1). SM60: Giancarlo D’Oro (Raptors Milano) 12.84 (0.0). SM65: Massimo Malvicini (Atl. Ambrosiana) 13.76 (-0.1). SM70: Massimo Grillenzoni (GP AVIS Malavicina) 18.87 (-0.5). SM75: Aldo Del Rio (Road Runners Club Milano) 15.86 (+0.2). SM80: Aldo Cambiaghi (Road Runners Club Milano) 18.35 (-0.5). SM85: Piero Porrini (Atl. Gallaratese) 27.37 (-0.5). SM90: Roberto Maiocchi (Forti e Liberi Monza) 24.74 (-0.5). 200m. SM35: Alberto Strati (Road Runners Club Milano) 26.50 (+0.1). SM40: Andrea Ranzenigo (Cremona Sportiva Atl. Arvedi) (0.0). SM45: Diego Franzoni (Virtus Castenedolo) 25.51 (0.0). SM50: Fabio Morelli (Road Runners Club Milano) 25.29 (0.0). SM55: Claudio Fausti (Virtus Castenedolo) 24.19 (0.0). SM60: Luca Tassani (Atl. Ambrosiana) 26.60 (+0.1). SM65: Angelo Mauri (Atl. Ambrosiana) 29.09 (+0.5). SM70: Fulvio Battaglia (Forti e Liberi Monza) 29.42 (+0.3). SM75: Aldo Del Rio (Road Runners Club Milano) 33.30 (+0.1). 400m. SM35: Luigi Porritiello (Athletic Team) 1:05.25. SM40: Emiliano Squillante (Road Runners Club Milano) 57.37. SM45: Paolo Citterio (Forti e Liberi Monza) 55.75. SM50: Fabio Morelli (Road Runners Club Milano) 55.70. SM55: Germano Bazzani (Atl. Concesio 2009) 1:22.15. SM60: Massimo Cimato (Road Runners Club Milano) 1:07.63. SM65: Angelo Mauri (Atl. Ambrosiana) 1.10.87. SM70: Fulvio Battaglia (Forti e Liberi Monza) 1:06.84. SM75: Aldo Del Rio (Road Runners Club Milano) 1:19.42.
800m. SM35: Paolo Zanchi (Atl. Saletti) 2:04.30. SM40: Elmostafa Kohli (Atl. Desio) 2:06.33. SM45: Andrea Radaelli (Forti e Liberi Monza) 2:07.71. SM50: Luca Pretto (Falegnameria Guerrini) 2:18.01. SM55: Giandomenico Rielli (Virtus Castenedolo) 2:16.66. SM60: Gianangelo Loda (Falegnameria Guerrini) 2:25.20. SM65: Roberto Melani (Cento Torri Pavia) 2:33.21. SM70: Luciano Bacilieri (CUS Pro Patria Milano) 3:07.94. 1500m. SM35: Paolo Zanchi (Atl. Saletti) 4:23.45. SM40: Elmostafa Kohli (Atl. Desio) 4:31.66. SM45: Lorenzo Bonemazzi (Tempodisport Club) 5:04.88. SM50: Luca Pretto (Falegnameria Guerrini) 4:43.03. SM55: Roberto Baderna (Varese Atletica) 4:43.40. SM60: Enrico Eula (Atl. Paratico) 4:49.51. SM65: Roberto Melani (Cento Torri Pavia) 5:32.66. SM70: Francesco Macrì (Atl. Pavese) 5:38.62. SM75: Augusto Brambilla (Athletic Team) 10:00.27. SM85: Oscar Iacoboni (Euroatletica 2002) 10:03.55. 5000m. SM35: Luca Radaelli (CSI Morbegno) 16:08.10. SM40: Alberto Migliorati (FreeZone) 17:42.74. SM45: Matteo Sala (Marciacaratesi) 20:41.33. SM50: Claudio Manzoni (Atl. Paratico) 17:57.53. SM55: Gennaro Piermatteo (Daini Carate) 17:38.09. SM60: Enrico Eula (Atl. Paratico) 18:24.96. SM65: Vittorio Ottoni (Atl. Paratico) 20:58.40. SM70: Enio Ariazzi (US Albatese) 22:29.02. SM75: Augusto Brambilla (Athletic Team) 37:50.81. SM80: Duilio Volpini (CSI Morbegno) 23:39.31. SM85: Oscar Iacoboni (Euroatletica 2002) 36:05.50. 2000m siepi. SM60: Fabio Terragni (PBM Bovisio Masciago) 9:19.07. 3000m siepi. SM40: Giovanni Bosio (GA Vertovese) 10:22.01. 80m ostacoli. SM70: Sergio De Pretis (Atl. Ambrosiana) 16.13 (+1.8). 100m ostacoli. SM55: Carlo Conti (Virtus Castenedolo) 17.08 (+1.0). SM60: Pierluigi Rebuzzi (Virtus Castenedolo) 16.54 (+0.8). SM65: Gianpaolo Galleani (BRC Castiglione d’Adda) 20.77 (+0.8). 110m ostacoli. SM45: Paolo Citterio (Forti e Liberi Monza) 16.24 (+0.6). 300m ostacoli. SM60: Marco Decè (Atl. Ambrosiana) 59.96. SM65: Gianpaolo Galleani (BRC Castiglione d’Adda) 57.37. SM70: Wladimiro Graziani (US Albatese) 1:14.99. 400m ostacoli. SM40: Alan Vicari (Star Run) 59.62.
Alto. SM35: Claudio Pollini (Atl. Pavese) 1,36. SM45: Luca Perego (Virtus Calco) 1,51. SM50: Paolo Martelli (Pro Sesto Cernusco) 1,39. SM55: Carlo Conti (Virtus Castenedolo) 1,57. SM60: Alberto Aldeni (Atl. Ambrosiana) 1,48. SM65: Giorgio Paganini (Pro Sesto Cernusco) 1,45. SM70: Sergio De Pretis (Atl. Ambrosiana) 1,30. SM80: Romano Bianco (Atl. Ambrosiana) 1,05. Asta. SM55: Carlo Conti (Virtus Castenedolo) 2,70. SM70: Virginio Soffientini (Virtus Castenedolo) 2,10. SM85: Galdino Rossi (Atl. Ambrosiana) 2,00. Lungo. SM40: Marvin Strada (Atl. Valle Brembana) 5,48 (-1.2). SM45: Luca Galletti (Atl. Pompiano) 5,13 (-2.5). SM50: Paolo Martelli (Pro Sesto Cernusco) 4,69 (-1.4). SM55: Roberto Boroni (Unione Atl. Valtrompia) 4,93 (-0.4). SM60: Marco Decè (Atl. Ambrosiana) 4,26 (-1.0). SM65: Andrea Pasquino (Atl. Iriense Voghera) 4,02 (-1.1). SM70: Wladimiro Graziani (US Albatese) 2,83 (-1.1). SM75: Aldo Del Rio (Road Runners Club Milano) 3,70 (-0.2). Triplo. SM35: Claudio Pollini (Atl. Pavese) 12,31 (-0.1). SM45: Luca Perego (Virtus Calco) 10,94 (-0.4). SM55: Roberto Boroni (Unione Atl. Valtrompia) 10,42 (-0.3). SM60: Maurizio Rocco Viscontini (Forti e Liberi Monza) 8,23 (-0.8). SM65: Giorgio Paganini (Pro Sesto Cernusco) 9,26 (0.0). SM70: Wladimiro Graziani (US Albatese) 6,14 (-0.5).
Peso. SM35: Marco Abeni (Virtus Castenedolo) 8,60. SM40: Maurizio Bracchitta (Nuova Atl. Fanfulla Lodigiana) 11,72. SM45: Alessandro Valsecchi (Team Alto Lambro) 9,92. SM50: Matteo Zanella (Forti e Liberi Monza) 9,44. SM55: Angelo Bonzi (Virtus Castenedolo) 7,40. SM60: Pietro Lonati (Virtus Castenedolo) 11,11. SM65: Giancarlo Ballico (GS Zeloforamagno) 11,44. SM70: Bruno Mantovani (Road Runners Club Milano) 9,78. SM75: Federico Sala (Team Alto Lambro) 8,10. SM80: Romano Bianco (Atl. Ambrosiana) 9,26. SM90: Roberto Maiocchi (Forti e Liberi Monza) 5,88. Disco. SM35: Claudio Pollini (Atl. Pavese) 23,60. SM40: Alessandro Bertoletti (Virtus Castenedolo) 35,85. SM50: Damiano Zoggia (Pol. Bottanuco) 35,88. SM55: Michele Ghislandi (Atl. Brembate Sopra) 37,20. SM65: Lorenzo Locati (Forti e Liberi Monza) 34,22. SM70: Mario Bellotti (Cento Torri Pavia) 31,36. SM75: Federico Sala (Team Alto Lambro) 26,49. SM90: Roberto Maiocchi (Forti e Liberi Monza) 13,39. Giavellotto. SM40: Alessandro Bertoletti (Virtus Castenedolo) 38,05. SM45: Andrea Rota (Atl. Saletti) 35,06. SM50: Paolo Martelli (Pro Sesto Cernusco) 28,72. SM55: Enrico Bellosio (Atl. Ambrosiana) 28,11. SM60: Pietro Lonati (Virtus Castenedolo) 38,72. SM65: Giancarlo Ballico (GS Zeloforamagno) 39,19. SM70: Massimo Grillenzoni (GP AVIS Malavicina) 13,58. SM75: Federico Sala (Team Alto Lambro) 23,64. SM85: Luigi Brolo (Atl. Ambrosiana) 23,84 MPI. Martello. SM35: Marco Abeni (Virtus Castenedolo) 21,33. SM40: Maurizio Bracchitta (Nuova Atl. Fanfulla Lodigiana) 34,10. SM45: Alessandro Gissi (OSA Saronno) 40,33. SM50: Matteo Zanella (Forti e Liberi Monza) 37,41. SM55: Enrico Bellosio (Atl. Ambrosiana) 23,70. SM60: Pietro Lonati (Virtus Castenedolo) 32,75. SM65: Giampietro Caminati (Virtus Castenedolo) 35,26. SM70: Mario Bellotti (Cento Torri Pavia) 25,19. SM85: Galdino Rossi (Atl. Ambrosiana) 22,10. Martello con maniglia corta. SM35: Marco Abeni (Virtus Castenedolo) 7,17. SM45: Alessandro Gissi (OSA Saronno) 12,58. SM50: Matteo Zanella (Forti e Liberi Monza) 14,08. SM55: Enrico Bellosio (Atl. Ambrosiana) 10,70. SM60: Luigi Fusi (Team Alto Lambro) 11,61. SM65: Lorenzo Locati (Forti e Liberi Monza) 12,87. SM70: Mario Bellotti (Cento Torri Pavia) 10,25.
Marcia 3000m. SM40: Andrea Menin (Atl. Brescia Marathon) 15:41.02. SM65: Claudio Penolazzi (Atl. Lonato) 18:14.74. SM70: Stefano Giani (Varese Atletica) 17:48.31. Staffetta 4x100. SM55: Virtus Groane (Cappuccitti, Bari, Fumagalli, Sarlo) 58.69. SM60: Atletica Ambrosiana (Schino, D’Agostino, Malvicini, Mauri A.) 54.23. SM65: Virtus Castenedolo (Gadaldi, Papa, Prampolini, Soffientini). SM75: Road Runners Club Milano (Ferrari, Cambiaghi, Caltabiano, Del Rio) 1:10.82. Staffetta 4x400. SM40: Gruppo Alpinistico Vertovese (Riccardi. Montanari, Grassi, Bosio G.) 4:23.95. SM45: Athletic Team (Porritiello, Mancinelli, Procopio, Merisio) 4:36.90. SM50: Euroatletica 2002 (Voria, Zanella, Romano, Palmulli) 4:51.11. SM55: GS Montestella (Tallarita, Lanzarone, Cannillo, Restelli) 6:07.62. SM65: Atletica Ambrosiana (Tassani, Valsecchi, Galli, Bianchin) 5:29.06.
Cesare Rizzi
Foto qui sopra a destra di Matteo Brembilla: Monica Buizza.
Foto qui sotto di Tommaso Pasetti: Marco Segatel.
Per il terzo anno consecutivo il Parco delle Cave di Milano, nel cuore del Municipio 7, ha ospitato la Corsa del Ricordo, che ha visto la partecipazione di atleti provenienti da tutta la Lombardia in gara sia per la 10 km competitiva inserita nel calendario FIDAL sia per la 5 km che ha visto cimentarsi anche famiglie e semplici amatori. Starter d’eccezione della gara l’Eurodeputato Carlo Fidanza.
È stata un’edizione particolarmente interessante sotto il profilo tecnico. Nella gara maschile a tagliare per primo il traguardo Simone Paredi dell’Atletica Pidaggia che ha completato il percorso con il tempo di 32:35. Seconda piazza per Davide Vitali della Polisportiva Sant’Adele mentre sul terzo gradino del podio è salito l’allievo Michele Alamia del Cus Pro Patria Milano.
Nella gara femminile Luisa Dal Molin Luisa del CUS Pro Patria ha messo in riga tutte le altre completando i 10 km in 39:54. Beatrice Aletti del Cus Insubria Varese Como ha conquistato il secondo posto davanti a Rosa Pochintesta.
A premiare gli atleti partecipanti, al fianco del presidente del Comitato Regionale Asi Lombardia Marco Contardi, numerose autorità fra le quali il consigliere della regione Lombardia Chiara Valcepina.
LA CLASSIFICA MASCHILE
1) Simone Paredi (Atletica Pidaggia, nella foto) 32:35
2) Davide Vitali (Polisportiva Sant’Adele) 35:02
3) Michele Alamia (Cus Pro Patria Milan) 36:07
LA CLASSIFICA FEMMINILE
1) Luisa Dal Molin Luisa (CUS Pro Patria Milano) 39:54
2) Beatrice Aletti (CUS Insubria Varese Como) 41:11
3) Rosa Pochintesta (QT8 Run) 42:40
I RISULTATI COMPLETI DELLA CORSA DEL RICORDO DI MILANO: https://www.endu.net/it/events/corsa-del-ricordo-milano/results
COS’È LA CORSA DEL RICORDO – Tre location, al Nord, al Centro e al Sud hanno vissuto oggi contemporaneamente l’edizione 2024 della Corsa del Ricordo, a dimostrare l’universalità ormai raggiunta dalla manifestazione organizzata da ASI in collaborazione con l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, per commemorare gli eccidi delle foibe e l’esodo delle popolazioni Giuliano Dalmate, di Fiume, di Pola e dell’Istria, al termine della Seconda Guerra mondiale. Oltre 500 atleti si sono presentati ai nastri di partenza di Milano, San Felice Circeo e Catania, a testimonianza di come lo sport possa unire e rendere tutti partecipi, Le tre tappe di oggi della Corsa del Ricordo vanno ad aggiungersi a quelle di Roma, Latina e Aversa, disputate nei mesi scorsi. Il circuito 2024 si completerà con le tappe di Trieste (29 settembre) e Novara (17 novembre). Gli organizzatori stanno valutando le numerose richieste di altre città che nel 2025 intendono.
(foto e testo da comunicato organizzatori)
Epilogo tricolore tutto di marca La Recastello Radici Group ai Campionati Italiani Assoluti di corsa in montagna. A Casnigo (Bergamo), in Val Gandino, i neroverdi padroni di casa centrano l’en plein: maglie tricolori individuali con Isacco Costa e Vivien Bonzi e scudetti di società sia al maschile sia al femminile, al termine della seconda e decisiva prova tricolore (con percorso di sola salita) per Assoluti, Promesse e Juniores e la terza e ultima tappa dei Campionati di Società Assoluti e Juniores.
SENIORES/PROMESSE Per quanto riguarda le due gare Assolute, il percorso da affrontare prevede una lunghezza di 10 km e dislivello positivo di 1100 m con partenza nella piazza centrale di Casnigo e traguardo sulla cima del monte Farno al rifugio Parafulmine: 136 gli atleti al via nella gara maschile e 43 nella gara femminile.
Sulle alture della Val Gandino la gara maschile ha avuto sin dalle prime battute un solo uomo al comando, il keniano Paul Machoka dell’Atletica Saluzzo. Dietro di lui il drappello dei big, controllato dal lecchese della Recastello Andrea Elia. Intorno a metà gara Elia mette la freccia con una progressione efficace che lo porta prima a raggiungere e superare Francesco Puppi (Atl. Valle Brembana) ed Henri Aymonod (US Malonno) e poi a tallonare il battistrada Machoka. Nel tratto corribile della Montagnina Elia riesce a portarsi in prima posizione, ma nella rampa finale Machoka riguadagna terreno. Il testa a testa vede primeggiare il keniano nello sprint conclusivo (51:01 il suo tempo). Andrea Elia, che difende i colori de La Recastello Radici Group, agguanta come lo scorso anno la seconda posizione con un solo secondo di ritardo. Il podio di giornata è completato da Francesco Puppi dell’Atletica Valle Brembana (51:44). Quarto Henri Aymonod dell’Us Malonno (52:20) e quinto l’altro portacolori della Recastello, il bellunese di Zoldo Isacco Costa (52:31). A completare una top ten stellare troviamo nell’ordine Roberto Giacomotti (Sport Project Vco), Alberto Vender (S.A. Valchiese), Xavier Chevrier (Atletica Valli Bergamasche), Tiziano Moia (Gemonatletica) e Martin Dematteis (Sportification). Il tricolore si assegna sommando i punti della prima tappa di Lanzada (Sondrio) dello scorso 5 maggio con Casnigo: Isacco Costa per la prima volta in carriera è campione d’Italia, Henri Aymonod è argento e Alberto Vender bronzo, in una classifica in cui non compaiono ai piani alti né Cesare Maestri (primo a Lanzada, assente oggi) né Elia e Puppi (assenti a Lanzada).
In testa alla gara Assoluta femminile fin dalle prime battute si porta la finlandese Susanna Saapunki (Us Malonno). Dietro di lei, intorno al terzo chilometro Francesca Ghelfi saluta le avversarie e si mette all’inseguimento di Saapunki. Al quinto chilometro (metà gara) la finlandese è raggiunta; le due corrono appaiate per un altro chilometro finché Francesca Ghelfi cambia marcia avvantaggiandosi definitivamente. La runner in forza alla Podistica Valle Varaita afferra il primo posto senza mai voltarsi indietro, con il tempo di 59:20, la sola donna rimasta sotto il muro dell’ora. A Susanna Saapunki va la seconda posizione (1h00:41). Gara in solitaria per la terza classificata, Vivien Bonzi de La Recastello Radici Group (1h03:16): la favoritissima per il titolo italiano rispetta i pronostici e con questo piazzamento porta a casa anche il titolo di campionessa italiana Assolut, bissando il risultato dello scorso anno. Quarta classificata un’ottima Alice Gaggi (La Recastello Radici Group - 1h04:25) e quinta Arianna Dentis (Atletica Saluzzo - 1h06:22). Nella top ten Beatrice Bianchi (La Recastello), Andrea Schweigkofler (Sportclub Merano), Gloria Giudici (Atletica Valle Brembana), Samantha Galassi (La Recastello) e Claudia Previtali (Vanotti Running Team). Nel Campionato Italiano Assoluto è tripletta Recastello: oro a Vivien Bonzi, argento ad Alice Gaggi, bronzo a Beatrice Bianchi.
Assegnati anche i titoli italiani della categoria promesse con Luna Giovanetti (Atletica Valle di Cembra) al primo posto femminile ed Elia Mattio (Podistica Valle Varaita) vittorioso tra gli uomini.
JUNIORES Nelle gare Juniores, sul percorso di 6 km e dislivello positivo di 700 metri con partenza da località Giundit, tra gli uomini Gabriel Bazzoli (SA Valchiese), già vincitore a Lanzada, domina la scena andando a vincere in 37:17. Dietro di lui, al secondo posto, troviamo Paolo Gianola del Premana in 37:40, che precede Giulio Mascheri dell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni, terzo in 38:41. Nella classifica finale del campionato italiano della categoria junior successo di Gabriel Bazzoli davanti a Paolo Gianola e Mathias Mora (US Malonno), oggi quarto in 38:58.
Nella prova Juniores femminile, assente la vincitrice di Lanzada Lucia Arnoldo, successo mai messo in discussione per Anna Hofer dello Sportclub Merano che replica la vittoria dello scorso anno con il finish time di 43:30. In seconda posizione Elisa Rebucini dell’Atletica Valle Brembana in 48:43, terza classificata Alessia Pozzi del Gsd Genzianella in 49:35. Il campionato italiano junior femminile vede al primo posto Anna Hofer seguita da Alessia Pozzi ed Eva Hoelzl (Sportclub Merano), oggi quarta.
CLASSIFICHE A SQUADRE – La Recastello Radici Group fa man bassa di titoli prendendosi lo scudetto Assoluto femminile e anche il titolo a squadre Assoluto maschile davanti all’Atletica Valli Bergamasche Leffe. Il Trofeo Pietro Lanfranchi “Peket” a.m. è andato alla Recastello Radici Group sia al maschile che al femminile.
IL PENSIERO DI LUCIANO MERLA Il presidente de La Recastello Radici Group Luciano Merla: «Sono contentissimo in primis per il risultato sportivo. Credo che una giornata come questa sia irripetibile. Non mi era mai capitato di assistere a una vittoria completa come quella ottenuta oggi dal nostro team. Il titolo italiano con la prima donna e il primo uomo, e poi il titolo a squadre. Il campionato italiano maschile non lo vincevamo da tantissimo tempo. Anche come squadra, e non è certo facile ottenerlo: per questa classifica ci vogliono 4 uomini e 3 donne, le due gare, Lanzada e Casnigo più la staffetta di Gagliano del Capo. Oggi avevo qualche perplessità sul recupero che dovevamo fare sul Valchiese, loro avevano ben 24 punti di vantaggio, e invece abbiamo colmato il gap. Sono contento anche per tutta la gente che è venuta alla nostra gara, dobbiamo ringraziare lo staff della Recastello e l’Oratorio di Casnigo e tutti i volontari. E poi gli sponsor, con Poliplast, nella persona di Federico Lanfranchi, che ci ha dato il supporto primario. È emersa l’idea di richiedere per l’anno prossimo il campionato italiano a staffetta. Se la Fidal dovesse accettare sarebbe il quarto anno consecutivo in cui la Recastello organizza il campionato italiano di corsa in montagna. Noi della Recastello crediamo fortemente in questa disciplina a misura di donna e di uomo. Evviva la corsa in montagna!».
(da comunicato organizzatori)
CLASSIFICHE DI TAPPA: https://www.endu.net/it/events/la-recastello-campionato-italiano-sola-salita/results/2024
Foto di Yuri Cortinovis (la gioia di Isacco Costa, in home) e Nicola Baronchelli (Vivien Bonzi, qui sotto)
A Rieti è la Studentesca Rieti Andrea Milardi a fare doppietta in casa vincendo la finale di Serie Oro dei Campionati di Società Under (Juniores e Promesse) su pista sia in campo maschile sia tra le donne: è proprio al femminile che i club lombardi colgono il miglior risultato con la seconda piazza (medesima casella già centrata nel 2023) della Bracco Atletica, seconda a 11 punti dalle reatine con le “gemme” dei successi del bronzo iridato Under 20 Erika Saraceni nel triplo, di Eleonora Nervetti nei 100m e di Sofia Frigerio nel giavellotto. In campo maschile l’OSA Saronno Libertas è quarta a cinque punti e mezzo dal podio spinta dalle vittorie di Filippo Cappelletti (200m) e della 4x100. Ben sette le compagini lombarde complessivamente in gara: quinta l’Atletica Brescia 1950 femminile, sesto il CUS Pro Patria Milano maschile, 11esima la Varese Atletica maschile e doppia presenza per l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter, decima tra gli uomini e 11esima tra le donne.
Spicca la vittoria della triplista Erika Saraceni (Bracco Atletica) alla prima uscita dopo aver conquistato la medaglia di bronzo ai Mondiali U20 di Lima: le basta un solo salto per portare a casa il bottino pieno (dodici punti) con 13,02 (+1.0); nella gara maschile bel colpo di Rocco Martinelli (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), secondo a tre centimetri dal PB con 14,84 (-0.9): in top six anche Francesco Straticò (Varese Atletica) quinto (13,68/-0.1) e Ulrich Formentin (OSA Saronno) sesto 13,55 (+0.3). Rocco Martinelli replica la seconda posizione nel lungo con 7,24 (+1.3) e pure Erika Saraceni va a podio anche nell'altro salto in estensione con 5,72. L’Atletica Brescia 1950 coglie due successi nei salti in elevazione: con Giulia Busatta a 3,80 nell’asta e con Camilla De Paoli a 1,73 nell’alto (quinta Elisa Muraro/Bracco, 1,55). Giovanni Longo (OSA Saronno) nell’alto va a podio con 2,00 al terzo assalto: terzo (quinto Luca Negri/CUS Pro Patria Milano, 1,90). Nell’asta uomini sesto Marco Cimolato (CUS Pro Patria Milano, 3,80).
Nei 100 metri davanti a tutti Eric Marek (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) con 10.55 controvento (-1.8): sesti sempre controvento (-1.8 e -1.9) Felipe Bullani (OSA Saronno) e Giovanni Bosoni (Varese Atletica); sul 100m femminile bella vittoria da 11.85 (-0.2) per Eleonora Nervetti (Bracco Atletica). Altra vittoria-sprint per le società lombarde con Filippo Cappelletti, primo per l’OSA Saronno sui 200m in un notevole 21.35 controvento (-1.2): quarto Samuele Rignanese (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 22.05), sesto Alessandro Vasoli (Varese Atletica, 22.11). Eleonora Nervetti per la Bracco sale ancora sul podio con la terza piazza nei 200m e lo stagionale a 24.93 (-0.9) per precedere Francesca Meletto (Atl. Brescia 1950), quarta (25.01).
Nei 400m Edoardo Luraschi (OSA Saronno) conquista la seconda piazza con 48.53 (quinto Lorenzo Bellomi/Varese Atletica, 49.94) e la junior Carolina Molteni (Bracco) e Alexandra Almici (Atl. Brescia 1950) sono rispettivamente terza (55.34) e quarta (55.54). Alexandra Almici il podio lo coglie invece in un 800m tattico: terza in 2:13.23; in campo maschile arrivano piazzamenti per le società varesine: quarto Giovanni Ponti (Varese Atletica, 1:57.35) e quinto Giacomo Mangili (OSA Saronno, 1:59.15).
Sui 400m ostacoli trionfa Alessia Seramondi (Atl. Brescia 1950) in 1:00.23 e Greta Vuolo (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) coglie la terza posizione con 1:02.48, imitata al maschile da Luca Rescalli (CUS Pro Patria Milano) con 55.46 (quarto Alessandro Carli/OSA Saronno con 55.76, sesto Simone Bianchi/Atl. Bergamo 1959 Oriocenter con 56.16). Tre i podi lombardi nelle barriere alte: secondo Riccardo Legnani (CUS Pro Patria Milano) con 14,52 e terzo il decatleta Alessandro Carugati (OSA Saronno) con 14.80 entrambi notevolmente controvento (-2.6) sui 110m ostacoli, terza Celeste Polzonetti (Bracco) con 13.84 (+0.3) sui 100m ostacoli in cui è pure sesta Jessica Nava (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 15.40/-0.9).
Squillo dello junior Giovanni Cremaschini (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), tra i corsisti di “Formiamo i Campioni di Domani” all’interno del Progetto Talento 2024, nei 3000m siepi: sua la vittoria con 9:27.44 in una gara in cui Jacopo Risi (OSA Saronno) arriva al PB in 9:34.73 (quarto); tra le donne sesta Daniela Vivarelli (Bracco, 12:27.40). Sempre tra i corsisti del Progetto Talento Isabella Caposieno per la Bracco coglie la terza piazza (17:45.20) nei 5000m. Nei 1500m sesta Martina Canazza (Bracco, 4:32.25) come Marco De Chiara (CUS Pro Patria Milano, 4:08.02) nell’omologa distanza al maschile e Davide Bolzoni (CUS Pro Patria Milano) sui 5000m uomini (15:32.57). Sofia Fiorini (Libertas Unicusano Livorno) va al personale nei 5000m di marcia donne con 23:16.80: con lei sul podio Martina Casiraghi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) terza in 23:47.73.
Aprendo il capitolo lanci, esulta Sofia Frigerio (Bracco): nel giavellotto la junior corsista di “Formiamo i Campioni di Domani” all’interno del Progetto Talento 2024 vince la gara e con 45,26 non va lontana dal PB. Doppio podio lombardo nel disco donne con Maria Calabresi (Bracco) seconda con il nuovo primato personale a 49,50 (oltre un metro di progresso: aveva 48,41) e Sofia Coppari (Atl. Brescia 1950) terza con 48,00 (vince Benedetta Benedetti per la Studentesca Rieti). Emmanuel Musumary (CUS Pro Patria Milano) trionfa nel peso con un ottimo 16,79 dopo essere stato terzo nel disco uomini con 43,74: Francesco Mazzoccato (Varese Atletica) è due volte quarto (peso con 14,10, disco con 38,41) e a vincere nel disco è il milanese della Libertas Unicusano Livorno Stefano Marmonti (51,44). Brava Noemi Carminati (Bracco), seconda e vicina al PB con 49,70: nella stessa specialità quinti Giorgia Tombini (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 44,39) e Akram Haida (CUS Pro Patria Milano, 43,99) e sesto Federico Migliano (OSA Saronno, 39,81). Successo nel peso per la tricolore assoluta Sara Verteramo (Battaglio Cus Torino) con 15,07 con Anita Bartolini (Atl. Brescia 1950) quinta (12,18): stesso piazzamento per Diego Bruschi (OSA Saronno, 56,26) nel giavellotto maschile.
L’OSA Saronno con la formazione-tipo Riccardo Sala, Filippo Cappelletti, Edoardo Luraschi e Mattia Antonietti spadroneggia nella 4x100 uomini in 40.7 manuale: terza l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter (Marek, Rignanese, Bianchi, Bona) in 41.4. Tra le donne quarta la Bracco Atletica (Polzonetti, Galuppi, Molteni, Pollini, 48.09). Le donne dell’Atletica Brescia 1950 trionfano invece nella 4x400: Francesca Meletto, Alexandra e Anna Almici e Fatimatu Iddrissou firmano un 3:48.66 con cui tenersi alle spalle Studentesca Rieti e Bracco Atletica, terza con 3:49.52 e Dionisi, Pollini, Pepe e Molteni. Piazzamenti ai piedi del podio nella 4x400 uomini: Varese Atletica (Tribolo, Ponti, Vasoli, Bellomi) quarta in 3:21.89, CUS Pro Patria Milano (Rescalli, Maan, Paleardi, Franzi) quinto con 3:22.86 e OSA Saronno (Carli, Mangili, Mastrobuono, Verzì) sesta con 3:24.20.
CLASSIFICHE Uomini: 1. Studentesca Rieti Andrea Milardi 190,5; 2. Atl. Vicentina 158; 3. Assindustria Sport 148; 4. Osa Saronno 142,5; 5. Libertas Unicusano Livorno 134; 6. Cus Pro Patria Milano 122; 7. Us Quercia Dao Conad 112; 8. Nissolino Sport 112; 9. Toscana Atl. Jolly 112; 10. Atl. Bergamo 1959 Oriocenter 109,5; 11. Varese Atletica 102,5; 12. Running Club Napoli 60.
Donne: 1. Studentesca Rieti Andrea Milardi 175; 2. Bracco Atletica 164; 3. Atl. Vicentina 155; 4. Acsi Italia Atletica 142; 5. Atl. Brescia 1950 130; 6. Assindustria Sport 129,5; 7. Libertas Unicusano Livorno 121; 8. Battaglio Cus Torino 119; 9. La Fratellanza 1874 Modena 113; 10. Arcs Cus Perugia 107,5; 11. Atl. Bergamo 1959 Oriocenter 81; 12. Atl. Brugnera Friulintagli 71.
FINALE SERIE ARGENTO a Isernia – È la Pro Sesto Atletica Cernusco femminile la miglior compagine di Serie Argento del Campionato di Società Under 23, di scena a Isernia: le biancazzurre chiudono quarte a pari punti con la terza la Firenze Marathon, spinte dal successo nell’alto con Federica Stella e dalla tripletta nel mezzofondo firmata da Francesca Mentasti (800m), Paola Poli (1500m) e Greta Cerea (5000m).
CLASSIFICHE A SQUADRE
Uomini: 1. Acsi Atletica Campidoglio 145,5; 2. Atl. Firenze Marathon 144,5; 3. La Fratellanza 1874 Modena 141; 4. Avis Barletta 137,5; 5. Siracusatletica 136; 6. Team-A Lombardia 128,5; 7. Atl. Brugnera Friulintagli 128; 8. Pro Sesto Atl. Cernusco 124; 9. Atl. Lecco Colombo Costruzioni 116,5; 10. Atl. Virtus Lucca 97; 11. Milone Siracusa 90; 12. Atl. Futura Roma 69,5.
Donne: 1. Francesco Francia Bologna 154; 2. Alteratletica Locorotondo 150; 3. Atl. Firenze Marathon 141; 4. Pro Sesto Atl. Cernusco 141; 5. Us Quercia Dao Conad 141; 6. Osa Saronno 138; 7. Self Atl. Montanari Gruzza 138; 8. Team-A Lombardia 136; 9. Amatori Atl. Acquaviva 95; 10. Toscana Atl. Empoli Nissan 106 (un punteggio in meno); 11. Running Club Napoli 32.
TUTTI I PODI – Uomini. 400m: 1. Matteo Di Benedetto (Team A) 48.32. 800m: 1. Mattia De Rocchi (Pro Sesto) 1:55.07, 2. Lorenzo Forni (Lecco Colombo) 1:55.46. 110m ostacoli (-0.9): 1. Andrea Caiani (Team A) 14.90, 2. Alessandro Rota (Lecco Colombo) 14.98. 400m ostacoli: 3. Stefano Bolis (Pro Sesto) 55.42. Alto: 1. Luca Brambilla (Pro Sesto) 2,05 (PB). Marcia 5000m: 2. Giuseppe Dino (Team A) 23:08.27. 4x100: 1. Team A Lombardia (Lunghi, Cisana, Rossi, Caiani) 42.53. 4x400: 2. Team A Lombardia (Cisana, Rossi, Beccalli, Di Benedetto) 3:19.47, 3. Pro Sesto Atletica Cernusco (Bolis, Recalcati, Piciaccia, De Rocchi) 3:21.51.
Donne. 100m (-1.7): 2. Roberta Raviotta (OSA Saronno) 13.03. 400m: 2. Iris Lazzarin (Team A) 3:19.47. 800m: 1. Francesca Mentasti (Pro Sesto) 2:18.73. 1500m: 1. Paola Poli (Pro Sesto) 4:38.52, 3. Ilaria Mazzoccato (OSA Saronno) 4:51.76. 5000m: 1. Greta Cerea (Pro Sesto) 17:45.77. 3000m siepi: 3. Elisa Piuri (OSA Saronno) 11:50.53. 100m ostacoli (-0.6): 2. Gaia Marsegaglia (Team A) 16.28. 400m ostacoli: 2. Serena Motta (Team A) 1:09.69, 3. Anna Beccegato (OSA Saronno) 1:10.50. Alto: 1. Federica Stella (Pro Sesto) 1,70. Asta: 2. Vittoria Radaelli (OSA Saronno) 3,40. Lungo: 3. Matilde Galbiati (Pro Sesto) 5,27 (+0.6). Disco: 2. Ilaria Rossi (OSA Saronno) 31,87, 3. Camilla Magni (Team A) 29,42. Martello: 1. Melissa Casiraghi (Team) 49,74. Giavellotto: 3. Emma Contotto (Team A) 35,87. Marcia 5000m: 2. Aurora Moreni (Pro Sesto) 26:45.89 (PB). 4x100: 3. Pro Sesto Atletica Cernusco (Brambilla M., Milani, Barozzi, Catalano) 51.84. 4x400: 2. Team A Lombardia (Zaina, Lazzarin, Brambilla A., Comandè) 4:03.65.
Cesare Rizzi
È Eolo il grande protagonista del Milano SprintFestival, organizzato oggi venerdì 13 settembre all’Arena di Milano da Atletica Meneghina e ASD Vision Sport. Vento in questo caso a favore, a spingere gli sprinter a tempi d’eccellenza, pur non validi statisticamente. Accade nei 100m uomini, vinti dal cubano Jenns Fernandez (Lagarina Crus Team) che ferma il cronometro a 10.11 con vento +2.8 precedendo il britannico Nicolas Walsh a 10.15 e il campione italiano Promesse Stephen Awuah Baffour (Battaglio CUS Torino), autore di un comunque roboante 10.18; sotto i 10.50 anche Junior Tardioli (Educare con il Movimento) a 10.40, appena sopra Lorenzo Ianes (Athletic Club 96 Alperia, 10.51) e Jim Folajin Fonseca (cento Torri Pavia, 10.52). Addirittura +4.1 il vento nella serie unica dei 200m maschili, in cui Stephen Awuah Baffour (Battaglio CUS Torino) si impone su Davide Giambellini (Atl. Pedemontana Veneta) 21.03 a 21.11 e l’under 18 Matteo Bazzani (Pol. Vighenzi) si esprime in 22.07. Nelle stesse distanze al femminile successi ventosi pure per Gaia Pedreschi (Atl. Brescia 1950) con 11.99 (+2.3) e per la campionessa europea Under 18 della staffetta 100+200+300+400 Viola Canovi (Calcestruzzi Corradini Excelsior Rubiera) con 24.62 (+4.9).
Serratissimo l’epilogo dei 100m ostacoli donne (+3.6) con Veronica Crida (Atl. Brescia 1950) a piazzare un ritorno vincente sulla specialità che la vide campionessa italiana a livello Juniores timbrando 13.97 per battere di un solo centesimo la rientrante Giulia Guarriello (Atl. Guastalla Reggiolo, 13.98), poi molto vicine terminano pure l’eptatleta Rebecca Gennari (Nuova Atl. Varese, 14.02), Silvia Taini (Quercia Dao Conad, 14.07) e l’allieva Matilda Lui (CUS Pro Patria Milano, 14.11). Nel lungo successo islandese con Birna Kristjandottir a 6,28 (+2.6) davanti alle eptatlete Giulia Riccardi (GS Trilacum, 6,09w/+3.4 e 5,96/+0.9) e Rebecca Gennari (5,78/+1.6) con Carol Zangobbo a inserirsi tra le due in terza piazza a 5,81 (+1.8) per l’Assindustria Sport.
Appena oltre la norma (+2.1) il dato del vento per i 110m ostacoli uomini vinti dall’under 23 Oliver Mulas (Maurina Olio Carli), che stampa 13.93 per superare l’azzurro agli Europei di Roma Nicolò Giacalone (Atl. Biotekna, 14.13). Nei 400m ottimo 47.00 per Lapo Bianciardi (AVIS Barletta) ma sotto i 50 secondi si pongono pure l’ostacolista Vittorio Ghedina (Atl. Meneghina), uno dei corsisti di “Formiamo i Campioni di Domani” all’interno del Progetto Talento 2024, con 49.18 (PB limato di 33/100) e lo junior Francesco Frumento (CBA Cinisello) con 49.96; nel giro di pista femminile Samantha Zago (CUS Parma) supera Sophia Favalli (Atl. Brescia 1950) 55.17 a 55.44. Infine gli 80m Cadetti/e: Camilla Barbieri (Atl. Estrada) stampa 10.00 con vento legale (+1.3) in batteria poi vola in 9.80 ventoso (+5.8) in finale, mentre tra gli uomini si impone Alessandro Tessitore (AG Comense) in 9.17 ventoso (+2.9) dopo il 9.27 altrettanto ventoso (+3.2) dell’eliminatoria.
Ce. Ri.
Come nel 2023, anche quest’anno per la corsa in montagna Casnigo (Bergamo), la Val Gandino e la struttura organizzativa della Recastello Radici Group faranno da palcoscenico per la seconda e decisiva tappa dei Campionati Italiani individuali Assoluti, Promesse e Juniores, valida anche quale terza (e pure in questo caso conclusiva) prova dei Campionati Italiani di Società Assoluti e Juniores. Dopo la tappa “up&down” di Lanzada (Sondrio), disputata lo scorso 5 maggio, le montagne lombarde saranno teatro dunque anche della prova di sola salita, destinata ad assegnare le maglie tricolori delle distanze classiche.
ASSOLUTI/PROMESSE – Dopo cinque titoli tricolori consecutivi centrati da Cesare Maestri, la maglia di campione italiano Assoluto cambierà padrone: il trentino dell’Atletica Valli Bergamasche Leffe, vincitore a Lanzada, non correrà a Casnigo perché impegnato nelle prove americane delle Golden Trail Series. Favorito per il titolo italiano maschile della categoria maggiore potrebbe così diventare il portacolori della Recastello padrona di casa Isacco Costa, secondo nella prova di Lanzada e terzo al traguardo a Casnigo 2023: da tener d’occhio per il successo di giornata e pure per una rimonta in classifica saranno “l’hombre vertical” Henri Aymonod (US Malonno), sesto in gara-1 a Lanzada, e Andrea Elia (La Recastello Radici Group), ovvero il primo e il secondo nella gara tricolore 2023 in Val Gandino, senza dimenticare Francesco Puppi (Atl. Valle Brembana) e Xavier Chevrier (Atl. Valli Bergamasche Leffe), non al top della condizione ma pur sempre campione europeo “only up” in passato (Elia e Chevrier non hanno disputato la prima prova). Attenzione per le medaglie tricolori a Daniel Pattis (L.C. Bozen Raiffeisen) e Alberto Vender (Valchiese), terzo e quarto nella prima tappa in Valmalenco. In chiave Promesse si ripartirà dalla Podistica Valle Varaita davanti a tutti con Elia Mattio e Simone Giolitti primo e secondo a Lanzada.
Favorita per il bis in casa in campo femminile sarà Vivien Bonzi: la 23enne della Recastello (foto di Davide Vaninetti in home) partirà non solo come tricolore in carica ma anche come vincitrice di gara-1 a Lanzada. Le “mamme volanti” della corsa in montagna Elisa Sortini (Atletica Alta Valtellina) e Alice Gaggi (La Recastello), seconda e terza tra le italiane a inizio maggio in Valmalenco, saranno le principali rivali di Bonzi: Gaggi, peraltro, lo scorso anno a Casnigo fu la seconda italiana al traguardo davanti alla compagna di club. Annunciate competitive pure Gloria Giudici (Atletica Valle Brembana), assente a Lanzada, e la under 23 Luna Giovanetti (Atletica Valle di Cembra), nona italiana in Valmalenco e in pole position per il successo tra le Promesse: una variabile importante potrebbe essere il rientro di Francesca Ghelfi (Podistica Valle Varaita), già tricolore Assoluta.
JUNIORES – Lucia Arnoldo (Atl. Dolomiti Belluno), dopo lo show nella seconda parte di gara di Lanzada e la vittoria in gara-1, avrebbe detenuto il ruolo di principale indiziata per il titolo ma non ci sarà, reduce dalle fatiche dell’esperienza iridata Under 20 in pista sui 5000m (11esima) a Lima (Perù). Occasione dunque per Anna Hofer (Sportclub Merano), seconda in Valmalenco, miglior under 20 a Casnigo 2023 e campionessa in carica: le principali contendenti saranno altre due azzurrine, Chiara Pedol (Atl. Dolomiti Belluno) e Silvia Boscacci (Pol. Albosaggia). Scenario sulla carta molto aperto in campo maschile: in prima fila Gabriel Bazzoli (Valchiese) e Luca Curioni (GP Valchiavenna), subito a ruota gli azzurrini Francesco Mazza (Atl. Saluzzo), Marco Stupiggia (Atl. Vicentina) e Paolo Gianola (AS Premana). A Lanzada vinse Bazzoli su Mazza e Curioni, lo scorso anno a Casnigo a livello Under 20 il migliore tra i ragazzi in corsa per il titolo fu proprio Bazzoli, terzo italiano al traguardo.
IL PERCORSO – Il percorso del campionato italiano si articolerà su due tracciati di sola salita: il primo, di 10 km con 1.100 metri di dislivello positivo, è riservato alle categorie Promesse e Senior (maschili e femminili) e prenderà il via dal centro del paese di Casnigo. Il secondo tracciato, più breve ma altrettanto impegnativo, coprirà 6 km con 700 metri di dislivello ed è destinato alla categoria Junior, con partenza dalla località Giundit. Entrambi i percorsi condurranno gli atleti al traguardo presso il Rifugio Parafulmen sul Monte Farno, attraverso mulattiere e sentieri incorniciati dai suggestivi paesaggi orobici.
Cesare Rizzi
LE DICHIARAZIONI (da Enula Bassanelli/Ufficio stampa organizzatori)– Luciano Merla (presidente La Recastello): «Siamo fortemente emozionati per questo appuntamento importante, stiamo lavorando per completare bene tutte le varie operazioni pre gara e siamo a buon punto, il nostro pensiero si lega al pensiero di Paolo Germanetto: cerchiamo di tenere vivo questo tipo di corsa in montagna. E siamo certi che riusciremo a portare avanti per altri anni questo bellissimo sport. Come società non potremmo chiedere di meglio, ambiscono a una medaglia o al podio Vivien Bonzi, Isacco Costa e Luciano Rota ma non dimentichiamoci tutti gli altri. Speriamo riescano a fare l'en plein e cioè che Vivien vinca il suo titolo e che anche Isacco Costa riesca a centrare questo obiettivo. Riuscire a portare a casa anche il titolo societario sia femminile che maschile sarebbe una cosa incredibile. Ci auguriamo che tutto vada bene e che l'organizzazione sia all'altezza di questa splendida manifestazione e di questo campionato italiano. I miei ringraziamenti vanno alle istituzioni, ai comuni, alla Fidal e ovviamente al nostro sponsor primario, Poliplast, nelle persone di Federico e Alex Lanfranchi».
Gianni Mauri (presidente FIDAL Lombardia): «Continua la tradizione di Casnigo e della società La Recastello Radici Group guidata con maestria da Luciano Merla che ha fatto di questo evento ormai una tradizione, dove i campioni nobilitano questo territorio con la loro presenza. La corsa in montagna è una palestra di valori e bellezza nonché uno dei settori più fervidi e più ricchi della nostra atletica, tanti i campioni e i talenti che praticano questa disciplina, e quindi sono certo che anche questa edizione, la seconda consecutiva a Casnigo, sarà un grande successo di partecipazione, di risultati e di pubblico. Il mio ringraziamento va alla società, alle istituzioni e a tutti gli atleti che parteciperanno».
Paolo Franco: «Portare questa sera i saluti di Regione Lombardia alla conferenza stampa di presentazione della nuova edizione del Campionato italiano di corsa in montagna edizione 2024 organizzato dall’Associazione La Recastello è per me un grande onore. Una manifestazione che sa coniugare tradizione, sportività, valorizzazione dei territori e attrattività turistica. Ancora una volta, Regione Lombardia è convintamente al fianco di iniziative come questa e di associazioni come La Recastello Radici Group che con fatica, sudore e perseveranza organizzano eventi di grande pregio. Sostenere queste realtà significa sostenere il territorio, facendone apprezzare le bellezze e le peculiarità meno conosciute in un modo del tutto alternativo e assolutamente curioso».
Isacco Costa, portacolori de La Recastello Radici Group, Ricercatore dell'Università di Verona al centro di Ricerca CeRiSM di Rovereto: «Ci tengo davvero molto alla gara di Campionato italiano di Casnigo. L’ho particolarmente a cuore perché l'anno scorso mi ha regalato tra le emozioni più grandi nella mia carriera atletica, infatti è stata la prima volta che sono riuscito ad esprimermi ad alti livelli nella categoria assoluta in un format di gara con sola salita. Ciò mi ha dato veramente tanta fiducia nel percorso che sto facendo. Con il Campionato Europeo di Corsa in Montagna ad Annecy si è chiusa la prima parte di stagione che è stata tanto proficua per me. Dopo un breve periodo di relax ci siamo messi di nuovo al lavoro con Coach Iacopo Brasi per preparare al meglio questa seconda parte di stagione. Abbiamo deciso che uno dei due appuntamenti più importanti di questa seconda parte di stagione fosse il Campionato Italiano di Casnigo. Così è stata fatta una buona preparazione con l'obiettivo e la consapevolezza di provare a raggiungere una buona condizione dal Campionato Italiano di Casnigo in poi. Durante la preparazione ho fatto alcune gare, con prestazioni non eccelse ma con la consapevolezza del percorso che stiamo facendo per alzare l'asticella. La preparazione non è stata facile, i tendini in certi periodi mi hanno dato più fastidi del solito e la scorsa settimana ho preso l'influenza. Tutto ciò andando a sommarsi al carico svolto mi ha reso parecchio stanco. Da lunedì scorso ho cambiato luogo di lavoro, da ricercatore all'Università degli studi di Padova mi sono spostato nel centro di Ricerca Sport di Montagna CeRiSM a Rovereto. Ora siamo nella fase di scarico della preparazione per cercare di recuperare più energie possibili e sperando di raccogliere i frutti del lavoro già al Campionato Italiano di Casnigo. Penso che il percorso mi si addica, non ha pendenze vertical ed in generale è molto corribile. Nel tratto finale ci sono un paio di km praticamente piatti, dove ho fatto la differenza l'anno scorso. Senza dimenticarsi dell'ultimo strappetto duro finale, dove l'anno scorso ho perso la vittoria. Abbiamo ancora una settimana per recuperare le energie e sono fiducioso. Sono sicuro che sarà una grande battaglia con molti atleti. I miei compagni di squadra Andrea Elia e Luciano Rota sono molto in forma, come anche il friulano Tiziano Moia e il valdostano Henri Aymonod. Punto a fare una bella gara che ripaghi il lavoro fatto, in ottica di Campionato Italiano l'anno scorso è stato un argento inaspettato nella classifica finale, contando il secondo posto nella prova di salita e discesa a Lanzada ci sono buone prospettive».
Vivien Bonzi: «Mi sento bene, sono mentalmente serena e fisicamente abbastanza in forma, e tutte le ultime gare hanno avuto un ottimo esito, sia quelle lunghe che quelle più corte. Quello di Casnigo è l’appuntamento stagionale a cui tengo maggiormente dopo la convocazione per gli europei e la prima prova tricolore a Lanzada. La prova in Val Gandino ha un doppio valore perché è organizzata dalla mia società sportiva. Luciano Merla ci sta mettendo tantissimo impegno organizzativo e merita il nostro meglio».
IL PROGRAMMA ORARIO
Ore 9:00 – Juniores uomini e Master uomini SM60 e oltre (6 km, 700m di dislivello positivo)
Ore 9:15 – Juniores donne e Master donne SF60 e oltre (6 km, 700m di dislivello positivo)
Ore 9:45 – Seniores/Promesse uomini e Master SM35-SM55 (10 km, 1100m di dislivello positivo)
Ore 10:00 – Seniores/Promesse donne e Master donne SF35-SF55 (10 km, 1100m di dislivello positivo)
Le premiazioni si terranno alle ore 14:30 presso l’Oratorio di Casnigo
Scatta il settembre delle finali dei Campionati di Società. Ad aprire le danze, sabato 14 e domenica 15, saranno gli Under 23 (categorie Juniores e Promesse), che celebreranno la propria Finale Oro a Rieti e la propria Finale Argento a Isernia. Nella finale scudetto prevista nel Lazio spicca il nome di una delle tre medaglie azzurre dei Mondiali U20 di Lima dello scorso mese di agosto: è la triplista Erika Saraceni (Bracco Atletica, foto Vaninetti in home) che è balzata sul bronzo in Perù con il primato personale di 13,47 e che è iscritta anche nel lungo. In pista il campione europeo U23 della staffetta Eric Marek (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) nei 100, ostacoli per le tricolori Celeste Polzonetti (Bracco Atletica, 100m ostacoli), Greta Vuolo (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 400m ostacoli) e Alessia Seramondi (Atl. Brescia 1950/Fiamme Gialle, 400m ostacoli), Emmanuel Musumary (CUS Pro Patria Milano) nel peso e nel disco e sprint di livello per l’OSA Saronno Libertas con Felipe Bullani (100m), Filippo Cappelletti (200m) ed Edoardo Luraschi (400m).
Tredici le squadre lombarde qualificate: sette (tre femminili e quattro maschili) in Serie Oro e sei (equamente divise tra uomini e donne) in Serie Argento.
CAMPIONATI DI SOCIETÀ UNDER 23
FINALE ORO - RIETI
Uomini: Atletica Studentesca Rieti Andrea Milardi, Cus Pro Patria Milano, Atletica Vicentina, Nissolino Sport, Assindustria Sport, Running Club Napoli, Osa Saronno Libertas, Us Quercia Dao Conad, Toscana Atletica Jolly, Atletica Bergamo 1959 Oriocenter, Varese Atletica, Libertas Unicusano Livorno.
Donne: Bracco Atletica, Atletica Vicentina, Atletica Studentesca Rieti Andrea Milardi, Battaglio Cus Torino, Atletica Brescia 1950, Acsi Italia Atletica, La Fratellanza 1874 Modena, Atletica Bergamo 1959 Oriocenter, Atletica Brugnera Friulintagli, Arcs Cus Perugia, Libertas Unicusano Livorno, Assindustria Sport.
FINALE ARGENTO - ISERNIA
Uomini: Pro Sesto Atletica Cernusco, La Fratellanza 1874 Modena, Atletica Virtus Lucca, Atletica Brugnera Friulintagli, Atletica Firenze Marathon, Milone Siracusa, Atletica Lecco Colombo Costruzioni, Avis Barletta, Acsi Atletica Campidoglio, Siracusatletica, Atletica Futura Roma, Team-A Lombardia.
Donne: Self Atletica Montanari Gruzza, Toscana Empoli Nissan, Osa Saronno Libertas, Us Quercia Dao Conad, Running Club Napoli, Pro Sesto Atletica Cernusco, Francesco Francia, Atletica Firenze Marathon, Team-A Lombardia, Alteratletica Locorotondo, Amatori Atletica Acquaviva.
(ha collaborato Christian Diociaiuti/FIDAL Lazio)
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