Ottimi risultati per gli studenti-atleti lombardi in gara a Maryville (Missouri) nei MIAA Outdoor Track and Field Championships. Per la Washburn University di Topeca (Kansas) Paola Castaldi (CUS Pro Patria Milano) coglie un eccellente risultato nel martello: la vittoria (l’unica in campo femminile per la Washburn) con il nuovo primato della propria università nonché nuovo record personale a 58,22. La 23enne varesina lo scorso anno aveva realizzato il PB a 53,91 ai Campionati Regionali Assoluti di Brescia: negli USA la studentessa in Scienze Motorie ha portato il proprio limite prima a 54,03 (Hays, 22 marzo), poi a 54,97 (Bolivar, 29 marzo), quindi a 56,53 (Long Beach, 11 aprile) prima dell’acuto oltre i 58 metri valsole anche il titolo di “Atleta della settimana” (tra tutte le discipline) del proprio ateneo. Sempre a Maryville nella competizione maschile per la Washburn University è quinto nell’alto con 2,08 Alessandro Di Gregorio (OSA Saronno): il classe 2003 varesino lo scorso anno era approdato, nell’alto, fino a 2,16.
Tradizionalmente partecipatissimi, i Campionati di Società Assoluti non fanno eccezione nemmeno in questo 2024. Le adesioni, spinte anche da una fase regionale quale unica occasione per la conferma dei punteggi per le finali, per sabato 11 e domenica 12 maggio sono quasi “oceaniche”: in quest’articolo ci occuperemo del settore femminile, in gara a Bergamo. Le iscrizioni online raccontano di 1807 presenze-gara attese: sfondare quota 1800, fino a pochi anni fa, era circostanza che toccava solo talvolta il settore maschile.
Tante le specialità da circoletto rosso, a partire da quella che aprirà la due giorni organizzata dall’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter: su tutte spicca la prima del programma, i 100m ostacoli. L’Atletica Brescia 1950 campione d’Italia e di Lombardia in carica annuncia infatti l’argento europeo Under 23 in carica Elena Carraro (foto di Davide Vaninetti in home) e la giamaicana argento iridato 2022 Britany Anderson, in ripresa dopo il grave infortunio del 2023: l’Atletica Lecco Colombo Costruzioni risponde con un’altra finalista europea Under 23 come Veronica Besana, la Bracco propone nelle iscrizioni Celeste Polzonetti, quarta agli Europei Under 20 2023 cui partecipò anche Chiara Minotti, in pista per l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter padrona di casa. Il 400m ostacoli attende due ragazze lombarde finaliste mondiali “under” a Cali (Colombia) arruolate poi nelle Fiamme Gialle: Alessia Seramondi (Atl. Brescia 1950), ottava nel 2022 a livello Under 20, contro Ilaria Verderio (Pro Sesto Cernusco), quarta nel 2015 a livello Under 18, con il possibile inserimento della vicecampionessa italiana Allieve in carica Greta Vuolo (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter).
Atletica Brescia 1950 e Atletica Bergamo 1959 Oriocenter all’attacco nella marcia (5000m) con due azzurre ai Mondiali a squadre, l’argento europeo Under 23 Alexandrina Mihai e Federica Curiazzi, quest’ultima miglioratasi di 3 minuti in Turchia e affiancata dalla compagna di club Beatrice Foresti; attenzione anche alla Bracco Atletica con Lidia Barcella, mentre la Nuova Atletica Varese proporrà l’under 23 Vittoria Di Dato.
Capitolo sprint. La velocità pura attende una super Atletica Brescia 1950: Chiara Melon, opposta tra le altre all’under 23 Chiara Goffi (Atl. Chiari 1964 Libertas), nei 100m e Gloria Hooper, Gaia Pedreschi e le ostacoliste Britany Anderson ed Elena Carraro in un 200m in cui si metterà alla prova l’under 18 Elisa Valensin (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), reduce dalla MPI Allieve sui 150m. Atletica Brescia 1950 e Bracco Atletica, prima e seconda nell’ultima finale Oro a Palermo, si contenderanno sulla carta la 4x100: Anna Marta Carnero, Gaia Pedreschi, Alessia Niotta e Alexandra Almici per le biancazzurre e Eleonora Nervetti, Costanza Donato, Ilaria Pastena e Alessandra Iezzi per le milanesi che hanno nelle iscrizioni anche un super quartetto Under 20 con Maddalena Martucci, Ludovica Galuppi, Celeste Polzonetti ed Erika Saraceni. Nella 4x400 sfida invece tra le ultime tre società campioni d’Italia Assolute della 4x400 tra outdoor e indoor, il CUS Pro Patria Milano (con Lucrezia Lombardo, Serena Troiani, Ilaria Burattin e Virginia Troiani), la Bracco Atletica (annunciate Alessia Brunetti, Martina Canazza, Charlotte Sana e Sveva Temporin) e l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter (formazione tutta Juniores: Anna Caporali, Greta Vuolo, Grace Volonterio e Valentina Vaccari). Virginia Troiani, reduce dal sesto posto in finale nella 4x400 donne alle World Athletics Relays, sarà la stella dei 400m individuali: al via anche le già citate Ilaria Burattin, Alessia Brunetti e Valentina Vaccari più Alexandra Almici (Brescia 1950) e Beatrice Zeli (Pro Sesto Cernusco).
Nei lanci beneaugurante iscrizione di Sveva Gerevini per la Cremona Sportiva Atletica Arvedi: l’eptatleta, fermata da un intoppo fisico prima del Multistars, è attesa nel peso (con Elisa Pintus favorita per la Bracco) e nel giavellotto, concorso ricco di spunti con Pascaline Adanhoegbe e l’azzurrina Stella Bersani per il CUS Pro Patria Milano, la rientrante Luisa Sinigaglia per la Bracco, Federica Dozio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) e, fuori classifica, Margherita Randazzo (Assindustria Sport). Il disco avrà in copertina Sofia Coppari e Natalina Capoferri per la Brescia 1950, Megan Sorti per la Bergamo 1959 Oriocenter e Maria Calabresi per la Bracco: proprio la Bracco sarà la favorita nel martello con Alessia Beneduce e Serena Argenti, opposte alla tricolore Under 20 invernale Melissa Casiraghi (Team A Lombardia).
A proposito di Bracco Atletica, la vedette del settore salti veste sempre i colori del club milanese: Erika Saraceni, oro all’EYOF e quarta agli Europei Under 20 nel 2023 nel triplo, è iscritta sia nell’hop-step-jump sia nel lungo e in entrambi i concorsi troverà sulla carta gli argenti tricolori Assoluti indoor, rispettivamente Deborah Tripodi e Veronica Crida (iscritte pure la tricolore Allieve Carola Belli/Atl. Gavirate nel lungo e Chiara Proverbio/CUS Pro Patria Milano nel triplo). Il cast dell’alto è guidato da Teresa Maria Rossi (CUS Pro Patria Milano) su Gloria Polotto (Atl. Vigevano), Federica Stella (Pro Sesto Cernusco) e Camilla De Paoli (Atl. Brescia 1950), nell’asta circoletto rosso su Giada Pozzato (Atl. Brescia 1950), sulla rientrante Monica Aldrighetti (Bracco) e sulla campionessa europea Master Giorgia Vian (Nuova Atl. Fanfulla Lodigiana).
Il CUS Pro Patria Milano annuncia come di consueto numerose donne di punta nel mezzofondo: Serena Troiani negli 800m, Nicole Reina su 1500m e 5000m, Silvia Oggioni e Maria Gorette Subano sui 3000m siepi. L’Atletica Brescia 1950 risponde con Sofia Giobelli e Sophia Favalli nel mezzofondo veloce, con Roberta Vignati nei 3000m siepi e con Chiara Spagnoli sui 5000m, in gare che vedranno al via pure Micol Majori (Pro Sesto Atl. Cernusco) sugli 800m e Martina Canazza (Bracco) sui 1500m.
La due giorni di Bergamo assegnerà il titolo lombardo Assoluto femminile di Società su pista: per il Campionato Regionali di Società Assoluto su pista fanno testo 14 punteggi in 14 diverse specialità.
Cesare Rizzi
Giovedì 9 maggio e venerdì 10 maggio saranno giornate di sfide intense al centro sportivo Gabre Gabric di Brescia. Come nelle due precedenti stagioni l’impianto bresciano sarà teatro delle fasi regionali delle Competizioni Sportive Scolastiche (denominazione assunta quest’anno dai Campionati Studenteschi) per l’atletica leggera in pista. Nella prima giornata spazio alla categoria scolastica Cadetti/e (nati/e nel 2010 e 2011): il programma tecnico prevede 80m piani, 80m ostacoli, 1000m, salto in alto, salto in lungo, getto del peso (4 kg per il settore maschile e 3 kg per il settore femminile), lancio del vortex e staffetta 4x100 sia al maschile sia al femminile. Per la categoria scolastica Allievi/e (nati/e nel 2007, 2008 e 2009) in programma 100m piani, 100m ostacoli, 1000m, salto in alto, salto in lungo, getto del peso (5 kg per i ragazzi e 3 kg per le ragazze) e staffetta 4x100 per entrambi i settori. Sui 100m piani Allieve correrà Kelly Ann Doualla Edimo (IIS Sant’Angelo Lodigiano), vincitrice degli 80m piani sempre a Brescia nelle ultime due edizioni degli Studenteschi regionali e autrice nella fase provinciale a Lodi di 11.70, crono inferiore alla Miglior Prestazione Italiana Cadette (categoria federale) della distanza ma privo di riscontro anemometrico.
In entrambe le giornate il via alle competizioni è previsto alle ore 10:00: le manifestazioni, organizzate dall’Ufficio scolastico regionale e dall’Ufficio scolastico territoriale di Brescia guidati rispettivamente dal professor Giulio Rossini e dalla professoressa Monica Buizza, godranno del pieno supporto operativo del Comitato Regionale FIDAL Lombardia e del Comitato Provinciale FIDAL Brescia, con l’impiego di ufficiali del Gruppo Giudici Gare e di uno speaker designato da FIDAL Lombardia.
È prevista una fase nazionale a Pescara dal 27 al 31 maggio prossimi: vi accederanno i campioni regionali individuali Cadetti/e e Allievi/e e le quattro scuole vincitrici dei titoli lombardi a squadre in ogni singola categoria.
Mercoledì 8 maggio (ore 19:30) sarà una serata di grande mezzofondo a Rodengo Saiano (Brescia). Il circuito Silver Meeting FIDAL Lombardia, per la prima volta in diretta streaming sul canale Youtube Spot&Sport, proporrà quattro grandi gare tra 800 metri e 3000 metri piani maschili e femminili. Negli ultimi giorni il coordinatore regionale del Mezzofondo (e ideatore del circuito) Saro Naso, lo staff del Settore Tecnico regionale e l’Atletica Rodengo Saiano Mico padrona di casa hanno lavorato alacremente per venire incontro alle tantissime richieste di adesioni: tra atleti in possesso di minimo e iscrizioni di giovani ammessi anche senza standard di partecipazione (come da filosofia dei Silver Meeting, nell’ottica di una crescita del movimento) sono 228 gli atleti attesi al via, in rappresentanza di società affiliate a 14 differenti comitati regionali (Lombardia, Piemonte, Liguria, Veneto, Trentino, Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Abruzzo, Puglia, Sicilia e Sardegna) e anche di club svizzeri, a testimoniare quanto siano ambite le condizioni agonistiche e ambientali proposte dai Silver Meeting.
La gara clou sarà verosimilmente il 3000m uomini. La prima serie, lanciata da Jacopo De Marchi, viaggerà verso un passaggio da 2:37.5 al chilometro e verso una proiezione finale da 7:50.00/7:52.00: a dare la caccia a crono sotto gli otto minuti saranno in primis Samuel Medolago (Atl. Valle Brembana), Saber Zinoubi (Atl. Vallecamonica), l’azzurrino degli Europei Under 23 2023 sui 1500m Giuseppe Gravante (Calcestruzzi Corradini Excelsior) e Masresha Costa (Atl. Brugnera Friulintagli), appena sceso a 3:38.51 sui 1500m, ma saranno protagonisti anche gli under 23 Stefano Benzoni (Atl. Valle Brembana), Matteo Bardea (Atl. Valle Brembana) e Thomas Serafini (Assindustria Sport). La seconda serie, improntata su ritmi da 8:12.00/8:15.00, attenderà invece al varco alcuni dei più forti under 20 italiani come il neoprimatista italiano Juniores dei 1000m Manuel Zanini (Varese Atletica), il campione italiano Juniores di cross Francesco Ropelato (US Quercia Dao Conad), l’oro della distanza all’ultimo Campionato Italiano Juniores Alessandro Morotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e il tricolore Juniores di corsa in montagna Nicola Morosini (US Rogno). Le serie in totale saranno cinque: la terza è prevista con crono finali attorno a 8:25.00, per un livello qualitativo molto alto.
Nei 3000m piani femminili l’obiettivo della prima serie (su due), tirata da Chiara Stefani, sarà correre attorno a 9:30.00: protagoniste attese la figlia d’arte Chiara Pizzolato (Atl. Vicentina), la campionessa italiana Promesse di cross corto Agnese Carcano (Atl. Verona Pindemonte), Chiara Spagnoli (Atl. Brescia 1950), Alice Franceschini (Assindustria Sport), Paola Poli e Francesca Mentasti per la Pro Sesto Atletica Cernusco, ma anche l’azzurrina di Oderzo Elisa Rovedatti (Atl. Valle Brembana) e la tricolore di cross e corsa in montagna Licia Ferrari (SA Valchiese).
Molto denso l’800m maschile, declinato in ben sette serie, tutte con un pacemaker delineato. A “lanciare” la prima su ritmi da 1:47.00/1:47.50 sarà Enrico Riccobon: a giocarsi un crono su questi ritmi saranno in primis Mouhcine Ben Hachimi (Atl. Biotekna), Manuel Di Primio (Atl. Gran Sasso Teramo), l’under 23 azzurro a Gerusalemme 2023 (Europei Under 20) Simone Valduga (US Quercia Dao Conad), Amedeo Perazzo (Atl. Riccardi Milano 1946), l’ex tricolore Assoluto Enrico Brazzale (Atl. Vicentina) e il veterano Abdessalam Machmach (Athletic Club 96 Alperia); nella seconda serie (obiettivo cronometrico 1:49.50/1:50.00) si disimpegnerà pure il campione italiano Assoluto di cross corto Sebastiano Parolini (GA Vertovese).
Sugli 800m femminili (tre serie) le atlete più accreditate correranno su ritmi da 2:04.00/2:05.00 in una prima serie tirata da Federica Cortesi: circoletto rosso sul bronzo tricolore Promesse indoor Milena Masolini (GP Valchiavenna) e sul terzetto della Brescia 1950 Sophia Favalli-Alexandra Almici-Silvia Meletto, ma ci saranno pure l’under 23 Gaia Chierichetti (Atl. Gallaratese), la junior Maddalena Artesi (Bracco) e Maria Colajanni (CUS Palermo). La seconda serie, verso ritmi da 2:09.50, coinvolgerà numerose giovani a partire dalla junior Giada Donati (Assindustria Sport) e dall’allieva Giulia Macchi (Bracco).
«Ogni serie avrà una “lepre” e il ritmo sarà tarato sui personali degli atleti al via: l’obiettivo del circuito resta sempre consentire ai nostri mezzofondisti e alle nostre mezzofondiste di trovare la gara ideale per spostare più in là i propri limiti» chiosa Saro Naso.
Cesare Rizzi
Foto di Gabriele Vanoni/FIDAL Brescia (archivio)
IL PROGRAMMA DEI SILVER MEETING
- RODENGO SAIANO (società organizzatrice: Atletica Rodengo Saiano Mico) – Mercoledì 8 maggio ore 19:30 (chiusura iscrizioni mercoledì 1° maggio ore 23:00)
Specialità: 800m M (minimo: 1:56.00), 800m F (minimo: 2:16.00), 3000m piani M (minimo: 8:35.00), 3000m piani F (minimo: 10:45.00) - ZOGNO (società organizzatrice: Atletica Valle Brembana) – Mercoledì 29 maggio ore 20:00 (chiusura iscrizioni mercoledì 22 maggio ore 23:00)
Specialità: 1500m M (minimo: 3:52.00), 1500m F (minimo: 4:35.00), 5000m M (minimo: 14:35.00), 5000m F (minimo: 18:00.00) - BERGAMO (società organizzatrice: Atletica Bergamo 1959 Oriocenter) – Mercoledì 10 luglio ore 20:00 (chiusura iscrizioni mercoledì 3 luglio ore 23:00)
Specialità: 800m M (minimo: 1:56.00), 800m F (minimo: 2:16.00), 1500m M (minimo: 3:52.00), 1500m F (minimo: 4:35.00)
Cinque squadre in gara e quattro pass olimpici conquistati: è sicuramente positivo il bilancio azzurro alle World Athletics Relays di Nassau (Bahamas), l’evento mondiale dedicato alle staffette e di fatto il crocevia della qualificazione olimpica (14 slot su 16 in ogni specialità sono stati assegnati nello scorso weekend). Ecco com’è andata per i tanti lombardi in gara alle Bahamas.
4x100 UOMINI – Confermato in toto il quartetto vicecampione del mondo a Budapest, con i bresciani Roberto Rigali (CS Carabinieri), al rientro agonistico, e Marcell Jacobs (Fiamme Oro) in prima e in seconda frazione e il brianzolo Filippo Tortu (Fiamme Gialle) in chiusura. In batteria l’Italia è seconda nella prima batteria in 38.14 dietro agli Stati Uniti: il piazzamento (a prescindere dal quarto posto complessivo nel turno) vale l’accesso alla finale e quindi il pass olimpico. Nella sfida per il successo gli azzurri sono terzi dietro Stati Uniti e Canada e scendono di un centesimo (38.13) ma sono squalificati per un secondo cambio (tra Jacobs e Lorenzo Patta) fuori settore.
4x100 DONNE – Cambia la formazione ma sempre una ragazza lombarda corre l’ultima frazione. In batteria va in pista il quartetto del quarto posto iridato 2023 con la bergamasca Alessia Pavese (CS Aeronautica) a chiudere il quartetto dopo Zaynab Dosso, Dalia Kaddari e Anna Bongiorni: l’Italia è quarta nella seconda batteria in 43.08, un decimo in più rispetto al Canada e alla seconda piazza che portava direttamente alla finale e ai Giochi (il crono è l’11esimo del turno, ma in ogni caso in finale vanno le prime due di ogni batteria). Le azzurre sono così al turno di ripescaggio: obbligatorio entrare nelle prime due della propria serie per staccare il biglietto per Parigi. Entrano Irene Siragusa per Bongiorni e l’esordiente in Nazionale Assoluta Arianna De Masi (Atl. Meneghina) per Pavese in quarta frazione: la milanese, 24 anni e un recente eccellente 11.30 sui 100m, riceve il testimone in prima posizione e resiste alla grande al ritorno di Marie-José Ta Lou (Costa d’Avorio) per vincere la serie in un notevolissimo 42.60 e staccare il biglietto per i Giochi. Si tratta della terza prestazione italiana di tutti i tempi, superata solo dai due crono del Mondiale di Budapest 2023: il 42.14 (record italiano) della batteria, e il 42.49 della finale.
4x400 UOMINI – Come per la 4x100 maschile, pratica archiviata già in batteria e stesso quartetto nei due giorni di gara: il milanese Luca Sito (CUS Pro Patria Milano), il brianzolo Vladimir Aceti (Fiamme Gialle) e il lodigiano Edoardo Scotti (CS Carabinieri) nelle prime tre frazioni prima della chiusura di Davide Re. Formidabili le frazioni da fermo di Sito, compagno di allenamenti di De Masi con Alessandro Simonelli autore di 45.36 in batteria e di 45.35 in finale secondo i rilevamenti ufficiali: Aceti e Scotti si battono benissimo nelle sfide “sull’uomo” delle proprie frazioni in entrambi i turni, mentre fatica un po’ di più Re nell’ultimo giro della finale. L’Italia vince la propria batteria in 3:01.68 (sesto tempo delle eliminatorie) e in finale è quinta (ma a meno di nove decimi dal secondo posto) in 3:01.60.
4x400 DONNE – Dopo Rebecca Borga e “Ayo” Folorunso è il momento di Giancarla Trevisan (Bracco) e della siciliana Alice Mangione (CS Esercito ma Atletica Brescia 1950 ai Societari): l’Italia vince la prima batteria in 3:26.28 (quarto tempo complessivo), mettendosi alle spalle formazioni blasonate come Canada, Olanda e Australia e staccando il biglietto per i Giochi con un giro competitivo di Trevisan e un super 50.56 di Mangione. In finale la siciliana viene dirottata nella staffetta mista ed entra la varesina Virginia Troiani (CUS Pro Patria Milano), schierata in terza frazione dopo Borga e Folorunso e prima di Trevisan: le due lombarde (52.20 per Troiani e 51.47 per Trevisan i rilevamenti ufficiali lanciati) chiudono con le compagne in sesta piazza in un 3:27.51 comunque di livello significativo.
4x400 MISTA – È il quartetto che dovrà attendere un possibile ripescaggio da graduatorie mondiali (due soli i posti assegnati con questo criterio). In batteria le frazioni pari, al femminile, sono corse dalla veneta Anna Polinari (CS Carabinieri ma Atletica Brescia 1950 ai Societari) e dalla bresciana Alessandra Bonora (Fiamme Gialle): con Lapo Bianciardi e Riccardo Meli gli azzurri sono quinti in batteria in 3:16.88 (20esimo crono del turno). È possibile un solo cambio di frazionista tra la batteria e la finale: entra Alice Mangione per Bonora, ma la quarta piazza nella propria serie di recupero (3:16.47) non basta all’Italia per staccare il biglietto per Parigi.
Cesare Rizzi
Nella foto Grana/FIDAL i protagonisti delle finali "di genere" della 4x400: da sinistra Sito, Troiani, Aceti, Borga, Re, Folorunso, Scotti e Trevisan.
Non finisce di stupire la cadetta Kelly Ann Doualla Edimo. Il nuovo exploit della non ancora quindicenne lombarda arriva dal salto in lungo con un balzo a 6,24 (vento -0.6) sulla pedana di Concorezzo (Monza e Brianza) al quarto e ultimo turno della gara durante la tappa odierna del Trofeo Cesare Brambilla per la categoria Cadetti/e. È la migliore prestazione italiana Under 16 della specialità che incrementa di tre centimetri il suo primato di 6,21 stabilito nella scorsa stagione a Olgiate Olona (Varese), datato 11 giugno 2023. Solo otto allieve nella storia dell’atletica italiana hanno peraltro fatto meglio del 6,24 di Doualla, al secondo anno Cadette.
Quest’anno invece nello sprint la portacolori del Cus Pro Patria Milano ha già riscritto i limiti di categoria in più occasioni: l’ultima prodezza è quella di due settimane fa negli 80 metri con il tempo di 9.39 ottenuto a Pavia, lo scorso 21 aprile, sulla distanza che l’ha vista conquistare il titolo tricolore in ottobre a Caorle. E in precedenza, il 13 aprile all’Arena Civica di Milano, è riuscita a sfrecciare in 17.21 nei 150 metri realizzando un tempo inferiore al primato juniores con cronometraggio elettrico. Ma durante l’inverno si è messa in evidenza anche sui 60 indoor correndo due volte in 7.27 a Bergamo, il 18 e il 25 febbraio, esprimendosi su risultati di valore assoluto. La giovanissima atleta classe 2009, quindici anni da compiere a novembre, di origini camerunensi ma nata in Italia a Pavia e residente a Sant’Angelo Lodigiano (Lodi), si conferma come uno dei principali talenti a livello giovanile.
Il Campionato Italiano Assoluto di corsa in montagna per le distanze classiche riparte come era finito: con i campioni in carica Cesare Maestri e Vivien Bonzi davanti a tutti. Il trentino dell’Atletica Valli Bergamasche Leffe e la bergamasca della Recastello Radici Group vincono la prima prova tricolore (salita e discesa) organizzata dalla Sportiva Lanzada a Lanzada, in Valmalenco: lui si invola nel secondo e decisivo giro dopo una prima parte decisamente combattuta, lei chiude alle spalle della slovena Lucija Krkoc e della finlandese Susanna Maria Saapunki, in gara per l’US Malonno in chiave Societari, e stacca il biglietto per la prova di salita e discesa degli Europei di Annecy (Francia). Sul podio a livello italiano Isacco Costa (La Recastello Radici Group) e Daniel Pattis (Bozen Raiffeisen) tra gli uomini e le “mamme volanti” valtellinesi Elisa Sortini (Atl. Alta Valtellina) e Alice Gaggi (La Recastello Radici Group) tra le donne. Il primo round tricolore Under 20 va a una straripante Lucia Arnoldo (Atl. Dolomiti Belluno) e alla lieta sorpresa Gabriel Bazzoli (SA Valchiese).
SENIOR/PROMESSE UOMINI (due giri per 13 chilometri complessivi e un dislivello di 600 metri) – Dopo una prima “fiammata” di Marco Filosi (SA Valchiese) è Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe) a prendere il comando delle operazioni: lo seguono l’“hombre vertical” Henri Aymonod (US Malonno) e Lorenzo Cagnati (Atl. Valli Bergamasche Leffe) e poco staccati sono Daniel Pattis (Bozen Raiffeisen), Isacco Costa (La Recastello Radici Group) e Alberto Vender (SA Valchiese). Al primo giro Maestri e Aymonod transitano quasi appaiati, ma in salita nella prima parte della seconda tornata Maestri accelera e per Aymonod inizia il momento più difficile della gara. Per il trentino di Bolbeno, oro “only up” e argento in salita e discesa all’ultimo Europeo, il trionfo matura in 52:59: per il secondo posto (che assegna una maglia azzurra per gli Europei) Costa “brucia” nel finale Pattis (53:20 a 53:23); il binomio della Valchiese con Vender e Filosi quarto (53:30) e quinto (54:10), Aymonod è sesto in 54:31 e a completare la top 8 sono Tiziano Moia (Gemonatletica, 54:47) e l’inossidabile Martin Dematteis (Sportification, 55:14); Lorenzo Cagnati è invece costretto al ritiro da un brutto infortunio a una caviglia. Tredicesimo al traguardo è Elia Mattio in 56:27: l’alfiere della Podistica Valle Varaita è il primo under 23 al traguardo davanti al compagno di club Simone Giolitti (57:00) e al “padrone di casa” Matteo Bardea (Atl. Valle Brembana, 57:32).
SENIOR/PROMESSE DONNE (due giri per 13 chilometri complessivi e un dislivello di 600 metri) – La gara vive sul duello lungo 13 km tra la finlandese Susanna Maria Saapunki (US Malonno) e la slovena fuori classifica Lucija Krkoc: l’atleta nordica, sesta al Mondiale “only up” 2022, conduce per tutta la corsa con l’eccezione degli ultimi 300 metri, in cui è l’esperta Krkoc a lanciare, in un finale molto veloce, l’attacco decisivo per tagliare per prima il traguardo in 1h02:57 con 8” di margine su Saapunki. Alle loro spalle Vivien Bonzi (La Recastello Radici Group, foto di Davide Vaninetti/organizzatori) è sempre saldamente leader tra le italiane: il successo matura in 1h03:50, con netto margine su Elisa Sortini (Atl. Alta Valtellina), seconda azzurra oggi (1h05:30) dopo aver vinto solo quattro giorni fa il Vertical Fenis, mentre al terzo e al quarto posto si inseriscono due atlete della Recastello, Alice Gaggi (1h05:41) e Beatrice Bianchi (1h05:54). Al traguardo seguono la sanmarinese Valentina Venerucci (Olimpus San Marino, 1h07:23), Andrea Schweigkofler (sportclub Merano, 1h08:17), Giulia Pol (Orecchiella Garfagnana, 1h08:35) ed Elisa Compagnoni (Atl. Alta Valtellina, 1h08:43). Subito dietro chiude Luna Guiovanetti (Atl. Valle di Cembra, 1h08:51), che balza in testa alla classifica Promesse su Axelle Vicari (CUS Pro Patria Milano, 1h10:12) e su Matilde Bonino (Atl. Saluzzo, 1h12:15).
JUNIOR (7 km e 300m di dislivello) – La prova maschile è ricca di colpi scena e capovolgimenti di fronte: in una prima fase di gara lo sloveno (fuori classifica) Tine Zizmod, Francesco Mazza (Atl. Saluzzo) e Gabriel Bazzoli (SA Valchiese) prendono un minimo margine su Luca Curioni (GP Valchiavenna). La seconda parte del tracciato malenco “lancia” Bazzoli, che si impone in 28:47 su Mazza secondo in 29:06 e Curioni terzo in 29:15, mentre Marco Stupiggia (Atl. Vicentina, 29:31 e Samuel Zanaboni (Atl. Alta Valtellina, 29:39) completano la top five.
La trama della gara femminile è già chiara sin dai primi 2 km: Anna Hofer (Sportclub Merano) e il bronzo iridato Under 20 della specialità in carica Lucia Arnoldo (Atl. Dolomiti Bellino) come coppia di testa, Silvia Boscacci (Pol. Albosaggia) e Chiara Pedol (Atl. Dolomiti Belluno) all’inseguimento. Nell’ultimo chilometro e mezzo Arnoldo fa il vuoto sfoggiando una condizione eccellente: suo il successo in 32:09, con un minuto e 46 su Hofer seconda (33:55) mentre Pedol si prende il terzo posto in 34:38 e si guadagna la maglia azzurra per gli Europei (in palio per i primi tre classificati sia al maschile sia al femminile) e Boscacci difende la quarta posizione (35:21) dal ritorno di Federica Borromini (Atl. ARCS CUS Perugia, 35:25).
SOCIETARI – Tra le Seniores/Promesse domina La Recastello Radici Group: 172 punti collezionati per precedere Unione Sportiva Malonno (139) e Atletica Saluzzo (127). Nella classifica Seniores/Promesse uomini guida la Società Atletica Valchiese con 239 punti su Podistica Valle Varaita (229), Atletica Saluzzo (227) e la Recastello Radici Group (225) con l’Atletica Valli Bergamasche Leffe sesta (202) e penalizzata dallo stop di Lorenzo Cagnati.
In ambito Under 20 con un primo e un terzo posto individuali guida ovviamente l’Atletica Dolomiti Belluno femminile con 58 punti su Sportclub Merano (49) e Ana Atletica Feltre (48); tra gli uomini guida con 89 punti l’AS Premana grazie a Paolo Gianola sesto e a Emanuele Fazzini e Mauro Gianola entrambi nei primi 16: seconda la Società Atletica Valchiese con 77 punti, terza l’Atletica Vicentina con 63.
STREAMING – La mattinata di competizioni a Lanzada è visibile on demand in streaming sulla pagina Facebook di Tele Sondrio News.
PROSSIME TAPPE – La seconda e decisiva prova dei Campionati Italiano individuali Assoluti, Promesse e Juniores sarà, tutta in salita, a Casnigo (Bergamo) domenica 15 settembre. La gara bergamasca sarà anche terza e ultima tappa dei Societari Assoluti, Seniores/Promesse e Juniores: il secondo round è in programma il 15-16 giugno a Gagliano del Capo (Lecce) con i tricolori di staffette.
Cesare Rizzi
Vince anche quest’anno Yeman Crippa al parco di Monza. Per la seconda edizione consecutiva, il re del mezzofondo azzurro si impone nei 10 chilometri su strada della DKRace, valida anche quale Campionato Regionale Assoluto e Allievi, Juniores e Promesse maschile e femminile per la distanza. Stavolta il crono finale è di 28:24 per il trentino delle Fiamme Oro al termine di una prova condotta senza forzare, con un passaggio intorno a 14:30 a metà gara per poi continuare in progressione. Poco più di una settimana dopo il formidabile record italiano di sabato scorso in 27:08 a Herzogenaurach, in Germania, a un solo secondo da quello europeo, non c’era l’obiettivo del primato in questa nuova uscita agonistica, utile però come test in vista dei prossimi eventi internazionali: tra un mese gli Europei di Roma, nella mezza maratona con la possibilità di doppiare nei 10.000 per cercare la conferma del titolo vinto due anni fa, e poi ad agosto la maratona olimpica ai Giochi di Parigi. È netto il margine di vantaggio sugli avversari: secondo posto al brianzolo Luca Alfieri (Atl. Casone Noceto, 29:06) e terzo l’eritreo Mogos Shumay (29:25) che replica lo stesso piazzamento ottenuto alla recente Padova Marathon. Poco dietro, con 29:34, il primo alfiere di club lombardi: è Alain Cavagna, che si aggiudica il titolo regionale Assoluto precedendo di un minuto il compagno di club Nicola Bonzi, medaglia d’argento, in un podio completato da Salvatore Gambino (DK Runners Milano) in 30:37, con Nathan Baronchelli (Azzurra Garbagnate) quarto (31:06) e il già tricolore di maratona Antonino Lollo (GA Vertovese) quinto (31:09).
Al femminile va a segno la piemontese Valentina Gemetto (foto Grana/FIDAL archivio), portacolori del club organizzatore Dk Runners Milano, prima al traguardo l’anno scorso e di nuovo vincitrice quest’anno in 34:14 al rientro dopo una microfrattura al collo del femore. Sugli altri gradini del podio Giulia Zanne (Atl. Brescia 1950) in 34:23 e Michela Moretton (Assindustria Sport, 34:32): nel Campionato Regionale Assoluto Gemetto è oro e Zanne argento con il bronzo di Sara Galimberti (DK Runners Milano) a 35:59 subito davanti a Federica Cortesi (Atl. Valle Brembana, 36:17). La quinta e la sesta piazza sono di Greta Zamboni (Atl. Riccardi Milano 1946) e Luisa Gaia Dal Molin (CUS Pro Patria Milano): Zamboni è campionessa regionale Juniores in 36:59 davanti a Elisa Rebucini (Atl. Valle Brembana, 40:49) e a Marta Gobbi (Atl. Riccardi Milano 1946, 43:27); Dal Molin vince il titolo tra le Promesse precedendo di 21 secondi (37:18 a 37:39) Nicole Coppa (Bracco) con Juliette Goebel (Forti e Liberi Monza) bronzo (38:22).
Tra gli uomini l’oro Promesse è di Davide Caputo (Daini Carate Brianza) in 32:53 su Stefano Roncareggi (Atl. Triangolo Lariano, 35:12) e Giacomo Milianti (Team Brianza Lissone, 39:32); tra gli Juniores 32:46 è il crono vittorioso di Jacopo Turra (Runaway Milano) per superare la concorrenza di Giorgio Lorusso (Team A Lombardia, 33:10) e Gabriele Sutti (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, 33:55).
In ambito Under 18 titoli a Gabriele Sutti (GS Valgerola Ciapparelli) in 33:58 su Diego Rossetti (Atl. Triangolo Lariano) e Nicola Soggetti (Atl. Alto Lario) e a Giada Feloi (Atl. Alto Lario) in 44:45 su Sara Roncareggi (Atl. Triangolo Lariano).
Nuovo test nei 200 metri per Fausto Desalu. Il campione olimpico della staffetta 4x100 (foto Colombo/FIDAL archivio) corre in 20.47 (+0.1) a Milano sulla pista dell’Arena Civica Gianni Brera, non lontano dal 20.40 già realizzato quest’anno a metà febbraio durante il periodo di allenamento in Sudafrica ai circa 1300 metri di altitudine di Potchefstroom. L’azzurro delle Fiamme Gialle si riporta quindi nei dintorni di quel risultato, dopo il 20.72 controvento (-1.5) di due settimane fa a Nairobi, mentre al secondo posto finisce Andrea Federici (Atl. Biotekna) in 20.71 a tre centesimi dal personale: nella stessa serie 21.30 di Jacopo Albertin (Assindustria Sport), 21.44 di Ianko Lattarulo (Atl. Spezia Duferco), 21.47 di Andrea Bernardi (Atl. Riccardi Milano 1946) e 21.49 di Mattia Donola (CS Carabinieri), con Filippo Cappelletti (OSA Saronno) autore di 21.20 (-0.6) in altra serie.
Poco più di un’ora prima, nel capoluogo lombardo, Fausto Desalu si era cimentato anche nei 100 metri dove ha chiuso con il tempo di 10.44 (+0.3) vincendo serie principale e gara su Lorenzo Ianes (Athletic Club 96 Alperia, 10.63) e Mattia Donola (CS Carabinieri, 10.68): nella serie precedente (+0.1) Andrea Bernardi (Atl. Riccardi Milano 1946) era cresciuto a 10.62 davanti al 10.64 di Edoardo Luraschi (OSA Saronno).
Nella seconda edizione del Milano Sprint Gala organizzato dai Raptors Milano sui 400 metri c’è il successo della ligure Ilaria Accame (Libertas Unicusano Livorno) in 53.21 seguita dall’irlandese Kelly McGrory (53.76) e dall’azzurra dei 400hs Eleonora Marchiando (Carabinieri, 54.27), in una serie in cui l’allieva Alice Caglio (Vis Nova Giussano) cresce a 56.05. Al maschile sul giro di pista il campione europeo under 23 della 4x400 Francesco Domenico Rossi (Cus Pro Patria Milano) con 47.01 si impone nei confronti di Stefano Grendene (Aeronautica, 47.44) con Amedeo Perazzo (Atl. Riccardi Milano 1946) terzo a 47.77 e Vanni Akwannor (Atl. Chiari 1964 Libertas) quarto a 48.12. Sui 100m ostacoli la junior Celeste Polzonetti (Bracco) apre la stagione sulla barriera da 84 centimetri outdoor con 13.89 (-0.3) mentre nella gara Allieve Veronica Cioccoloni (Astra Atletica) si migliora a 13.82 (-0.4). Nei 400m ostacoli uomini 52.18 vittorioso per Jean Marie Robbin (Atl. Biotekna), mentre tra le barriere alte maschili Assolute Riccardo Legnani (CUS Pro Patria Milano) firma 14.33 (+1.5). Lo sprint femminile è dominato dalla Novatletica Chieri: 11.95 (0.0) della junior Agnese Musica sulla compagna di club Gaya Bertello (12.05/-0.6) sui 100m, 24.39 (+0.1) dell’altra under 20 Clarissa Vianelli sul 24.42 di Agnese Musica sui 200m.
Dischi volanti nel Memorial Ettore Panzetti. La protagonista numero uno è Daisy Osakue, autrice di una brillante gara sulla pedana di Crema (Cremona), nel meeting Bronze CRL organizzato dalla Nuova Virtus Crema, nel quale spedisce l’attrezzo a 63,48 con il secondo lancio. La torinese delle Fiamme Gialle torna ad avvicinare il primato nazionale di 64,57 ottenuto nella scorsa stagione, che rimane a poco più di un metro. È il suo miglior risultato dell’anno con quasi due metri aggiunti al 61,57 di febbraio a Melbourne, superato altre due volte con 63,23 al sesto tentativo preceduto da un 62,07 al penultimo. È un concorso di altissimo livello con cinque ragazze oltre i 50 metri: firma il primato stagionale anche Stefania Strumillo (Fiamme Azzurre) con 57,30 davanti al 55,94 di Emily Conte (Fiamme Oro), quarta Diletta Fortuna (Carabinieri, 52,94) che precede la non ancora ventenne Sofia Coppari (Atl. Brescia 1950) cresciuta a 51,99 per precedere la compagna di club Natalina Capoferri a 47,72.
Sempre nei lanci: 15,35 nel peso donne per Sara Verteramo (Battaglio CUS Torino); personale a 53,68 nel disco uomini per Andrea Fassina (Team A Lombardia) per precedere Samuele Masiani (Battaglio CUS Torino) a 51,62, Stefano Marmonti (Libertas Unicusano Livorno) a 50,98, Paolo Vailati (Nuova Atl. Fanfulla) a 50,61 e lo junior Leonardo Selmani (CUS Pro Patria Milano) a 49,79; Lorenzo Bruschi (OSA Saronno) vince la sfida nel giavellotto con 65,99 sul fratello Diego Bruschi (OSA Saronno) a 61,52 e su Lorenzo Bertocchi (Pro Sesto Cernusco) a 60,24 mentre l’allievo Tommaso Villa (OSA Saronno) con i 700 grammi lancia a 54,63. Nel lungo torna in pedana Denis Rigamonti (Virtus Castenedolo): 6,93 (+1.1).
Foto Davide Vaninetti/archivio
Licia Ferrari (SA Valchiese) e Matteo Bagnus (Podistica Valle Varaita) tra gli Allievi, la piemontese Anita Pelissero e il lombardo Davide Songini tra i Cadetti: sono i nuovi campioni italiani di corsa in montagna celebrati oggi sabato 4 maggio a Lanzada (Sondrio), nello “stadio naturale” per la disciplina in località Pradasc. Si tratta della prima delle due giornate tricolori organizzate dalla Sportiva Lanzada, valida quale Campionato Italiano individuale Allievi/e (nonché prima prova dei Campionati Italiani di Società di categoria) e Campionato Italiano individuale, di Società (in prova unica) e per Regioni Cadetti/e
ALLIEVI/E – In campo femminile Licia Ferrari, già campionessa italiana di categoria di cross infliggendo distacco siderali alle avversarie, fa in fretta il vuoto nei tratti in salita e bissa il titolo conquistato a Cortenova (Lecco) nel 2023: al termine dei 2,8 km con 160 metri di dislivello la trentina, 17 anni, trionfa in 13:52 precedendo di oltre un minuto le più immediate inseguitrici. Alle sue spalle sin da inizio gara si mette in mostra la tricolore Cadette 2023 Matilde Mologni (Pool Atl. Alta Valseriana), che in 15:01 va a cogliere uno scintillante argento resistendo al ritorno di Alice Gastaldi (Atl. Roata Chiusani), argento un anno fa e bronzo oggi in 15:06. Quarta posizione per Paola Parotto (Quercia Dao Conad) in 15:26 dopo un avvio da protagonista: alle spalle anche di Iris Battelli (Atl. Alta Toscana, 15:31) ecco due lombarde, la campionessa regionale Martina Ghisalberti (Atl. Valle Brembana) sesta (15:35) e Ilaria Artusi (Bracco) settima (15:42). Con Serena Mascheri nona, Caterina Ciacci 12esima e Arianna Buzzoni 14esima il CS Cortenova conquista il primo posto nella prima prova dei Societari davanti ad Atletica Pinerolo e Società Atletica Valchiese.
Matteo Bagnus, in una gara maschile decisamente impegnativa, stacca tutti nella seconda parte, spegnendo l’azione iniziale di un ottimo Marco Magistro (APD Pont Saint Martin): al termine di 4 km con 250 metri di dislivello il classe 2008 della Valle Varaita aggiunge il trionfo Allievi 2024 alla vittoria Cadetti 2023 nel crono finale di 20:20 per precedere di 36 secondi Pietro Ruga (Sport Project), che supera nel finale Magistro, bronzo in 21:00. La Sport Project vince la prima prova del Campionato di Società Allievi, spinta dal quarto posto di Christian Piana (21:16) e dal quinto di Simone Abbatecola (21:30), seguita dal GS Quentin Alpenplus e dall’AS Premana nella graduatoria per club. Il miglior lombardo a livello individuale è Filippo Bertazzini (Pol. Albosaggia) sesto (21:41).
Con il risultato ottenuto Ferrari e Bagnus si garantiscono la convocazione in azzurro per l’International Mountain Running Under 18 Cup a Montaña Palentina (Spagna) il prossimo 22 giugno.
La seconda e decisiva prova dei Societari Allievi/e di corsa in montagna sarà domenica 26 maggio a Darfo Boario (Brescia) con i tricolori di staffette organizzati da GSO Darfo Boario e US Malonno.
CADETTI/E: TITOLI INDIVIDUALI, CDS E TROFEI PER REGIONI – La Lombardia torna a vincere il titolo italiano individuale maschile sei anni dopo Mattia Zen: merito di Davide Songini (GS Valgerola, foto di Davide Vaninetti/organizzatori), protagonista già nella prima parte e irresistibile nel finale per vincere in 10:38 (2,5 km metri e 120m di dislivello) su Ludovico Trincheri (Maurina Olio Carli), in gara solo per sé e per il proprio club. Per il titolo italiano di rappresentativa arriva l’affondo del Piemonte con il terzo posto di Andrea Cappelli (Gruppo Atletica Verbania, 10:50) e il quarto di Valentino Zanoli (ASD Caddese, 10:52), ma la quinta piazza di Gabriele Vanini (Pol. Albosaggia), appaiato a 10:55 con il compagno di colori regionali Alex Vavassori (GP Valchiavenna) sesto classificato, fa virare lo “scudetto” maschile per Regioni in Lombardia a parità di punti (cinque) con i piemontesi (terzo il Veneto a quota 17).
Il Piemonte domina invece tra le Cadette (2,3 km e 80m di dislivello) con cinque atlete tra le prime otto: Anita Pelissero (Atl. Susa Adriano Aschieris) vince con largo margine sulla concorrenza in 10:46, Viola Maritz (Atl. Avigliana for Run) è quarta con 11:15 e Sara Lovisi (Atl. Gaglianico) ottava in 11:35 per portare la selezione Cadette al titolo per Regioni, ma in top 8 si inseriscono anche due portacolori dell’Atletica Saluzzo extra rappresentativa come Vittoria Audifreddi argento in 11:02 e Anna Laratore sesta in 11:31. Per la Lombardia settima Dafne Iacono (Atl. Rebo Gussago) in 11:34, nona Caterina Vavassori (GP Valchiavenna) in 11:39 e 15esima Chiara Terrani (Atl. Desio) in 11:56: la squadra lombarda colleziona 12 punti come Veneto e Toscana, ma alle spalle del Piemonte (4 punti) per i migliori piazzamenti si inseriscono le venete grazie al bronzo individuale di Anna Giambalvo (Vittorio Atletica) a 11:08 con le toscane terze e guidate da Giulia Bini (Libertas Atletica Val d’Elsa) quinta (11:18).
La combinata per Regioni, tre anni dopo l’ultimo successo in montagna e a confermare il titolo vinto lo scorso marzo nel cross, va al Piemonte: 9 punti contro i 17 della Lombardia seconda e i 29 del Veneto terzo.
A livello di club lo scudetto maschile è conquistato dalla Polisportiva Albosaggia, che oltre a Vanini quinto piazza Edoardo Corradini 15esimo, Marco Previsdomini 29esimo e Daniel Pellegrino 35esimo: 160 i punti collezionati contro i 116 di un’altra formazione lombarda come il GS Valgerola Ciapparelli e i 93 della Virtus Lucca. Tra le Cadette lo scudetto va ovviamente all’Atletica Saluzzo: 140 punti totali contro i 105 dell’Atletica Alta Valtellina e i 90 dell’Atletica Rebo Gussago.
SECONDA GIORNATA – Domani domenica 5 maggio dalle ore 9:00 la prima prova de Campionati Italiani individuali Assoluti, Promesse e Juniores uomini e donne su un tracciato di salita e discesa: le competizioni saranno visibili anche su Tele Sondrio News in diretta sul canale 85 del digitale terrestre e sulla pagina Facebook dell’emittente.
Cesare Rizzi
È Yeman Crippa la stella più attesa nei 10 chilometri di domenica 5 maggio sulle strade del parco di Monza, nella manifestazione che sarà Campionato Regionale Assoluto e per le categorie Promesse, Juniores e Allievi maschile e femminile della specialità. Otto giorni dopo il fantastico record italiano di sabato scorso in Germania, con il crono di 27:08 a Herzogenaurach dove ha sfiorato il primato europeo mancandolo di appena un secondo, il fuoriclasse azzurro del mezzofondo si mette ancora alla prova sulla stessa distanza nella competizione allestita dall’amico Matteo Vecchia. Stavolta per il trentino delle Fiamme Oro l’obiettivo è soprattutto quello di svolgere un test di allenamento in progressione, oltre a raccogliere l’applauso del pubblico nella quarta edizione della Eset DKRace (partenza alle 9 di domenica mattina) in cui ha conquistato il successo un anno fa con 28:02. Poi continuerà la preparazione in vista degli Europei di Roma, che lo vedranno impegnato il 9 giugno nella mezza maratona con la possibilità di ripresentarsi in gara il 12 giugno per cercare il bis nei 10.000 dopo il titolo del 2022, e della maratona alle Olimpiadi di agosto a Parigi. La prova monzese al maschile avrà al via anche Luca Alfieri e Badr Jaafari per l’Atletica Casone Noceto oltre ai candidati all’oro lombardo Assoluto: Alain Cavagna e Nicola Bonzi per l’Atletica Valle Brembana, Antonino Lollo per il GA Vertovese e Salvatore Gambino per il DK Runners padrone di casa.
Anche tra le donne a Monza torna la vincitrice dell’anno scorso: Valentina Gemetto (Dk Runners Milano), azzurra del cross, al rientro da un infortunio, sarà una delle favorite per il titolo lombardo Assoluto, assieme alla compagna di club Sara Galimberti e soprattutto a Giulia Zanne (Atl. Brescia 1950), in un cast che attende pure Federica Cortesi (Atl. Valle Brembana) e le under 23 Nicola Coppa (Bracco) e Luisa Gaia Dal Molin (CUS Pro Patria Milano). IL SITO DELLA MANIFESTAZIONE
MONTAGNA MASTER – In palio domenica 5 maggio anche i titoli lombardi over 35 di corsa in montagna: il Giro del Picuz di Sangiano (Varese), con l’organizzazione dell’Atletica 3V, sarà Campionato Regionale individuale Master della disciplina. LA PAGINA DELLA MANIFESTAZIONE