EYOF, Day 2: Togni Quarto, Valensin Avanti

EYOF, Day 2: Togni Quarto, Valensin Avanti

È il maltempo, tra pioggia e vento, a condizionare la seconda giornata del Festival Olimpico della Gioventù Europea di Maribor, in Slovenia, ritardando l’inizio della sessione mattutina. In chiave lombarda il risultato di rilievo arriva nel pomeriggio: nella finale dei 110m ostacoli Matteo Togni (Bergamo Stars, FOTO Giorgio Pesenti/archivio) si piazza quarto in 13.60 (-0.4) a un solo centesimo dal bronzo dell’estone Tristan Konso (13.59) con il rammarico di un contatto con l’ottava barriera. Togni, campione italiano Allievi alla seconda esperienza azzurra dopo l’EYOF 2022 in Slovacchia, pareggia di fatto il PB: aveva già ottenuto 13.60 (quarto crono italiano all time Under 18) il 21 maggio a Mariano Comense (Como) per vincere il Meeting Regio Insubrica e ieri 24 luglio nella batteria a Maribor.

La classe 2007 Elisa Valensin (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) supera le batterie dei 400m ostacoli approdando alla finale: decisivo per lei il successo nella seconda di tre batterie con un significativo 59.26, terzo crono in carriera e quarto tempo complessivo del turno. La finale è prevista giovedì 27 luglio alle ore 18:00. Il maltempo cancella gli impegni di due lombardi: posticipata a mercoledì 26 luglio (ore 9:30) la qualificazione del salto in lungo con Rocco Martinelli (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), annullate le batterie dei 2000m siepi femminili (20 le atlete in gara) con Sofia Sidenius (Bracco) ammessa direttamente alla finale di giovedì 27 luglio.

DAY 3 – Oltre alla qualificazione del lungo con Martinelli, il programma domani mercoledì 26 luglio prevede al mattino Manuel Zanini nelle eliminatorie dei 2000m siepi alle ore 10:25 (eventuale finale sabato 29 luglio ore 10:10) ed Erika Saraceni nella qualificazione del triplo alle ore 11:15 (eventuale finale venerdì 28 luglio ore 17:25). In serata ben tre finali: 400m femminili alle ore 19:05 con Valentina Vaccari (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), 1500m maschili alle ore 19:20 con Jacopo Risi (OSA Saronno), 800m maschili alle ore 19:40 con Mattia De Rocchi (Forti e Liberi Monza).

STREAMING - Prevista la trasmissione in diretta video streaming su Italia Team Tv e su EOC Channel.

Ce. Ri.

EYOF, Day 1: Avanti Togni, Vaccari, De Rocchi e Risi

EYOF, Day 1: Avanti Togni, Vaccari, De Rocchi e Risi

Avanzano quattro atleti lombardi su quattro nella prima giornata al Festival Olimpico della Gioventù Europea di Maribor, in Slovenia. Nei 110m ostacoli Matteo Togni (Bergamo Stars) si qualifica per la finale in modo autoritario, con il successo nella propria batteria in 13.60 (+0.6). Un crono che lascia intravedere margini di progresso, perché non è impeccabile sull’ultima barriera ma riesce comunque a eguagliare il record personale. Appuntamento a domani martedì 25 luglio (ore 19.05) e il bergamasco si presenta con il terzo tempo del turno eliminatorio guidato dal ceco Matyas Zach, 13.46 (+0.9). Semaforo verde nei 400m per Valentina Vaccari (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) che si prende il secondo posto in 54.45 (terzo crono complessivo) dietro al 53.68 della polacca Anastazja Kus: finale prevista per mercoledì 26 luglio.

Nella prima mattina di gare, conquistano il pass per la finale i due mezzofondisti lombardi all’esordio in azzurro. Si muove bene negli 800 metri Mattia De Rocchi (Forti e Liberi Monza, FOTO Giorgio Pesenti/archivio), secondo in 1:51.59 sfiorando il personal best di 1:51.46 ottenuto in questa stagione, alle spalle del francese Yanis Vanlanduyt (1:50.65) nella più veloce delle tre batterie disputate. Per il brianzolo c’è quindi la seconda posizione complessiva, in vista della finale di mercoledì (ore 19.40). Avanti nei 1500m anche Jacopo Risi (OSA Saronno Libertas), al sesto posto parziale in 3:58.49 dopo essere rimasto chiuso all’interno senza entrare nei primi cinque che passano di diritto, ma con il miglior crono dei cinque di recupero. Finale per il varesino alle 19.20 di mercoledì.

DAY 2 - Prima della finale tra le barriere di Matteo Togni la seconda giornata martedì 25 luglio si aprirà alle ore 9:50 con Rocco Martinelli e le qualificazioni del lungo verso una finale prevista per giovedì 27 luglio (ore 18:05): subito dopo toccherà a Sofia Sidenius nella batteria dei 2000m siepi alle ore 10:10 (eventuale finale giovedì 27 luglio ore 19:10) e a Elisa Valensin nella batteria dei 400m ostacoli alle ore 11:00 (eventuale finale giovedì 27 luglio ore 18:00).

Montagna: Isacco Costa Re della Snowdon Race

Montagna: Isacco Costa Re della Snowdon Race

È Isacco Costa, re dell’ultimo Campionato Regionale Assoluto di cross, a cogliere una vittoria di grande prestigio nella 46esima Snowdon Race, gara internazionale di corsa in montagna gemellata con il Trofeo Vanoni che da oltre 40 anni accoglie al via una delegazione italiana e una formazione del CSI Morbegno. Tempo da lupi, raffiche di vento in cima al Monte Snowdon a 100 km/h, fulmini. Gli organizzatori della Snowdon Race a Llanberis (Galles del Nord), capeggiati da Stephen Edwards, sabato 15 luglio non hanno avuto scelta: per l’incolumità degli atleti e dei volontari non era possibile arrivare in cima. Il percorso è stato quindi accorciato a circa 5km di salita e altrettanti in discesa. Dopo 2 km di gara sono gli inglesi Nathan Edmonson, Grant Cunliffe e lo scozzese Andy Douglas a fare l’andatura; dopo 4 km di salita transitano per primi gli inglesi Dan Haworth e Chris Richards e proprio quest’ultimo scollinerà al punto di ritorno in 24’55” con 6” di vantaggio su un Isacco Costa (in gara per l’occasione con la canotta del Trofeo Vanoni Team) in progressione. Ma l’atleta di Val di Zoldo (tesserato in ambito FIDAL per la Recastello Radici Group) è un forte discesista e subito capisce che avrebbe potuto colmare il gap. Detto e fatto. Isacco innesta il turbo e supera Chris precedendolo di 6 secondi al traguardo (final time 38’59” per Costa, 39’05” per Richards). Per Isacco la soddisfazione di ricevere anche il Memorial GP Botta’ in palio per il primo atleta non britannico. Il podio è completato dallo scozzese Andy Douglas in 39’33”. Nella top five entrano anche Dan Haworth (39’58”) e il malenco Alessandro Rossi (Trofeo Vanoni Team/40’03”), quest’ultimo vincitore del premio per il primo under 23 in memoria di Chris Smith.

Nella gara in rosa, primo posto mai in discussione per la scozzese Holy Page che taglia il traguardo dopo 46’01”, con 24” di vantaggio su Phillipa Williams e 1’17” su Caroline Lambert. Beatrice Bianchi (Trofeo Vanoni Team) non si esprime al meglio in salita, ma si sblocca in discesa e dopo aver scollinato in 11esima posizione taglia il traguardo al quarto posto in 48’07″. Da citare anche la partecipazione di Cristina Speziale e Gina Poncini, entrambe del GS CSI Morbegno, alla open race e la presenza del sindaco di Morbegno Alberto Gavazzi che ha dato il via. Purtroppo, annullata per il maltempo la junior race.

«È un sogno per me vincere questa gara - dichiara Isacco Costa - , uno dei principali obiettivi della stagione. Mi sono sentito bene in salita e ho recuperato sempre più posizioni, nel tratto più corribile della salita mi sentivo veramente bene e allo scollinamento ero solo sei secondi dietro ai primi e li ho pensato: posso vincere. Così in discesa ho puntato i due atleti che avevo davanti e pian piano li ho avvicinati. È stata una bella battaglia con Chris Richard nella parte asfaltata di discesa dove continuavamo a sorpassarci e nell’ultimo tratto in piano ho dato tutto quello che avevo per vincere. È un onore per me inserire il mio nome sul muro dei vincitori, qui è passata la storia della corsa in montagna italiana e non solo».

Bilancio decisamente positivo per la trasferta italiana in Galles che ha rinsaldato i legami di amicizia tra Morbegno e Llanberis, tra Snowdon Race e Trofeo Vanoni.

(da comunicato FIDAL Sondrio)