UOMINI

DONNE

Si è svolta sabato a Colorina (SO) la gara nazionale "bronze" di corsa in montagna "Le Selve", giunta alla decima edizione: di seguito il comunicato stampa di Fidal Sondrio a cura di Cristina Speziale.

Sventola la bandiera del Kenya alla 10^a edizione de "Le Selve", la gara nazionale BRONZE di corsa in montagna proposta da Polisportiva Colorina e 2002 Marathon Club sabato 1° luglio a Colorina (SO). Njeri Ephantus Mwangi vince in 37'40'' ma resiste il best time di Giovanni Rossi. I due giovani portacolori di Run2gheter scollinano al GPM in testa alla gara, entrambi sotto il record di Emanuele Manzi (23”10 per James Thuo Irundu e 22’34” per Njeri Ephantus Mwang contro il 23”13” di Manzi), ma in discesa uno scatenato Francesco Bongio (GS CSI Morbegno), dopo aver scollinato in terza posizione, mette il turbo e guadagna un minuto, andando a prendersi il secondo posto con il crono finale di 38’48”, mentre il vincitore Mwangi ha tagliato il traguardo dopo 37’40” (1 minuto sopra il record di Giovanni Rossi); completa il podio l’altro keniano Irungu (tempo finale 39’07”). Nella top five chiudono anche Francesco Della Torre (La Recastello Radici Group\39’59”), autore di grande recupero in discesa, e il capitano dei diavoli rossi Marco Leoni (GS CSI Morbegno\40’12”).

Scintille anche nella gara in rosa con Elisa Sortini (Atletica Alta Valtellina) che non solo bissa il successo dello scorso anno, ma batte se stessa andando a ritoccare sia il record della gara, ora posto a 42’14”, sia quello della salita con il crono di 26’01”. Ma l’azzurra Alice Gaggi (La Recastello Radici Group) non sta a guardare e dopo aver scollinato con un ritardo di 1 minuto, sfrutta le sue doti da discesista andando a stabilire il nuovo record della discesa con 15’59”. Per Alice il secondo posto assoluto in 43’00”. Per vedere la terza al traguardo bisogna attendere altri 2 minuti: Elisa Compagnoni (Atletica Alta Valtellina) conquista la medaglia di bronzo (tempo finale 45’13”), mentre la top five è completata da a Irene Girola (OSA Org. Sportiva Alpinisti\46’10”) e Sveva Della Pedrina (GP Valchiavenna\47’23”). 

Prima della main race di 7,8 km, si sono svolge le gare giovanili che hanno visto primeggiare: Giulia Bongio e Yassine Jamal El Idrissi, entrambi del GS CSI Morbegno, negli allievi/e,  Gaia Sutti e Mattia Sutti, entrambi del GS Valgerola, nei cadetti/e, Giulia Sutti (GS Valgerola) e Giuseppe Tirinzoni (GP Talamona) nei ragazzi/e, Viola Ruffoni (GS Valgerola) e Leonardo Tarca (GS CSI Morbegno) negli esordienti 10.

Grande soddisfazione da parte del comitato organizzatore capeggiato da Riccardo Dusci e dal sindaco di Colorina Doriano Codega:”Per Colorina è una tre giorni che spazia dalla salute allo sport al territorio. Grazie ai tanti partecipanti, è stata un gara emozionante che ancora una volta ci ha permesso di far scoprire le bellezze del nostro territorio”.

Dopo Le Selve, terza prova del Gran Prix delle Valli di Sondrio, appuntamento con il Trofeo Giugni il 17 settembre ad Albosaggia.

La gara ha assegnato pure i titoli provinciali individuali di corsa in montagna per le categorie master:

MASTER 35 Erik Panatti (Amici Madonna della Neve) ed Elisa Sortini (Atl. Alta Valtellina)

MASTER 40 Remo Sciani (GP Talamona) e Cinzia Cucchi (Castelraider)

MASTER 45 Fabio Lanfredini (Team Valtellina) e Silvia Vannuccini (2002 Marathon Club)

MASTER 50 Oscar Paniga (GP Santi) e Monia Acquistapace (GP Santi)

MASTER 55 Roberto Ruspantini (GP Santi) e Sonia De Agostini (GP Valchiavenna)

MASTER 60 Enrico Tirinzoni (GP Talamona) e Lucia De Nale (2002 Marathon Club)

MASTER 65 Aurelio Mazzoni (GS CSI Morbegno) e Anna Maria Taeggi (GS Valgerola)

MASTER 70 Salvatore Tarabini (GS CSI Morbegno) e Biancamaria Martina (GS Valgerola

GRAZIE A

FIDAL, CSI, Comunità Montana Valtellina di Sondrio, BIM dell’Adda, Comune di Colorina, Gruppo Alpini di Colorina, Protezione Civile di Colorina

MAIN SPONSOR Gruppo Maganetti, OilService

TOP SPONSOR SpazioDomus, Aili Costruzioni, Latteria di Chiuro, Tecnoluce, Rigamonti Bresaole

SPONSOR Croma, ConFa falegnameria, Chiesa e Bertolini calcestruzzi e aggregati, BC Fruit Company, Antonucci  Assicurazioni, Mariposa, Impresa Rigamonti, Il Golosone, Ideal Caffè, FisioMed De Petri, Eurogas, VSC Service, Pizzeria Vecchio Forno, Valrisk, Tecnotre, Tecnorame, Sisti trattoria e pizzeria, Rainoldi Legnami, RS System, Azienda Agricoli Pieri Paolo, Mulino Zamboni, Invitti, itab, La Spia, Auto Libera, E-motion Electric Bike, Menatti Giuliano Idraulica, Adema, VAM, Il Boschetto, Netfly service.

Foto di Davide Vaninetti/FRV: in allegato

Foto di Fabio Vedovatti: https://photos.app.goo.gl/qg1ju9QnSsscZE898

Cristina Speziale

Addetto stampa FIDAL Sondrio

Giornate molto proficue di test per i migliori multiplisti azzurri, i cremonesi del CS Carabinieri Sveva Gerevini e Dario Dester, all’opera negli ultimi due Bronze Meeting CRL. Partiamo dal più recente, ieri mercoledì 28 giugno a Rovellasca (Como) con l’organizzazione dell’Atletica Rovellasca e con Sveva (FOTO Colombo/FIDAL d'archivio) tra le protagoniste: è la prima tappa del Circuito Regio Insubrica, a riscuotere partecipazione notevole non solo nella qualità ma anche nella qualità (26 serie maschili e 17 femminili). Gerevini atterra oltre sei metri nel lungo con 6.11 (-0.1) vincendo con ampio margine la gara, poi è terza nel peso con 12.29, miglior misura negli ultimi tre anni, per chiudere alle spalle di Giuseppina Pujia (Bracco, 12.51) e Silvia Crippa (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, 12.48). Restando nei lanci, nel peso maschile 15.36 di Marco Govoni (Pro Sesto Cernusco) con l’attrezzo Assoluto e 15.79 per lo junior Carlo Trinchera Lotto (Cento Torri Pavia) con i 6 kg sempre nel peso, mentre sono molto interessanti i riscontri nel disco: in ambito maschile Juniores Leonardo Selmani (CUS Pro Patria Milano) supera Stefano Marmonti (SOI Inveruno) 51.13 a 47.94, nella gara maschile Assoluta Paolo Vailati (NA Fanfulla) va oltre 50 metri (50.25) e tra le donne c’è il bel 43.99 della ticinese Giada Borin. Nell’alto maschile riscatto da 2.07 per l’under 23 Alessandro Di Gregorio (OSA Saronno) che precede Iulian Scutareanu (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) a 2.01. Corse invece penalizzate dal vento in faccia. Nei 100m maschili i primi tre classificati provengono da tre serie diverse: 10.89 (-1.6) per Andrea Bernardi (Atl. Riccardi Milano 1946) dalla seconda serie, 10.92 (-2.0) per Nzelibesse Donaldson Kouassi (Atl. Legnano) nella prima e 10.96 (-1.6) per Lorenzo Donati (ODSA Saronno) nella terza. Sui 110m ostacoli migliori crono dalla gara Juniores (-0.8) con Daniel Okoluku (CBA Cinisello) con 14.44 a precedere Daniele Lanzini (Centro Olimpia Piateda) a 14.76 mentre gli Assoluti (-1.2) Edoardo Gnocchi (CUS Insubria Varese Como) vince con 15.01. La prova dei 100m ostacoli donne (-1.4) va a Rebecca Provenzi (Atl. Pianura Bergamasca) con 14.25 su Giulia Piazzi (CUS Pro Patria Milano, 14.52): Provenzi è pure seconda nella serie migliore dei 100m piani (-1.2) in 12.19 alle spalle del 12.16 di Denise Rega (Team A Lombardia).  Il Circuito Regio Insubrica proseguirà con una manifestazione in Ticino a settembre e una in Piemonte in autunno, dedicata alla corsa campestre. RISULTATI

PAVIA - Sabato 24 giugno a Pavia, con l’organizzazione di US Milanese e Atletica Casorate Primo, era andato in scena un altro Bronze Meeting con entrambi gli allievi di Pietro Frittoli in gara sulla via dei Campionati Italiani Assoluti del 29-30 luglio a Molfetta (Bari). Da applausi la prova di Dario Dester nel giavellotto: con 60.38 si migliora di tre metri e un centimetro in un colpo solo e precede lo specialista Davide Ballico (CUS Pro Patria Milano, 59.98) con lo junior Daniele Cighetti (CUS Parma) terzo con 55.98. Dester corre anche un 200m: anche qui arriva il primato personale, distruggendo con 21.87 (+0.1) il 22.08 di due anni fa. Nel mezzo giro di pista la gara pavese è di ottimo livello, con 10 atleti sotto i 22 secondi. Nella prima serie (+1.1) torna su eccellenti crono Simone Tanzilli (Atl. Riccardi Milano 1946) firmando 21.04 per precedere il bronzo tricolore Promesse Edoardo Luraschi (OSA Saronno) al PB in 21.07, con Jim Folajin Fonseca (Cento Torri Pavia) che scende a 21.44 davanti a Claudio Facchielli (Uisp Atl. Siena, 21.47), Mattia Pastorino (Atl. Pinerolo, 21.62) e Fabio Tardito (Virtus Emilsider, 21.72). Nella seconda, dietro a Dester, chiude Giovanni Rolfi (Pro Sesto Cernusco, 21.91); nell’ottava arriva il 21.41 (+0.7) di Marco Gianantoni (Virtus Emilsider); nella 15esima (+0.5) lo junior Pietro Zaccaria Dario (OSA Saronno) scende a 21.87.

Sveva Gerevini torna invece al “vecchio” amore del giavellotto con 40.51 nel concorso vinto da Sara Zabarino (ACSI Italia Atletica) su Pascaline Adanhoegbe (CUS Pro Patria Milano) 47.97 a 47.88 con Gaia Ticozzi (Pro Sesto Cernusco) al PB a 44.87, ma è nei 200m che impressiona. La 27enne cremonese distrugge il PB correndo in 23.47 (-0.4), 39/100 in meno del 23.86 di Padova 2020, vincendo la gara contro sprinter di ottimo livello come Sofia Bonicalza (Pro Sesto Cernusco) a 23.92 e Chiara Melon (Fiamme Azzurre) a 23.97, mentre Awa Zampou (Atl. Saletti) e la junior Anna Marta Carnero (Atl. Brescia 1950) corrono rispettivamente nel PB a 24.44 e in 24.67. In altre serie 24.37 ventoso (+2.1) di Denise Rega (Team A Lombardia) e 24.67 ventoso (+2.5) dell’allieva Carolina Gelmotto (Atl. Vigevano). Nei 400m vittoria al maschile di Vanni Akwannor (Atl. Chiari 1964 Libertas) con 48.01 su Stefano Mosca (Unione Giovane Biella, 48.46), Andrea Blesio (CUS Pro Patria Milano, 48.68) e Giovanni Ornaghi (Atl. Riccardi Milano 1946, 48.86), mentre tra le donne Elisabetta Vandi (Fiamme Oro Padova) giunge allo stagionale a 53.89 (55.27 per Alexandra Troiani/CUS Pro Patria Milano, 56.57 per Sara Dall’Aglio/CUS Parma, 56.91 per la junior Breanna Selley/Bracco). Tra i Cadetti il miglior crono è il 10.27 controvento (-1.3) di Martina Bettoni (Atl. Riccardi Milano 1946) negli 80m femminili. Infine le barriere con le vittorie della junior Melek Pirolini (Atl. Vigevano) con il PB in 14.96 (-0.1) nei 100m ostacoli e dello svizzero Nathan Oberti in 14.62 (+1.4) nei 110m ostacoli. RISULTATI

BRESCIA – Al campo Gabric di Brescia va in scena mercoledì 28 giugno il Memorial Avigo valido anche come Campionato Provinciale giovanile. Gli 800m sono la gara clou nel meeting organizzato dall’Atletica Lonato: in campo femminile vince la semifinalista iridata Under 20 2022 Martina Canazza (Bracco) con 2:10.77 sulla junior Samira Manai (US Quercia) a 2:13.09; al maschile è tripletta Pro Sesto Atletica Cernusco con Ithocor Meloni primo in 1:53.03, Vittorio Braccia secondo in 1:53.30 e Matteo Viscardi terzo in 1:53.44 su Filippo Squassina (CS San Rocchino) a 1:53.55. Lo junior Gioele Tengattini (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) aggiunge 10 centimetri al PB con i 6 kg toccando quota 17.00. Test sui 100m per la quattrocentista Alessandra Bonora (Bracco), autrice di 12.29 controvento (-1.5), mentre nel giavellotto Tommaso Mojoli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) lancia 58.24. RISULTATI

OSLO - Ancora una prova convincente di Veronica Besana in questa stagione. Stavolta all’estero, con il successo nei 100 ostacoli a Oslo dove corre in 13.03 (vento +1.5) al Boysen Memorial, tappa Bronze del World Athletics Continental Tour. La ventenne dell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni avvicina quindi il record personale, a soli due centesimi dal 13.01 di inizio giugno a Lucca dove era riuscita a firmare la migliore prestazione nazionale under 23. Nei campionati italiani promesse di Agropoli, una decina di giorni fa, si è piazzata invece seconda in 13.12 dopo essere stata frenata dall’impatto con le ultime barriere per vedersi sottrarre il primato di categoria con 12.89 da Elena Carraro. Sulla pista del leggendario Bislett Stadion che ogni anno nella capitale norvegese ospita il meeting della Diamond League, la giovane azzurra precede nettamente la serba Milica Emini, alle sue spalle in 13.36. È un crono che ribadisce la stabilità di rendimento della lombarda a ridosso dei tredici secondi, già confermata in questo mese con 13.07 nella finale Argento dei Societari Assoluti a Bergamo prima di realizzare lo stesso crono anche nella batteria della rassegna tricolore. (fonte: Fidal.it) RISULTATI

Cesare Rizzi

Due prestigiose prove di corsa in montagna andranno in scena nel weekend lombardo: sabato 1° luglio la decima edizione de Le Selve a Colorina (Sondrio) e domenica 2 luglio la 16esima Ivars Tre Campanili Half Marathon a Vestone (Brescia).

LE SELVE – Sabato 1° luglio 2023 la Polisportiva Colorina e il 2002 Marathon Club proporranno la 10° edizione della gara nazionale Bronze di corsa in montagna Le Selve, quest’anno valevole come terza prova del Circuito FIDAL Gran Prix Delle Valli di Sondrio, come Campionato Provinciale individuale FIDAL di corsa in montagna per le categorie master e sarà prova del Campionato Provinciale CSI Sondrio di atletica 2023. Un tracciato tipico della corsa in montagna “classic”, con salita e discesa per un totale di 7800 metri e un dislivello positivo di 490 metri: salita corribile, suggestivo traverso tra i sentieri dei boschi orobici, discesa muscolare, queste le caratteristiche di una gara che nel 2021 ha ospitato i campionati italiani master di corsa in montagna e che è alla portata di tutti, professionisti e amatori. 

Dopo aver abbandonato il Centro Polivalente si percorre un tratto di saliscendi in asfalto fino a raggiungere l’abitato di Colorina, per poi iniziare la prima ripida salita lungo il comodo tratturo della Valmana, in parte sterrato ed in parte erboso. Il tempo di riprendere fiato fino ai Bocchetti per poi risalire l’argine orografico destro del torrente Presio. Breve tratto di discesa e, svoltati a destra, ci si immette nella mulattiera che passando dalla chiesetta della Madonnina e dal maggengo Taramott, porta al GPM dei Toietti. È qui che la mulattiera lascia il posto ad un bellissimo sentiero di sottobosco che transitando dai maggenghi Poncini e Pendulo porta gli atleti al maggengo Renaglia, dove ha inizio la muscolare ed impegnativa discesa. Pochi metri di asfalto prima della leggera discesa lungo l’argine sinistro del torrente Madrasco che riporta gli atleti al Centro Polivalente dove è posto l’arrivo. I tempi da battere? Il 36’40” di Giovanni Rossi (Sportiva Lanzada) e il 42’49” di Elisa Sortini (Atletica Alta Valtellina). Mentre il best time in salita appartiene a Emanuele Manzi 23’13” ed Elisa Sortini 26’41” ed i veloci in discesa sono stati ancora Giovanni Rossi 12’52 ed Elisa Sortini 16’09”. Lo staff organizzativo garantisce a tutti un tracciato di gara perfettamente segnalato, ben mantenuto e ben pulito, un ampio parcheggio presso il Centro Polivalente, il servizio di ristoro in corsa, la possibilità di scelta del pacco gara tra innumerevoli prodotti tipici, un abbondante ristoro finale, le premiazioni con 120 ricchi cesti di prodotti selezionati del territorio, rigorosamente valtellinesi. Ma non sarà solo gara per gli adulti, anzi, il lungo pomeriggio sportivo vedrà prima al via tutte le categorie giovanili.

 PROGRAMMA

Ore 14.00 Ritrovo presso il Centro Polivalente per lo sport ed il tempo libero di Colorina (SO), Via Aldo Moro.

Ore 15.30 Inizio gare giovanili

Ore 17.30 inizio gara categorie assolute e master

PREMI I primi 5 assoluti, maschili e femminili si suddivideranno il montepremi messo in palio dagli organizzatori, oltre ai prodotti in natura mentre verranno premiati i primi 5 classificati delle categorie giovanili ed i primi 3 classificati di tutte le categorie FIDAL. Premio speciale a chi migliorerà i record della gara.

INFORMAZIONI E ISCRIZIONI Regolamento e modalità di iscrizione sul sito www.poliscolorina.it.

TRE CAMPANILI - Si chiudono momentaneamente con oltre 600 partecipanti le iscrizioni alla XVI edizione di Ivars Tre Campanili Half Marathon, in programma domenica alle 9 a Vestone (Brescia).
Le possibilità per iscriversi, però, non sono ancora finite: sabato dalle 14 e domenica mattina dalle 7 sarà possibile iscriversi in loco al Villaggio Tre Campanili. La soglia massima è fissata a 800 partecipanti tra Competitiva e Non Competitiva. La gara nazionale FIDAL, organizzata da A.S.D. Libertas Vallesabbia, gode del patronato di Regione Lombardia e del patrocinio del Comune di Vestone, da sempre in prima linea nell’organizzazione della manifestazione, insieme con i Comuni di Pertica Alta e di Pertica Bassa e con la Comunità Montana di Valle Sabbia.

Atteso il ritorno di Giorgio Calcaterra (1972, Calcaterra Sport ASD), tre volte Campione Mondiale della 100 km di Ultramaratona e vincitore per 12 volte consecutive della 100 km del Passatore, ormai un affezionato della mezza maratona vestonese.

Oltre a Calcaterra, tanti i Top Runners in gara, che saranno presentati sabato alle 19 in piazza Garibaldi a Vestone:

• Youssef Aich (1987, Atl. Rodengo Saiano Mico)
• Rok Puhar (1992, Slovenia, Atletsko društvo Kronos)
• Davide Bottarelli (1997, U. Atl. Valtrompia)
• Luca Merli (2000, S.A. Valchiese)
• Abraham Ebenyo Ekwam (1998, Kenya, Run2gether)
• Sara Pastore (1989, Calcaterra Sport ASD)
• Sara Bottarelli (1990, Free-Zone)
• Sarah Giomi (1985, CUS Pro Patria Milano)
• Betselot Andualem Tadesse (2001, Etiopia, Atletica Dolce Nord-Est)
• Emeline Imanizabayo (1996, Rwanda, Run2gether)

Domenica sullo stesso tratto della Competitiva è possibile correre la Non competitiva, per tutti coloro che desiderano mettersi alla prova. Alle 9.45 partirà invece la Radio51 Family Run, la stracittadina di Vestone che si sviluppa su un percorso di 5 km adatto a tutti e che conta già più di 150 preiscritti.

Oltre 120 partecipanti anche per la Kids Mountain, gara FIDAL del Campionato provinciale individuale di corsa in montagna giovanile che si terrà sabato alle 10.30. La competizione, valevole come 2^ Prova del trofeo Giovani Stambecchi, è rivolta alle categorie Esordienti 10 M/F, ragazzi/e e cadetti/e. Si svolgerà inoltre una non competitiva per esordienti B/C.  Testimonial ufficiale della Kids Mountain è l’atleta valsabbino Alessandro Rambaldini, due volte Campione del Mondo di corsa in montagna lunghe distanze. IL PROGRAMMA

(foto e testi da comunicati organizzatori)

Il terzo Silver Meeting FIDAL Lombardia 2023 consegna come da pronostico risultati da annali. A Zogno (Bergamo), nella serata organizzata dal Settore Tecnico FIDAL Lombardia e dall’Atletica Valle Brembana, la prima serie maschile dei 1500m applaude addirittura 11 atleti sotto i 3:50.00: lanciato da Federico Maione, il gruppo vede nel finale un emozionante testa a testa tra Sebastiano Parolini (GA Vertovese) e Jacopo De Marchi (CS Esercito), sfida (tra classe 1998) risolta da Parolini per due soli centesimi, 3:42.98 a 3:43.00 (per De Marchi è il primato stagionale). Dietro al 3:43.81 di Riccardo Tamassia (Trevisatletica) e al 3:45.10 (PB migliorato di quasi due secondi) di Ossama El Kabbouri (Battaglio CUS Torino)  chiude un fantastico Manuel Zanini: l’allievo dell’Atletica Gavirate, allenato da Silvano Danzi e tricolore Under 18 di 2000m siepi (venerdì scorso) e 1500m (domenica scorsa), scende da 3:46.15 a 3:45.38, scavalcando nelle graduatorie italiane Under 18 all time il compianto Cosimo Caliandro (3:45.62 agli Assoluti 1999 a Pescara) e salendo al secondo posto dietro solo al 3:45.02 di Yeman Crippa nella finale mondiale Allievi di Donetsk 2013. Dietro al 3:45.51 di Matteo Roda (Pro Sesto Atl. Cernusco) tre juniores realizzano il PB scendendo sotto il minimo europeo Under 20 (come peraltro Zanini): Elmehdi Bouchouata (Interflumina è Più Pomì) a 3:46.08, Alessandro Morotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) a 3:46.38 e Mario Roani (Nissolino Sport) a 3:46.59. Nella seconda serie vittoria greca: Odysseas-Antonios Kikas sfiora il PB vincendo con 3:51.87 davanti a Riccardo Patrono (Cento Torri Pavia), che ottiene il PB a 3:52.46, e il bronzo paralimpico di Tokyo Ndaga Dieng (AVIS Macerata), autore di 3:52.63; si migliorano pure gli juniores Tommaso Losma (Atl. Valle Brembana) e Omar Cattaneo (GA Vertovese), rispettivamente a 3:53.83 e a 3:54.68. Personale anche per lo junior Davide Delaini (Euroatletica 2002), che scende a 3:55.16 per vincere la terza serie precedendo Filippo Mariani (CUS Pro Patria Milano, 3:55.64/PB). In totale sono addirittura 37 gli atleti ad aver corso sotto i 4 minuti: un risultato mai visto, perlomeno nel passato recente, in una competizione lombarda, a dare l'idea di quanto il circuito ideato dal coordinatore regionale del Mezzofondo Saro Naso abbia colpito nel segno, conferendo stimoli importanti non solo a chi compete per le medaglie tricolori ma anche semplicemente a chi sa di poter crescere sul piano tecnico e cerca l'occasione giusta per esprimersi al meglio. 

Di qualità anche il 1500m donne lanciato da Micol Majori. È la vicecampionessa italiana in carica dei 5000m Letizia Di Lisa (GS Virtus) a piazzare il colpaccio con 4:22.16 migliorandosi di quattro secondo in un colpo solo, ma alle sue spalle arrivano eccellenti crono anche in chiave giovanile, per un totale di 10 atlete sotto i quattro minuti e mezzo: la junior Arianna Algeri (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) con 4:24.09 resta a sette decimi dal PB siglato sulla stessa pista nel 2021 e a 9/100 dallo standard europeo Under 20 per Gerusalemme; Sophia Favalli (Atl. Brescia 1950) e Martina Brangero (Atl. Alba) spazzano letteralmente via i PB correndo in 4:24.24 e 4:24.91; la campionessa italiana Allieve Melania Rebuli (Atl. Silca Conegliano) con 4:25.44 toglie altri due secondi al personale corso solo tre giorni fa in occasione della vittoria a Caorle (Venezia) e precede la greca Ntenisa Balla (4:25.72); più indietro la junior svizzera Giulia Salvadè sfiora il PB con 4:299.86 e Nicole Acerboni (Bracco) cresce a 4:30.84. Personale demolito anche per Alessandra Pogliani (CUS Pro Patria Milano), vincitrice della seconda serie in 4:32.72. Sempre tra le donne sui 5000 metri, assente Sara Nestola, è Chiara Spagnoli (Atl. Brescia 1950) a imporsi in 16:49.00, tornando dopo sei anni sotto i 16:50, mentre la compagna di club alla Brescia 1950 Giulia Zanne (in una gara lanciata dalla gemella Federica) è seconda in 17:00.95 con Francesca Annoni (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) terza in 17:17.44. 

Come nel 2022 è sempre Mattia Padovani (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) il re del 5000m di Zogno: stavolta il “muro” dei 14 minuti regge per poco più di un secondo, con Padovani primo in 14:01.25 su Saverio Steffanoni (CUS Insubria Varese Como) secondo in 14:03.56 (personale migliorato di 16 secondi!) e Nadir Cavagna (Fiamme Azzurre) terzo in 14:04.76. In quindici scendono sotto i 14:30 e grandinano primati personali: il 19enne Konjoneh Maggi (atl. Lecco Colombo Costruzioni) scende a 14:05.90 (quasi 10 secondi di progresso), Lorenzo Brunier (GP Parco Alpi Apuane) timbra 14:06.04, Stefano Cecere (Cisternino Ecolservizi) firma 14:07.53 e lo junior Stefano Benzoni (Atl. Valle Brembana), tricolore Under 20 in carica per la categoria, ottiene lo standard per gli Europei Under 20 in 14:09.54, personale alleggerito di quasi 8 secondi.  Nettissimo (17 secondi) anche il progresso del siepista Enrico Vecchi (Atl. Rodengo Saiano Mico), ottavo in 14:15.91, con una top ten chiusa da Riccardo Martellato (Assindustria Sport) in 14:17.30 (PB) e da Alain Cavagna (Atl. Valle Brembana) in 14:19.20; alle loro spalle crescono in chiave lombarda pure Giovanni Steffanoni (CUS Insubria Varese Como) con 14:20.74 e Luca Magri (La Recastello Radici Group) con 14:22.65. Nella seconda serie vittoria per lo junior Euan De Nigro (Eisacktal Raiffeisen) in 14:35.53.

Cesare Rizzi

FOTO di Davide Vaninetti/organizzatori: in home l'arrivo di Manuel Zanini; in alto a sinistra l'arrivo della prima serie dei 1500m maschili con Sebastiano Parolini (a sinistra) su Jacopo De Marchi; qui sotto Arianna Algeri precede Sophia Favalli per il secondo posto nel 1500m femminile e il podio dei 5000m maschili.  

Torna l’appuntamento con il Meeting internazionale Città di Nembro: la serata di grande atletica organizzata in Valseriana, a Nembro (Bergamo), dall’Atletica Saletti vivrà la propria 26esima edizione sabato 1° luglio con inizio alle ore 19:00 (la conferenza stampa è in programma venerdì 30 giugno alla stessa ora al centro sportivo Saletti).

Nella tappa Challenger del World Athletics Tour saranno di scesa alcuni azzurri di primo livello: molto ampia la partecipazione straniera, con tanti atleti provenienti dal continente africano, ma alcune specialità (soprattutto in pedana) saranno autentici “antipasti” del tricolore Assoluto di Molfetta (Bari) del 28-30 luglio.

MEZZOFONDO - Da sempre Nembro e la Valseriana sono contesti agonistici adatti al settore (il centro sportivo Saletti è Centro Tecnico Regionale del Mezzofondo) e anche nel 2023 sono annunciate gare di grande qualità. Di spessore l’800m maschile, soprattutto in chiave azzurra: annunciati al via il campione italiano Promesse Francesco Pernici (FreeZone), sceso a 1:45.72 quest’anno, e Pietro Arese (Fiamme Gialle), secondo miler italiano di sempre con 3:33.56 che effettuerà un test sul doppio giro di pista (in cui ha un PB da 1:47.14) a 24 ore dall’uscita in Diamond League a Losanna (Svizzera), mentre non correrà Catalin Tecuceanu, presente tra gli iscritti. In un cast che prevede pure il bosniaco Abedin Mujezinovic e l’etiope Mosisa Siyoum ci saranno numerosi mezzofondisti italiani di buon livello: tra questi Federico Riva (Fiamme Gialle), Abdelhakim Elliasmine (Athletic Club 96 Alperia), Giovanni Filippi (La Fratellanza 1874) e Jacopo Peron (Varese Atletica).

Il doppio giro di pista femminile attende invece favorite straniere: su tutte l’australiana Ellie Sanford, 2:00.50 nel 2023 a Brisbane in aprile, ma anche la connazionale Sarah Billings e l’etiope Ksanet Alem. Tante comunque le italiane da seguire, a partire da Joyce Mattagliano (CS Esercito), di ritorno sulla distanza che l’ha lanciata: poi, oltre a Serena Troiani (CUS Pro Patria Milano), circoletto rosso sui nomi di Laura Pellicoro (Bracco), scesa a 4:11.13 nei 1500m negli USA, e sulla campionessa italiana Allieve Lorenza De Noni (Atl. Silca Conegliano). 

Nei 3000m piani maschili la stella azzurra è il primatista italiano di maratona Iliass Aouani (Fiamme Azzurre), in gara per provare a battere un vetusto PB all’aperto da 8:03.49 realizzato proprio a Nembro nel 2019. Sulla distanza i favoriti saranno soprattutto i corridori africani: dal keniano Lukas Kiprop (7:41.97 di PB al Grifone Meeting) all’etiope Wegene Addisu (vicecampione del mondo Under 20 2021 sui 1500m), dal marocchino Mohamed Tindouft (7:38.92  di PB) al mezzofondista del Burundi Celestin Ndikumana. Attenzione anche al tedesco Maximilian Thorwirth, ottavo ai Mondiali indoor 2022 con un personale da 7:48.98, e all’australiano Jack Bruce. In chiave italiana circoletto rosso pure sui nomi di Francesco Guerra (CS Carabinieri), Samuel Medolago (Atl. Valle Brembana), Alberto Mondazzi (Atl. Casone Noceto), Ahmed Ouhda (Atl. Casone Noceto), Sebastiano Parolini (GA Vertovese) e Andrea Ribatti (Imperiali Atletica), junior vincitore del titolo indoor sui 1500m.  Sulla stessa distanza tra le donne spiccano i nomi di Federica Del Buono (CS Carabinieri) e Micol Majori (Pro Sesto Atl. Cernusco), in gara con PB rispettivamente da 9:01.38 e 9:08.06. In ambito italiano da seguire con attenzione Valentina Gemetto (DK Runners Milano) e Gaia Colli (CS Carabinieri), cresciute notevolmente sui 5000m nel meeting di Vienna (Austria), senza dimenticare Elisa Palmero (CS Esercito), Nicole Reina (CUS pro Patria Milano), Giovanna Selva (CS Carabinieri) e la junior Arianna Algeri (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter). Anche qui le straniere non mancheranno: su tutte l’etiope Hiwot Mehari, quarta in un Mondiale Under 20 sui 1500m, ma anche le australiane Rose Davies (8:44.07 quest’anno a Yokohama) e Lauren Ryan e l’argentina Florencia Borelli, campionessa continentale sudamericana dei 5000m nel 2019.

OSTACOLI - Nei 110m ostacoli è atteso il primatista italiano Assoluto Paolo Dal Molin (Fiamme Oro), favorito in un parterre che propone due atleti accreditati di 13.74 come Mohammed Alejdani (Emirati Arabi) e Mondray Barnard (Sudafrica) e l’azzurro Lorenzo Perini (OSA Saronno), rientrato quest’anno alle competizioni: da seguire anche Giuseppe Filpi (Atl. Agroipoli) e, in chiave lombarda, Federico Piazzalunga (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter). Nel cast dei 100m ostacoli donne (declinata, al pari delle barriere alte maschili e dei 100m piani uomini e donne, su batterie e finale) ci saranno la serba Nika Glojnaric (12.92 di PB), l’australiana Hannah Jones e due lombarde di ottimo livello come Silvia Taini (Brixia 2014), 13.62 quest’anno, e la tricolore Juniores indoor Celeste Polzonetti (Bracco), portatasi a 13.63 nel 2023.

VELOCITÀ - Sudafrica, Cuba, Namibia, Nigeria, Oman: c’è tutto il mondo nei 100 metri maschili del Meeting Città di Nembro. Su tutti spiccano i nomi del sudafricano Rivaldo Roberts, 10.09 il 31 maggio a Montreuil (Francia) nella gara vinta da Marvin Bracy, e Jenns Fernandez, cubano che nella finale B dei Societari Assoluti è sceso a 10.13. Sotto i 10.25 di recente sono scesi pure Gilbert Hainuca (Namibia), Ali Anwar Al Balushi (Oman) e Sunday Akintan (Nigeria), ma anche il bresciano Andrea Federici (Atl. Biotekna), il faro in chiave italiana di un 100m che attende purelo staffettista azzurro di Chorzow Marco Ricci (Nissolino Sport), Roberto Rigali (Bergamo Stars), uno che ha eccellenti ricordi a Nembro (vinse l’edizione 2018 del meeting), e il nome nuovo Eric Marek (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), tricolore tra le Promesse, oltre a Luca Cassano (CS Aeronautica) e Nicholas Artuso (DFiamme Gialle). C’è poi da seguire Filippo Randazzo (Fiamme Gialle): il lunghista due anni fa si espresse in un probante 10.23 sulla distanza.  Alessia Pavese (CS aeronautica), bergamasca ultima frazionista agli Europei di Monaco nella 4x100, è la stella azzurra dei 100m femminili, gara in cui i favori del pronostico pendono verso la sudafricana Carina Horn (10.98 di PB, 11.29 nel 2023). Oltre all’australiana Riley Day, il cast propone le azzurre Aurora Berton (Fiamme Gialle) e Chiara Melon (Fiamme Azzurre).

Azzurre della 4x400 in azione nel giro di pista femminile: se le favorite a cinque stellette sono africane (Naledi Lopang dal Botswana e Marlie Viljoen dal Sudafrica, 51.31 e 51.81 nel 2023), la sfida sarà palpitante in chiave italiana con Virginia Troiani (CUS Pro Patria Milano) affiancata dalla gemella e compagna di club Alexandra Troiani, con Anna Polinari (CS Carabinieri) reduce dalla 4x400 mista a Chorzow, con Rebecca Borga (Fiamme Gialle) e con Alessandra Bonora (Bracco). Il 400m uomini lancia uno degli atleti più blasonati di tutto il meeting: Baboloki Thebe (Botswana), bronzo olimpico in carica con la 4x400 e quarto ai Mondiali 2017 sulla distanza individuale 844.02 di PB, 45.68 nel 2023), sarà la stella della specialità, anche se il sudafricano Lythe Pillay quest’anno ha corso più forte (44.80). Attenzione tra gli azzurri soprattutto a Riccardo Meli (Fiamme Gialle), a Lapo Bianciardi (AVIS Barletta) e a Francesco Rossi (CUS Pro Patria Milano).

CONCORSI - Molte gare in pedana ricordano molto da vicino un Campionato Italiano Assoluto. È il caso del giavellotto donne con Paola Padovan (CS Carabinieri), Sara Jemai (CS Esercito), Federica Botter (Atl. Brugnera Friulintagli), Carolina Visca (Fiamme Gialle), e Margherita Randazzo (Assindustria Sport), ma anche dell’asta donne, dove mancherà solo Roberta Bruni: attese Elisa Molinarolo (Fiamme Oro), Sonia Malavisi (Fiamme Gialle), la junior Great Nnachi (Battaglio CUS Torino) e Giulia Valletti Borgnini (Fiamme Gialle Simoni). Nel lungo donne fari puntati sul bronzo iridato Under 20 Marta Amouhin Amani (CUS Pro Patria Milano), opposta all’ucraina Olga Korsun ma anche ad Arianna Battistella (CS Carabinieri), a Carol Zangobbo (Assindustria Sport) e a Rebecca Pecora (Bracco): in pedana anche la vicecampionessa paralimpica Martina Caironi, bergamasca che a Nembro siglò nel 2021 un record del mondo (categoria T63).

Capitolo pedane maschili: nel lungo ancora Africa attesa protagonista con Thapelo Monaiwa  dal Botswana (8.12 nel 2023) ed Emmanuel Nwokocha (7.96 di personale) con Antonino Trio (Athletic Club 96 Alperia), Reda Chahboun (Libertas Ubnicusano Livorno) e il bronzo europeo Under 18 Francesco Inzoli (Atl. Riccardi Milano 1946) quali italiani da seguire; nel peso in pole position il norvegese compagno di allenamento di Fabbri e Weir Marcus Thomsen, ma non mancheranno azzurri di ottimo livello come Sebastiano Bianchetti (Fiamme Oro), Riccardo Ferrara (CS Carabinieri) e Lorenzo Del Gatto (CS Carabinieri).

Il Meeting internazionale Città di Nembro andrà in onda in diretta streaming integrale dalle ore 19:00 alle ore 22:15 di sabato 1° luglio su www.atletica.tv. L’accesso alle tribune del centro sportivo Saletti sarà libero e gratuito.

Cesare Rizzi