A Malonno (Brescia) sabato 15 e domenica 16 la Valsir Mountain Running World Cup  vivrà un appuntamento molto speciale, celebrando il sessantesimo anniversario della fondazione dell’Unione Sportiva Malonno e del FlettaTrail, una tra le più longeve competizioni della disciplina. Il FlettaTrail andrà in scena domenica 16 luglio: il giorno precedente, come da tradizione, spazio al PizTriVertical, in un weekend che abbraccerà la presenza di 20 Paesi diversi.

FLETTATRAIL - Nei 21 km per 1100 metri di dislivello del FlettaTRAIL sarà sfida tra Africa ed Europa. Il keniano Patrick Kipngeno, campione del mondo “only up” nel 2022 e nel 2023 e vincitore dell’ultima Coppa del Mondo, sarà l’uomo da battere: tra gli stranieri circoletto rosso sul Philemon Ombogo Kiriago (vincitore del FlettaTrail nel 2022), sul francese Sylvain Cachard (campione d’Europa in carica nel percorso “up&down”) e sul ceco Marek Chrashina. Gli italiani non staranno certo a guardare, guidati dal primatista del percorso Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe): il tricolore Assoluto in carica, novello sposo, nel 2019 completo il “Fletta” in 1h25:26. Con lui anche Iacopo Brasi (La Recastello Radici Group), Marco Moletto (Atl. Saluzzo), Luca Merli (SA Valchiese), Marco Filosi (SA Valchiese), Henri Aymonod (US Malonno), Andrea Rostan (Atl. Saluzzo) e Hannes Perkmann (Atl. Valli Bergamasche Leffe).

Sfida stellare sulla carta in campo femminile tra la keniana Joyce Njeru, attuale detentrice del record del percorso nel 2021 con 1h38:44 e vincitrice delle Coppe del Mondo 2021 e 2022, e l’austriaca Andrea Mayr, la più forte di sempre in salita nella storia della disciplina vincitrice del “Fletta” un anno fa: con loro la rumena Monica Madalina Florea, la vicecampionessa del mondo “only up” Philaries Kisang (Kenya), la due volte iridata Lucy Wambui Murigi (due volte iridata), la finlandese Susanna Saapunki e la britannica Scout Adkin. Da tenere sotto osservazione le italiane Elisa Sortini (Atl. Alta Valtellina), Arianna Dentis (Atl. Saluzzo), Vivien Bonzi (La Recastello Radici Group), Sara Bottarelli (FreeZone), Maddalena Somà (Atl. Roata Chiusani) e Alessia Scaini (Atl. Saluzzo).

PIZTRIVERTICAL - Anche qui Patrick Kipngeno sarà al via alla caccia del successo e del primato della corsa, il 33:38 stabilito un anno fa da Andrea Rostan: proprio Rostan non starà a guardare, anch’egli atteso in gara sui 3,4 km con 1000 metri di dislivello del primo giorno.  Due vittorie nel vertical malonnese sono nel curriculum dell’“Hombre Vertical” Henri Aymonod, annunciato al via come Marco Moletto, Massimo Farcoz (US Malonno), Damiano Pedretti (US Malonno) e Alex Baldaccini (GS Orobie). Nella pattuglia straniera anche il britannico Joe Steward, lo sloveno Timotej Becan e soprattutto i keniani Phil Kiriago ed Ephantus Njeri.

Nella gara femminile rivincita mondiale con le protagoniste di Innsbruck Philaries Kisang e Andrea Mayr: l’austriaca con 37:20 detiene il primato del PizTriVertical. Il faro italiano è probabilmente la portacolori dell’US Malonno Valentina Belotti, vincitrice nel 2016: presenti anche Scout Adkin e le italiane Camilla Magliano (Dinamo Team), Maddalena Somà e Vivien Bonzi, oltre alle keniane Joyce Njeru e Lucy Murigi.

Nel programma delle celebrazioni del 60esimo dell’Unione Sportiva Malonno anche la proiezione venerdì 14 luglio del trailer del docufilm che uscirà a fine anno e sabato 15 luglio il Gran Galà con tutti i vincitori delle 60 edizioni e la Cerimonia del Memoriale della Corsa in Montagna di Malonno.

Ce. Ri.

Domenica 16 luglio sarà il giorno di Brescia ai Campionati Regionali Assoluti individuali e di staffette. La seconda giornata della rassegna lombarda su pista è infatti in programma al campo Gabric, sede ormai di numerosissime manifestazioni dalle prove scolastiche e provinciali fino ai Campionati Italiani (solo poco più di due mesi fa il tricolore dei 10.000m) e ai meeting di respiro nazionale e internazionale.

Il piatto forte della seconda giornata è probabilmente costituito dai concorsi. In campo maschile infatti è atteso in pedana Rocco Martinelli (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, foto archivio FIDAL in home), l’under 18 campione italiano Allievi del lungo con un fantastico 7.48 e convocato per il Festival Olimpico della Gioventù Europea: è lui il favorito del concorso con margine su Riccardo Cazzavacca (Atl. Meneghina). Nel martello uomini torna in pedana Giacomo Proserpio (CS Carabinieri), reduce dal 71.00 di Olgiate Olona (Varese):  il comasco non potrà competere per il titolo lombardo, che “chiama” invece Nicolas Brighenti (Cremona Sportiva Atl. Arvedi) e Filippo Migliano (OSA Saronno).  Sulla stessa pedana (che vivrà oltre sette ore di lanci) andrà in scena anche una bella gara di martello femminile, con un antipasto della sfida dei tricolori Juniores di Grosseto tra Keren Mbongo (Assindustria Sport) e Melissa Casiraghi (Team A Lombardia) e il guanto di sfida della stessa Melissa per il titolo regionale alle altre migliori specialiste lombarde, da Agata Gremi (Atl. Brescia 1950) a Paola Castaldi (CUS Pro Patria Milano) e da Giorgia Tombini (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) all’altra junior Alice Lazzaro (CUS Pavia). Sfide intriganti nel disco: Andrea Fassina (team A Lombardia), di recente espressosi a 53.26, contro Paolo Vailati (NA Fanfulla) tra gli uomini (in gara con i 6 kg Juniores il campione italiano invernale Stefano Marmonti/SOI Inveruno) e Natalina Capoferri (Atl. Brescia 1950) contro le under 23 rampanti Megan Sorti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e Ilaria Villa (CUS Pro Patria Milano). Nel lungo donne le più accreditate verso il titolo lombardo sono la triplista Francesca Di Cerbo (Pro Sesto Atl. Cernusco) e Alessia Boroni (Unione Atl. Valtrompia). Nell’asta tra le donne è la primatista italiana SF35 Giorgia Vian (NA Fanfulla) con il 4.00 ottenuto cinque giorni fa a Modena la favorita per il titolo davanti all’allieva Chiara Alba (Bracco), issatasi di recente a 3.55: in campo maschile, con Emanuele Dentis (ASD Milone), fuori concorso per il Campionato Regionale, in prima fila potrebbero partire due decatleti come Matteo Dozio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) e Andrea Caiani (Team A Lombardia).

Sui 200 metri annunciata dalle iscrizioni di nuovo ai blocchi Virginia Troiani (CUS Pro Patria Milano): l’azzurra della 4x400 si è espressa nel 2023 in 24.52 e avrà come maggiori sfidanti l'altra quattrocentista Alessandra Bonora, reduce dal 52.24 di Liegi sul giro di pista, e le  altre due portacolori Bracco Alessia Brunetti e Sveva Temporin. Sul mezzo giro di pista maschile in sette si presentano con crono sotto i 22 secondi: sarà sfida serrata e coinvolgerà l’emergente Jim Folajin Fonseca (Cento Torri Pavia), Davide Marelli (CUS Insubria Varese Como), Mattia Tacchini (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), Alessandro Vasoli (Varese Atletica), Davide Valetti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e il due della Pro Sesto Atletica Cernusco Matteo Colombo-Giovanni Rolfi. Gara di grande interesse sarà l’800 metri maschile: il vincitore del Challenge Abdelhakim Elliasmine non concorrerà per il titolo essendo tesserato per l’Athletic Club 96 Alperia di Bolzano ma sarà comunque tra i protagonisti di un doppio giro che aspetta pure il campione italiano Allievi Mattia De Rocchi (Forti e Liberi Monza), Giovanni Crotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), Riccardo De Cesare (CS San Rocchino), Alessandro Lotta (GA Vertovese), Jacopo Risi (OSA Saronno) e il campione italiano Promesse 2022 Ossama El Kabbouri (Battaglio CUS Torino). De Rocchi e Risi peraltro saranno matricole azzurre dal 24 al 29 luglio al Festival Olimpico della Gioventù Europea di Maribor (Slovenia). Negli 800m donne nomi forti sono la junior Breanna Selley (Bracco) e Faith Gambo (NA Fanfulla) con l’allieva Giulia Macchi (Bracco) pronta a inserirsi e con il probabile pungolo di due ragazze non in corsa per l’oro regionale come Samira Manai (US Quercia) e Chiara Meroi (Assindustria Sport).  

Bracco Atletica d’assalto anche sui 5000 metri con il terzetto Sara Galimberti-Nicole Acerboni-Nicole Coppa: Chiara Stefani (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) è la principale sfidante; al maschile fari puntati su Marco Zanzottera (US Sangiorgese), su Paolo Putti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e sullo junior Mattia Adamoli (Atl. Valle Brembana). Chiudiamo con i 400m ostacoli: tra le donne in prima fila Giulia Cristina Rota (Atl. Riccardi Milano 1946) e Rebecca Provenzi (Atl. Pianura Bergamasca) con lo stimolo agonistico della presenza della piemontese Giulia Ingenito (Sisport), campionessa italiana Juniores 2023 dei 400m indoor; tra gli uomini in pole position Francesco Camilli (Atl. Pianura Bergamasca) seguito nel pronostico dal campione uscente Manuel Maldifassi (Varese Atletica), da Luca Aliprandi (Atl. Vedano) e da Matteo Fragola (CUS Insubria Varese Como), in un contesto che vedrà al via pure l’azzurro ai Mondiali Under 20 Luca Ostanello (Atl-Etica San Vendemiano).

DIRETTA STREAMING - Le sessioni di gara dei Campionati Regionali Assoluti saranno trasmesse in diretta streaming sul //www.youtube.com/@SpotSportComunication/streams">canale Youtube Spot&Sport Communication, dando la possibilità anche a chi non fosse presente in loco di vivere in diretta le gesta atletiche dei campioni lombardi 2023.

Cesare Rizzi

LA PRESENTAZIONE DELLA PRIMA GIORNATA

Subito una strepitosa medaglia per l’atletica italiana e lombarda nella prima competizione in calendario agli Europei Under 23. La firma è di una favolosa Alexandrina Mihai, la ragazza di Soave (Verona) che da tre stagioni difende i colori dell’Atletica Brescia 1950 campione d’Italia: la marciatrice azzurra, nata il 27 maggio 2003 e quindi al primo anno nella categoria Promesse, è d’argento in 1h32:32 nella 20 km di marcia, con un progresso di 23 secondi sul personale siglato il 21 maggio scorso a Podebrady (Repubblica Ceca) nonostante un pomeriggio a Espoo (Finlandia) anche più caldo del previsto. Alexandrina termina alle spalle solo della francese Pauline Stey, dopo aver staccato già prima di metà gara l’altra transalpina Camille Moutard e dopo che sempre nella prima metà gara la ceca Eliska Martinkova, in fuga con Stey, era stata squalificata. Mihai completa due parti di gara estremamente equilibrate: 46:15 nei primi 10 km e 46:17 nei secondi dieci, senza cadere nella tentazione di provare a seguire l’andatura crescente della battistrada francese quando questa la precedeva di una quindicina di secondi. L’altra azzurra, Vittoria Di Dato (NA Varese), è 11esima non lontana dal PB in 1h38:16.

Nata in Moldavia, in Italia da quando non aveva ancora sei anni, Mihai pratica atletica dal 2015 dopo aver iniziato da giovanissima con il nuoto: a seguirla sul piano tecnico è coach Pierluigi Padoan. L’argento di Espoo è per lei una rivincita: lo scorso anno non poté partecipare ai Mondiali Under 20 in Colombia (nei quali avrebbe potuto ambire a un piazzamento importante) perché la cittadinanza non era ancora arrivata. Alexandrina è italiana dal 28 settembre 2022: otto mesi dopo il titolo europeo Assoluto a squadre sulla 20 km, nove mesi e mezzo dopo uno strepitoso argento Under 23 individuale accompagnato da tanta felicità, qualche lacrima e l’abbraccio subito dopo il traguardo con la compagna di Nazionale e di club Alessia Seramondi.

“È una maglia che aspettavo da tantissimo, ed è una trasferta che non vedevo l’ora di fare perché in passato non me le sono potute godere - le parole dell’azzurra raccolte da Nazareno Orlandi per Fidal.it -. Aver debuttato a Podebrady in maggio era stato bellissimo, ma questo è stato il mio primo Europeo giovanile, con tutta la squadra, con tanto tifo. Ora le gambe sono cotte, a un certo punto si sono fatte sentire e la francese Stey ne aveva più di me. Complimenti a lei. Io però sono contentissima. Chi mi ha ispirato? Me stessa. Solo io so come mi sono sentita a dover rinunciare a tante Nazionali. Questa però vale tantissimo”.

LA SECONDA GIORNATA – Saranno cinque gli atleti lombardi in gara domani giovedì 13 luglio. Aprirà alle ore 9:40 italiane Giada Pozzato (Atl. Brescia 1950) nella qualificazione dell’asta (Gruppo B): in finale chi supererà 4.30 oppure le migliori 12. Alle ore 10:13 italiane nella quarta batteria (su quattro) dei 100m maschili inizia l’avventura Eric Marek (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter): i primi tre di ogni eliminatoria più quattro crono di ripescaggio avanzano alle semifinali delle ore 16:30. Alle ore 12:30 sarà Luca Sito (CUS Pro Patria Milano), assieme a Benati e Meli, a difendere i colori azzurri nei 400m piani: per il tricolore Promesse in carica seconda batteria (su quattro) con tre ammissioni dirette (più quattro crono di ripescaggi alla fine del turno) alle semifinali del giorno successivo. Leonardo Pini (Cremona Atl. Arvedi) esordirà alle ore 16:20 nelle qualificazioni del lungo (Gruppo B): 7.70 per la “Q” maiuscola (12 i finalisti). Alle ore 18:46 Silvia Gradizzi (CUS Pro Patria Milano) correrà la seconda e ultima batteria dei 3000m siepi: solo ammissioni dirette alla finale (passano le prime otto).

Cesare Rizzi

FOTO Colombo/FIDAL

Quaranta maglie di campione o campionessa di Lombardia sull’asse Bergamo-Brescia: sarà un weekend ad altissima intensità (e partecipazione) a incastonare il cuore del mese di luglio per l’atletica regionale. L’edizione 2023 dei Campionati Regionali Assoluti individuali e di staffette su pista si svolgerà sabato 15 e domenica 16 luglio: la rassegna andrà in scena nel settimo mese dell’anno per la sesta volta in questo secolo (dopo 2007, 2009, 2013, 2018 e 2019). A caratterizzare quest’edizione sarà però la doppia sede, a unire le due Capitali italiane della Cultura 2023: la prima giornata si svolgerà infatti al campo Putti di Bergamo con l’organizzazione della Bergamo Stars Atletica (la manifestazione sarà valida anche quale Trofeo dell’Anguria), la seconda è invece in calendario al campo Gabric di Brescia con l’allestimento della Polisportiva GB Vighenzi Padenghe.

In quest’articolo andremo ad analizzare le principali sfide della prima giornata: a Bergamo sono annunciate 832 presenze-gara in una competizione che si svilupperà dalle ore 15:00 fino a oltre le ore 22:00 e che, a differenza di alcune edizioni precedenti della medesima rassegna, non prevede minimi di partecipazione. Ad applaudire i neocampioni e le neocampionesse lombardi ci sarà (tra gli altri ospiti) Lara Magoni, ieri atleta di alto livello nello sci alpino (argento mondiale 1997 in slalom speciale) e oggi sottosegretario con delega a Sport e Giovani per Regione Lombardia.

LE DONNE - Spiccano i 400 metri: al via attesa la finalista iridata 2022 con la 4x400 azzurra Virginia Troiani (CUS Pro Patria Milano, FOTO Colombo/FIDAL in alto in azione nella batteria dei Mondiali 2022). In seconda fila nel pronostico scattano due ottocentiste come Serena Troiani (CUS Pro Patria Milano) e la semifinalista iridata Under 20 2022 Martina Canazza (Bracco): attenzione anche alle campionesse italiane Allieve della 4x400 Grace Volonterio e Paola Caporali e all’altra under 18 Giulia Macchi (Bracco). A proposito di giovani, fari puntati sulle under 20 nei 100m ostacoli: Celeste Polzonetti (Bracco) parte in pole position su Stella Bersani (CUS Pro Patria Milano) ed Elisa Colombani (Forti e Liberi Monza); nella prova riservata alle Allieve circoletto rosso sul nome di Sofia Pizzato (Lagarina Crus Team), campionessa italiana di categoria e bronzo europeo Under 18 in carica (un anno fa a Gerusalemme finì subito davanti a Polzonetti). La finalista mondiale Under 20 della staffetta 4x100 Agnese Musica (Novatletica Chieri) è il faro dei 100m: la piemontese non sarà ovviamente in lizza per il titolo lombardo, per il quale correranno invece Denise Rega (Team A Lombardia), Giorgia Mameli (Libertas Cernuschese) e Stella Moizzi (Atl. Lecco Colombo Costruzioni).  

Molto frizzante ed equilibrato il 1500m: in prima fila partono due atlete che stanno vivendo un’ottima stagione come Federica Baldini (CUS Pro Patria Milano) e Sara Galimberti (Bracco), ma non possono essere tralasciati i nomi di Ilaria Luzzana (GA Vertovese) e di altre due portacolori Bracco come Nicole Acerboni e la tricolore Juniores in carica Camilla Galimberti. Nei 3000m siepi, con l’azzurrina Sofia Cafasso (Battaglio CUS Torino) a costituire il nome di riferimento, il titolo lombardo potrebbe essere affare tra le under 23 Elisa Pastorelli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) e Claudia Locatelli (Atl. Valle Brembana).  Nella marcia (5000m) da seguire Viviana Valsecchi (Atl. Lecco Colombo Costruzioni).

L’azzurrina Erika Saraceni (Bracco, FOTO Grana/FIDAL qui sopra) sarà in pedana nel triplo in cui è oro tricolore Allieve in carica prima di partire per il Festival olimpico della Gioventù Europea: nel cast anche Francesca Di Cerbo (Pro Sesto Atl. Cernusco) e la junior Alessia Ruzza (Atl. Gallaratese). Probabile derby “under” anche nell’alto con la classe 2003 Federica Stella (Pro Sesto Atl. Cernusco) e la junior Elisa Muraro (Bracco). Pascaline Adanhoegbe, vincitrice del Challenge, è la grande favorita del giavellotto: la principale rivale è la tricolore invernale Under 20 Stella Bersani, come Adanhoegbe in gara per il CUS Pro Patria Milano, con Gaia Ticozzi (Pro Sesto Cernusco) come terza incomoda. Due le pesiste oltre i 13 metri nel 2023 attese in gara: Ilaria Villa (CUS Pro Patria Milano) e Megan Sorti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter).

GLI UOMINI - Copertina ai 1500m: sull’onda della straordinaria gara di Zogno (Bergamo) nel Silver Meeting dello scorso 28 giugno a Bergamo si presenteranno al via ben 22 atleti con crono stagionali sotto i quattro minuti (quattro di loro sotto i 3:55.00). Tanti i nomi su cui scommettere: da Alessandro Lotta (GA Vertovese) a Danilo Gritti (Atl Valle Brembana),  dai gemelli Giovanni e Saverio Steffanoni (CUS Insubria Varese Como) agli juniores Nicola Morosini (US Rogno) e  Stefano Benzoni (Atl. Valle Brembana) e ad Andrea Zoanni (GP Valchiavenna) con la curiosità di seguire il bergamasco Abdelhakim Elliasmine, ora battente bandiera Athletic Club 96 Bolzano, dopo aver vinto gli 800m del Challenge. Fatto “B” nel giavellotto: Lorenzo e Diego Bruschi (OSA Saronno), Lorenzo Bertocchi (Pro Sesto Cernusco) e Simone Bonfanti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) si sono espressi quest’anno oltre i 60 metri (in prima fila Lorenzo Bruschi e Bertocchi, i migliori a Modena). Di qualità anche il triplo con il bronzo tricolore Allievi Francesco Crotti (CUS Pro Patria Milano), appena portatosi a 14.96, opposto al binomio Bergamo Stars Davide Nodari-Samuele Piazzini e all’altro allievo Filippo Valotti (Virtus Castenedolo). Nei concorsi da seguire pure Luca Negri (CUS Pavia), 2.06 nel 2023, e Iulian Scutareanu (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) nell’alto ed Emmanuel Musumary (CUS pro Patria Milano) e Francesco Mazzoccato (Varese Atletica) nel peso (in pedana anche Vincenzo D’Agostino/AVIS Barletta tra gli Assoluti e Gioele Tengattini/&Atl. Bergamo 1959 Oriocenter con i 6 kg Juniores).

Anche al maschile 400m ricchi di spunti: in prima fila scattano Alex Donelli (Cremona Atl. Arvedi) e Matteo Colombo (Pro Sesto Cernusco), espressisi rispettivamente in 47.54 e 47.80; alle loro spalle incalzano Vanni Akwannor (Atl. Chiari 1964 Libertas) e il tricolore Allievi degli 800m Mattia De Rocchi (Forti e Liberi Monza). Jim Folajin Fonseca (Cento Torri Pavia), cresciuto fino a 10.61 quest’anno, è in vetta all’entry list di un 100m che annovera tra i potenziali protagonisti pure il bronzo europeo Under 18 2022 del lungo Francesco Inzoli (Atl. Riccardi Milano 1946), Mattia Tacchini (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) e Davide Valetti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter). Aymen Ayachi (CUS pro Patria Milano), il miglior lombardo nella specialità al Challenge, sarà della partita in caccia del titolo regionale sui 3000m siepi: il principale avversario sulla carta è Paolo Putti, alfiere dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter come Daniele Breda in pole position nella marcia 10.000m. Nei 110m ostacoli al via il decatleta Alessandro Arrius (OSA Saronno) e Junior Trevor Goho Diseysson (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), mentre Daniel Okoluku (CBA Cinisello) si cimenterà tra le barriere Juniores da un metro.

DIRETTA STREAMING - Le sessioni di gara dei Campionati Regionali Assoluti saranno trasmesse in diretta streaming sul canale Youtube Spot&Sport Communication, dando la possibilità anche a chi non fosse presente in loco di vivere in diretta le gesta atletiche dei campioni lombardi 2023.

Cesare Rizzi

Il grande appuntamento su pista del mese di luglio per l’atletica in Lombardia è rappresentato sicuramente dai Campionati Regionali Assoluti individuali e di staffette: 40 titoli in palio tra Bergamo, dove (contestualmente al Trofeo dell’Anguria) si svolgerà sabato 15 luglio la prima giornata, e Brescia, sede (nel campo Gabric di SanPolino) della seconda giornata di sfide prevista per domenica 16 luglio, in due impianti simbolo delle due realtà che nel 2023 rappresentano assieme la Capitale della Cultura.

Le sessioni di gara (entrambe pomeridiane con sconfinamento nella prima parte della serata) saranno trasmesse in diretta streaming sul canale Youtube Spot&Sport Communication, dando la possibilità anche a chi non fosse presente in loco di vivere in diretta le gesta atletiche dei campioni lombardi 2023.

È Valentina Vaccari a illuminare la mattinata della seconda giornata del Challenge nazionale Assoluto a Modena. Nei 400 metri la portacolori dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter allenata da Davide Naso corre in 53.81, crono che pareggia quanto già ottenuto in sala ad Ancona il 18 febbraio scorso e che vale la Miglior Prestazione Italiana Allieve all’aperto, migliorando il ,limite a 53.86 stabilito il 1° giugno 2014 da un’altra lombarda, Ilaria Verderio, a Baku (Azerbaigian), nei Trials europei dei Giochi Olimpici Giovanili. Valentina, figlia d’arte (il padre Marco è tuttora primatista italiano Assoluto della 4x400 indoor, la madre Silvia Licini ha un passato agonistico nell’eptathlon), ora detiene i limiti nazionali dei 400 metri Allieve outdoor e dei 400m Allieve e Under 20 indoor e, con le compagne in giallorosso, della 4x400 Allieve e Under 20 di società outdoor e della 4x200 Allieve di società indoor.

Vaccari (nella foto) è quarta nella quarta e penultima serie, un centesimo alle spalle di Ilaria Burattin (CUS Pro Patria Milano), autrice dello stagionale a 53.80: entrambe staccano il biglietto per Molfetta. Avanza pure Virginia Troiani (CUS Pro Patria Milano), terza nella serie più accreditata e anche nella classifica generale con 53.19, e approda agli Assoluti pure Alessia Brunetti (Bracco), quasi incredula di fronte a un progresso da 55/100 per vincere la terza serie e timbrare il PB a 53.80 (nella stessa serie PB pareggiato per Alexandra Almici/Atl. Brescia 1950, seconda delle per ora escluse).

Super Lombardia anche nei 400m maschili. Francesco Domenico Rossi (CUS Pro Patria Milano) va a segno vincendo la gara e confermando un eccellente stato di forma: per il vicecampione italiano Promesse il crono di 46.63, secondo tempo in carriera dopo il 46.44 di Nembro. Nella stessa serie il compagno di squadra Andrea Panassidi si migliora di 4/100 e con 46.90 (quarta) si guadagna il viaggio in Puglia. Ben cinque i portacolori di club lombardi a guadagnarsi il ticket per Molfetta: ci riescono anche Matteo Fusari (Bergamo Stars) quinto con 47.27, Alex Donelli (Cremona Atl. Arvedi) ottavo con 47.70 e Davide Marelli (CUS Insubria Varese Como) decimo con 47.93.  Nelle 4x400 la Varese Atletica maschile (Manriky Torretta, Giovanni Ponti, Manuel Maldifassi, Jacopo Peron) con 3:17.18 è settima e stacca il ticket per gli Assoluti: sempre tra gli uomini 11esimo e primo dei momentaneamente esclusi il Club Sportivo San Rocchino (3:19.03).

Nei 100m ostacoli donne bel rientro per Giulia Guarriello, che vince in 13.38 (+1.4). Dopo essere rimasta ai box nella prima parte di stagione a causa degli infortuni, la 22enne mantovana (è originaria di Moglia) dell’Atletica Guastalla Reggiolo corre subito non lontana dal personale di 13.27 dell’anno scorso. Si confermano l’azzurra delle prove multiple, la cremonese Sveva Gerevini, di nuovo a 13.47 (+0.4) pareggiando il freschissimo PB di tre giorni fa a Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia), ed Erica Maccherone (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), quarta e vicina al PB in 13.57 (+0.4). Agli Assoluti avanzano pure Silvia Taini (Brixia 2014) con13.82 (+0.4), la junior Celeste Polzonetti (Bracco) con 13.94 (+0.4) e Rebecca Provenzi (Atl. Pianura Bergamasca) con 14.04 (+0.3).

Al maschile sui 110m ostacoli vola lo junior Daniel Okoluku (Cba Cinisello Balsamo) con 14.38 (+0.6), demolendo un PB sui 106 centimetri che ammontava a 14.86 (ma sulla barriera Under 20 era già sceso a 13.90). Altri tre lombardi andranno in Puglia: Federico Piazzalunga (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) quarto con 14.45 (-1.4), l’altro junior Vittorio Ghedina (Atl. Meneghina) con 14.56 (-1.4) e Junior Trevor Goho Diseysson (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) con 14.78 (+0.6).

A poco più di un anno (era il 5 luglio 2022) dal fenomenale bronzo agli Europei Under 18 Francesco Ettore Inzoli si migliora nel lungo. Il milanese dell’Atletica Riccardi Milano 1946, 18 anni, atterra subito a 7.59 (+0.7), aggiungendo 11 centimetri al PB e facendo meglio anche del 7.58 ventoso saltato lo scorso anno a Gerusalemme  (Israele): la misura, affiancata da un 7.21 (+1.0), vale il successo di giornata e il pass per gli Assoluti. Tanti lombardi protagonisti: si qualificano per la Puglia anche Emanuele Trento (OSA Saronno) quarto con 7.34 (+0.9) e Giulio Panara (Pro Sesto Cernusco) quinto con 7.30 (+0.9), mentre Leonardo Pini (Cremona Atl. Arvedi) sesto con 7.28 (+1.8) è attualmente il primo degli esclusi.

Andrea Fassina (Team A Lombardia) firma un notevolissimo progresso nel disco: 50.40 al primo lancio, 52.12 al secondo, 53.26 al terzo, 50.68 nel quinto  e 52.15 al sesto, tutte misure oltre il precedente PB da 49.84, per un progresso complessivo di quasi tre metri e mezzo e per vincere il concorso a Modena staccando il biglietto per Molfetta al pari di Paolo Vailati (NA Fanfulla), settimo con 49.78. Sulla stessa pedana al femminile PB  a 47.68 e secondo posto per Maria Calabresi (Bracco), che stacca il biglietto per Molfetta al pari di Natalina Capoferri (Atl. Brescia 1950) quarta con 47.49: in una classifica serratissima Ilaria Villa (CUS Pro Patria Milano) è settima (46.73) e prima delle momentaneamente escluse. 

Dopo aver vinto il concorso femminile l’atletica lombarda vince anche il giavellotto uomini: merito del 38enne milanese Roberto Bertolini (Fiamme Oro), collaboratore della Struttura Tecnica Regionale ma ancora lanciatore in grado di sfiorare i 70 metri (69.82, primato stagionale). Classifica cortissima: a Molfetta vanno anche altri due lombardi, Lorenzo Bruschi (OSA Saronno) quinto con 68.51 e Lorenzo Bertocchi (Pro Sesto Cernusco) sesto con il PB a 66.78.  Nel peso donne tre centimetri (13.41 a 13.38) separano Ilaria Villa (CUS Pro Patria Milano) e Anita Bartolini (Atl. Brescia 1950), quinta e sesta: Villa stacca il biglietto per Molfetta, Bartolini è per ora la prima delle escluse.   Nell’alto femminile solido 1.76 alla prima prova per Teresa Maria Rossi (CUS Pro Patria Milano), terza e qualificata per gli Assoluti: stesso obiettivo raggiunto da Gloria Polotto (CUS Pavia), che con 1.76 (alla terza) è quinta e pareggia il PB.

Nei 200 metri donne corsie interne per le ragazze lombarde nella quinta e più accreditata serie (+0.6): la vigevanese Chiara Melon (Fiamme Azzurre) e Sofia Bonicalza (Pro Sesto Cernusco) con 24.01 e 24.05 timbrano rispettivamente il quinto e il settimo crono staccando il ticket per gli Assoluti; con il 24.15 (+0.8) del successo nella terza serie la milanese Giulia Riva (Fiamme Oro) è invece per ora la prima delle escluse.  Nota a margine: la 16enne Elisa Valensin (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), tricolore Allieve dei 400m ostacoli e nata il giorno di Capodanno del 2007, corre in 23.65 (+0.8), sulla carta terzo crono italiano Under 18 all time purtroppo vanificato da una squalifica per invasione di corsia. Il mezzo giro di pista maschile vede in evidenza il milanese Mattia Donola (CS Carabinieri), secondo oggi in 20.98 (+0.3) come era stato secondo ieri (con PB) nei 100m: nella serie più veloce trovano il biglietto per Molfetta pure Moussa Ndiaye (Atl. Pianura Bergamasca), per lui ancora un progresso sul PB con 21.11, e Simone Tanzilli (Atl. Riccardi Milano 1946), autore di 21.40.  In altra serie (+0.9) in grande spolvero l’under 23 Andrea Bernardi (Atl. Riccardi Milano 1946), al PB in 21.17 per ottenere il sesto tempo complessivo.

Capitolo 1500m: nella serie unica maschile primato stagionale e secondo posto per Matteo Roda (Pro Sesto Cernusco), che con 3:45.50 ottiene il pass per gli Assoluti assieme allo junior Elmehdi Bouchouata (Interflumina è Più Pomì) quarto con 3:46.59 (in attesa di possibili ripescaggi il sesto e il settimo, Matteo Bardea/Atl. Valle Brembana con il PB da 3:46.98 e Alessandro Lotta/GA Vertovese con 3:47.71); Micol Majori (Pro Sesto Cernusco), già qualificata come campionessa uscente dei 5000m ottiene il pass per Molfetta pure sui 1500m vinti in un probante 4:13.10: si migliorano le altre lombarde qualificate per gli Assoluti, Valentina Gemetto (DK Runners Milano) terza in 4:16.11 e Federica Baldini (CUS Pro Patria Milano) prima nella serie meno accreditata e sesta nel complessivo in 4:24.08.   Sui 3000m siepi in campo maschile il migliore è Aymen Ayachi (CUS Pro Patria Milano) con 9:01.40 (ottavo).

Cesare Rizzi

Scatta a Modena il Challenge nazionale Assoluto, la manifestazione che completerà il cast dei Campionati Italiani Assoluti affiancando i migliori della due giorni emiliana a chi ha già ottenuto il minimo di partecipazione e ai campioni in carica fino a raggiungere un totale di 16 partecipanti per le corse fino agli 800 metri e per le staffette e di 12 per le altre corse e per tutti i concorsi. Cinque le vittorie individuali lombarde nella prima giornata: spicca l'eccellente 10.25 sui 100m piani di Roberto Rigali, ma la Bergamo Stars Atletica festeggia anche per il primo posto e il PB nel martello di Gregory Falconi; bersaglio grosso centrato pure da Pascaline Adanhoegbe (CUS Pro Patria Milano) nel giavellotto, da Mattia Padovani (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) nei 5000m e dal bergamasco Abdelhakim Elliasmine (Athletic Club 96 Alperia)  negli 800m. 

IL MATTINO - Subito una super soddisfazione per Gregory Falconi (Bergamo Stars): con 61.17 il martellista bergamasco centra al primo lancio il PB migliorato dopo quattro anni (per lui altri due lanci oltre i 60 metri: 60.66 e 60.51) e stacca il biglietto per Molfetta. In un serratissimo martello maschile anche l’ottavo posto (58.02) di Nicolas Brighenti (Cremona Atl. Arvedi), attualmente primo degli escluso dai 12 “eletti” per gli Assoluti (in attesa di eventuali rinunce altrui). Il martello femminile applaude il terzo posto di Alessia Beneduce (Bracco) a 57.99 e il nuovo PB della junior Melissa Casiraghi (Team A Lombardia), che andrà agli Assoluti grazie al 56.60 del quarto posto, una misura che vale un progresso di oltre due metri e mezzo in un colpo solo; otto (sempre salvo rinunce altrui) i posti nella specialità per gli Assoluti: nella “zona promozione” entrano pure Agata Gremi (Atl. Brescia 1950) settima con 55.26 e Paola Castaldi (CUS Pro Patria Milano) ottava con 52.42. Negli altri concorsi del mattino spicca il bel 2.10 (a 2 centimetri dal PB realizzato pochi giorni fa a 2.12 ad Arco/TN) di Matteo Sioli (Euroatletica 2002) nell’alto: per lo junior milanese c’è il quarto posto e il pass per Molfetta assieme a Nicholas Nava (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) quinto (2.05); nel triplo uomini pass per Matteo Romano (Atl. Riccardi Milano 1946) terzo non lontano dal PB con 15.56 (-0.7); da segnalare pure il PB di Francesco Crotti (CUS Pro Patria Milano), allievo atterrato a 14.96 (-0.3). 

Capitolo 400m ostacoli: in campo femminile si qualificano per gli Assoluti la milanese Ilaria Verderio (Fiamme Gialle) con 59.40 (quarto crono) e la tricolore Promesse Alessia Seramondi (Atl. Brescia 1950) con 59.79 (sesta) e un nuovo progresso (1:01.03) porta a Molfetta pure la vicecampionessa italiana Allieve Greta Vuolo (NA Varese); tra gli uomini con il decimo tempo (52.89) Andrea Lardini (Atl. Riccardi Milano 1946) è attualmente il primo degli esclusi.

IL POMERIGGIO - Sfreccia Roberto Rigali: la seconda vittoria di giornata della Bergamo Stars Atletica (FOTO Tommaso Pasetti/archivio) vale uno dei risultati tecnici della manifestazione. Il 28enne sprinter camuno, oro con la 4x100 ai Giochi del Mediterraneo 2022, vince i 100m in 10.25 (+0.7), togliendo 4/100 al PB da 10.29 corso quest’anno a Mondovì:  nella serie principale della distanza più breve con Rigali staccano il biglietto per Molfetta anche il bresciano Andrea Federici (Atl. Biotekna) con 10.33 (quarto tempo complessivo) e Wanderson Polanco (Atl. Riccardi Milano 1946) con 10.45 (settimo). Nella serie precedente applausi per Mattia Donola (CS Carabinieri): il milanese si migliora di 7/100 e con 10.39 (+1.3) stacca il secondo tempo; nella stessa volata conquista il pass tricolore pure Samuele Rignanese (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) con 10.50. Agli Assoluti approdano pure Moussa Ndiaye (Atl. Pianura Bergamasca) con 10.60 (-1.8) e Jim Folajin Fonseca (Atl. Cento Torri Pavia), che si migliora fino a 10.61 (+0.4), mentre con 10.63 (anemometro rispettivamente a +0.5 e -1.8) lo junior Nicolò Salaris (GS Bernatese) e Tommaso Baresi (CUS Pro Patria Milano) sono attualmente i primi degli esclusi. Nei 100m donne vinti da Johanelis Herrera (CS Aeronatica) con il PB a 11.51 (+0.7) è terza Chiara Melon (Fiamme Azzurre): la vigevanese ottiene lo stagionale con 11.57. Avanzano pure Giulia Riva (Fiamme Oro) con 11.87 (-0.2), Arianna De Masi (Atl. Meneghina) con 11.88 (-0.3) e la tricolore Promesse Aurora Volpi (Cremona Atl. Arvedi) con 11.90 mentre Sofia Bonicalza (Pro Sesto Cernusco) con 11.95 (+0.2) è la prima delle attualmente escluse.

Negli 800m vittoria d’autorità per il bergamasco Abdelhakim Elliasmine (Athletic Club 96 Alperia) che prevale nel finale con il primato stagionale a 1:48.34: nella serie più forte stacca il biglietto per la Puglia pure Jacopo Peron (Varese Atletica) con 1:49.06 (quarto tempo complessivo). Avanti pure gli under 23 Amedeo Perazzo (Atl. Riccardi Milano 1946) con 1:50.02 e Marco Aondio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) con 1:50.22, ma l’impresa è nella prima serie dello junior Elmehdi Bouchouata (Interflumina è Più Pomì), per la prima volta sotto 1:50.00 in carriera con 1:49.83 (progresso di 1”18 de nona posizione finale). La serie più accreditata al femminile vede al solito condurre il gruppo Serena Troiani (CUS Pro Patria Milano): la grande generosità della 27enne bustocca non porta il successo (Eleonora Vandi la supera di un solo centesimo) ma frutta un eccellente 2:04.75, la seconda posizione e il pass per Molfetta. Si corre forte: avanzano agli Assoluti pure Sofia Giobelli (Atl. Brescia 1950) con 2:06.61, Martina Canazza (Bracco) con 2:07.62, Sophia Favalli (Atl. Brescia 1950) con 2:07.81 e Milena Masolini (GP Valchiavenna) con 2:08.62, mentre Breanna Selley (Bracco) è la prima delle per ora escluse con 2:09.58.

Successo lombardo anche nei 5000m maschili con la “rasoiata” finale di Mattia Padovani (Atl. Lecco Colombo Costruzioni): con un gran ultimo giro l’azzurri agli ultimi Euroindoor si impone in 14:15.71 e conquista il biglietto per gli Assoluti assieme a Saverio Steffanoni (CUS Insubria Varese Como) terzo con 14:17.10 e ai bergamaschi Ahmed Ouhda (Imperiali Atletica) quarto con 14:17.79, Samuel Medolago (Atl. Valle Brembana) sesto con 14:18.73 e Nadir Cavagna (Fiamme Azzurre) settimo in 14:19.11 (Mustafà Belghiti/Dinamo Sport e Sebastiano Parolini/GA Vertovese sono i primi esclusi). Il solo pass certo nei 12 giri e mezzo femminili è di Letizia Di Lisa, ma Sara Galimberti (Bracco) stacca un eccellente terzo posto con il primato stagionale a 16:35.75.

Nei concorsi pomeridiani strappa applausi Giorgia Vian (NA Fanfulla): la già campionessa d’Europa Master W35 a 39 anni pareggia il PB e di conseguenza la Miglior Prestazione Italiana SF35 con 4.00 alla terza prova chiudendo quarta, subito alle spalle di Giada Pozzato (Atl. Brescia 1950) terza con la stessa misura (entrambe “volano” a Molfetta). Nelle strette “maglie” della qualificazione del salto triplo donne “passa” Chiara Proverbio (CUS Pro Patria Milano): già finalista europea Under 23 nel lungo (2019), Proverbio atterra su un 12.60 (+0.8) che vale l’ultimo posto utile per Molfetta; ai tricolori Assoluti era già qualificata Deborah Tripodi: la portacolori dell’Atletica Brescia 1950 a Modena è in pedana e con il secondo posto atterra per la prima volta oltre i 13 metri con vento regolare ottenendo 13.06 (+0.7), con 8 centimetri di progresso. Pascaline Adanhoegbe (CUS Pro Patria Milano) in stagione era arrivata a soli 30 centimetri dal minimo Assoluto: a Modena vince in scioltezza il concorso con 52.47 (Roberta Molardi/Atl. Brescia 1950, decima, resta esclusa dagli Assoluti per soli 31 centimetri: 44.32). Due pass per Molfetta nel peso uomini: Emmanuel Musumary (CUS Pro Patria Milano) è quarto con 16.52, lo junior Gioele Tengattini (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) ottavo con 14.84.  

Chiudiamo con le staffette 4x100. In campo femminile il CUS Pro Patria Milano ha già in tasca il pass per Molfetta ma non rinuncia alla sfida vincendola con Lucrezia Lombardo, Giulia Maria De Paoli, Sofia Wieland e Marta Amani in 46.21, un solo centesimo meglio della Studentesca Rieti Andrea Milardi (con 46.22 autrice della nuova MPI Allieve tolta all’Italgest Athletic Club). In campo maschile l’Atletica Pianura Bergamasca (Zanini, Ndiaye, Romano, Camilli), sesta con 41.43, è la prima delle squadre per ora escluse.

Cesare Rizzi

Sono nove (su 28: oltre un terzo del totale) gli atleti lombardi convocati in Nazionale Under 18 per il Festival Olimpico della Gioventù Europea di Maribor (Slovenia): l’atletica leggera è prevista da lunedì 24 a sabato 29 luglio. Tra i selezionati (14 uomini e 14 donne, tutti under 18 nati tra il 2006 e il 2007) figurano ben quattro reduci dall’edizione 2022: Valentina Vaccari (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) un anno fa finalista nei 400m e d’oro nella staffetta 100+200+300+400; Manuel Zanini (Atl. Gavirate), come nel 2022 iscritto ai 2000m siepi; Erika Saraceni (Bracco), convocata per il triplo; Matteo Togni (Bergamo Stars), chiamato ai blocchi dei 110m ostacoli in cui è tricolore in carica. Tornano in Nazionale Sofia Sidenius (Bracco), che disputerà i 2000m siepi dopo l’Eurocross Under 20 di Venaria reale 2022, ed Elisa Valensin (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), di nuovo in azzurro (unica classe 2007 lombarda convocata) dopo l’esordio nella 4x100 a Parma lo scorso 1° luglio. Sarà invece l’esordio per il lunghista Rocco Martinelli (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), atterrato a 7.48 a Caorle (Venezia) per vincere il titolo italiano, e per i mezzofondisti Mattia De Rocchi (Forti e Liberi Monza) e Jacopo Risi (OSA Saronno Libertas, nell foto di Davide Vaninetti), iscritti rispettivamente su 800m e 1500m.

Ce. Ri.

TUTTI I CONVOCATI