Pista: la Sprinter UK Neita Raddoppia a Brescia

Pista: la Sprinter UK Neita Raddoppia a Brescia

Sprinter di spessore mondiale nel weekend lombardo. La britannica Daryll Neita (FOTO Giancarlo Colombo/Meeting Città di Savona) sceglie la pista del campo Gabre Gabric di Brescia SanPolino per il proprio debutto stagionale, contattando personalmente il Comitato Provinciale FIDAL Brescia attraverso il coach Marco Airale: la velocista, bronzo agli Europei di Monaco 2022 e ottava ai Giochi di Tokyo sui 100m, durante i Campionati Provinciali di staffette previsti per sabato 22 aprile affronterà 150m (ore 17:05) e 300m (ore 18:00) nell’arco di un’ora nell’ottica di testare al meglio la propria condizione. Sui 150m correrà con le velociste dell’Atletica Brescia 1950 Alessia Niotta, Noemi Cavalleri e Martina Lucarini, mentre sulla doppia distanza le principali atlete italiane nel cast saranno la stessa Niotta e il bronzo iridato Under 20 2021 della 4x400 Alessandra Iezzi (Bracco). Detentrice di PB da 10.90 sui 100m e 22.61 sui 200m, Neita è uno dei perni della 4x100 della Gran Bretagna, con cui ha conquistato il record nazionale a 41.55, due bronzi olimpici (2016 e 2021), due argenti ai Mondiali (2017 e 2019) e il titolo europeo 2018.

Raggiante il presidente FIDAL Brescia Rolando Perri: “Ero al lavoro con il mio staff da parecchie settimane e solo oggi ho avuto l'ufficialità della sua partecipazione: per la realtà bresciana avere un’atleta di questo calibro in gara a SanPolino è un sogno che diventa realtà”. Neita aveva già gareggiato in passato in provincia di Brescia: nel 2017 vinse il Meeting Città di Gavardo sui 100m in 11.39.

(ha collaborato Alberto Stretti/FIDAL Brescia)

Regionali Multipli: Tutte le Sfide di Busto Arsizio

Regionali Multipli: Tutte le Sfide di Busto Arsizio

Il campo Borri di Busto Arsizio (Varese) sarà teatro sabato 22 e domenica 23 aprile dei Campionati Regionali individuali di prove multiple, relativi al settore Assoluto e a tutte le categorie giovanili over 16 e validi pure quale fase regionale dei Societari di prove multiple per gli Allievi e le Allieve.

La rassegna organizzata dalla Pro Patria ARC Busto Arsizio vedrà al via tanti protagonisti del Campionato Regionale indoor di fine gennaio a Bergamo, a partire dai due campioni lombardi Assoluti Alessio Comel (CUS Insubria Varese Como) ed Elisa Tosetto (Bracco, FOTO Pesenti in home). Soprattutto l’eptathlon propone un cast decisamente stuzzicante: oltre a Tosetto, ci saranno l’argento e il bronzo della rassegna invernale, Giulia Soragna (Atl. Gallaratese) e Stella Bersani (CUS Pro Patria Milano), con quest’ultima reduce dal titolo italiano Under 20 a fine febbraio a Rieti nel giavellotto; a proposito di giavellotto ci sarà anche un’altra giavellottista in gara, Federica Dozio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), oltre ad Alice Manzoni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e alla triplista Silvia La Tella (Atl. Arcisate). Tosetto e Dozio saranno in corsa pure per il titolo Promesse, Soragna e Bersani per l’oro Juniores. Fuori concorso grande attesa per la presenza dell’azzurrina Under 18 di Gerusalemme 2022, ora passata nella categoria superiore, Annalisa Pastore (Atl. Stronese Nuova Nordaffari).

Comel è invece il faro per i club lombardi di un decathlon che attende anche il bergamasco dell’Atletica Imola Sacmi AVIS Simone Ronzoni: in gara per il titolo lombardo pure Andrea Caiani (Team A Lombardia), probabilmente il favorito tra le Promesse, e Giacomo Maggioni (Atl. Lecco Colombo Costruzioni). Di ottimo livello pure il cast del decathlon Juniores: per il titolo regionale in corsa l’argento e il bronzo tricolori Allievi 2022 Tommaso Franzè (Atl. PAR Canegrate) e Giorgio Lunghi (Team A Lombardia), ma a tenere alto il livello sarà pure Alberto Nonino (Atl. Malignani Libertas Udine) azzurro ai Mondiali Under 20 di un anno fa.

Nelle prove multiple Allievi/e l’eptathlon femminile attende al via la vicecampionessa italiana Cadette 2022 Martina Bianchi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) opposta in primis a Cecilia Aletti (Atl. Monza), con la partecipazione anche della tricolore Under 18 indoor del peso Elisa Dozio (Virtus Calco), mentre il decathlon propone il campione regionale e bronzo tricolore indoor Matteo Costa (Atl. Gallaratese), sfidato da Matteo Maggioni (Virtus Calco) e Simone Zuccolotto (Atl. Gavirate).

GARE DI CONTORNO – Un buon 400m atteso a Busto Arsizio: tra gli iscritti figurano i nomi del campione italiano Juniores indoor Matteo Di Benedetto (Team A Lombardia) e di Edoardo Luraschi (OSA Saronno). Nei 110m ostacoli il faro è Lorenzo Paganini (Pro Sesto Atl. Cernusco), ma attenzione allo junior Daniele Lanzini (Centro Olimpia Piateda), al via sulla barriera da un metro. Gare decisamente dense tra 200m, 800m, 1500m e 5000m: sul mezzo giro è Mattia Antonietti (OSA Saronno) a guidare la lista accrediti, sulla doppia tornata attenzione ad Andrea Mason (CUS Insubria Varese Como) e allo junior padrone di casa Santiago Garavaglia (Pro Patria ARC Busto Arsizio), sul miglio metrico in pole position Mattia Campi (Pro Sesto Cernusco), sui 12 giri e mezzo accrediti sotto il quarto d’ora per Andrea Soffientini (Dinamo Sport) e l’under 23 Marco Zanzottera (US Sangiorgese).

In campo femminile curiosità per Giorgia Marcomin: la portacolori dell’OSA Saronno è iscritta sia ai 100m ostacoli (contro la junior Elisa Colombani/Forti e Liberi Monza) sia ai 400m ostacoli (contro l’allieva Greta Vuolo/NA Varese). Sui 200m fari puntati sulla junior Makissia Bamba (Atl. Pianura Bergamasca) e sull’allieva Ludovica Avigni (NA Varese), sugli 800m da seguire la junior Arianna Algeri (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e la vicecampionessa italiana Allieve di cross Ilvana Markovic (Atl. Gavirate). Nelle altre gare di corsa attenzione alle ragazze della Bracco Atletica: sui 400m le mezzofondiste Emma Pollini, Breanna Selley e Camilla Galimberti accorciano il raggio d’azione trovando un’altra “miler” come Federica Cortesi (Atl. Valle Brembana); il binomio Nicole Acerboni-Nicole Coppa e Ilaria Brunati guidano le entry list rispettivamente di 1500m e 5000m.

Cesare Rizzi

Bronze Meeting: Adanhoegbe e Ndiaye Top a Varese

Bronze Meeting: Adanhoegbe e Ndiaye Top a Varese

Il secondo Meeting Bronze CRL ieri domenica 16 aprile a Varese propone una serie di gare frizzanti. Da copertina i lanci e nello specifico il giavellotto femminile: Pascaline Adanhoegbe (CUS Pro Patria Milano, FOTO Grana/FIDAL d'archivio), bronzo tricolore Assoluto invernale, arriva al primato stagionale con 54.26 al quarto lancio dopo aver aperto con 50.44, mettendosi alle spalle il 44.30 dell’under 23 Federica Dozio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni). La sorella minore di Federica, Elisa Dozio, vince per la Virtus Calco il peso Allieve con 13.22, nuovo PB outdoor. Tornando al giavellotto, nella gara Under 18 ultimo turno scoppiettante con il 43.19 della tricolore Vittoria Rapetti (Atl. Alessandria) e il 42.42 di Sofia Frigerio (Bracco). Solidissima Natalina Capoferri (Atl. Brescia 1950): la discobola apre la sua primavera con 48.34; nel disco maschile vola oltre i 50 metri (50.85) l’attrezzo di Paolo Vailati (NA Fanfulla) primo a livello Assoluto ma spicca soprattutto il 54.06 con cui il vicecampione italiano Giovanile invernale Leonardo Selmani (CUS Pro Patria Milano) distrugge il PB con i 1750 grammi Juniores, mentre tra gli Allievi con il chilo e mezzo Bryant Emovon (Team Atletico Mercurio Novara) approda a 54.21. Con il 15.72 del primo lancio Emmanuel Musumary (CUS Pro Patria Milano) vince il derby generazionale nel peso Assoluto con Marco Govoni (Pro Sesto, 15.45): nella stessa specialità al femminile brillante Sara Verteramo (Battaglio CUS Torino), con cinque lanci su sei oltre i 14 metri e un picco a 14.76.

Nelle corse del meeting allestito dalla Varese Atletica bravo Moussa Ndiaye (Atl. Pianura Bergamasca): nonostante il vento a -1.5 il classe 1999 sfreccia sui 100m in 10.57 (a 4/100 dal PB) battendo Edoardo Luraschi (OSA Saronno) a 10.87. Più sfortunata la prima serie femminile che trova vento a -2.2: Gaia Pedreschi (Atl. Brescia 1950) timbra 12.36. Sui 1500m Breanna Selley (Bracco) si conferma in ottima condizione: la junior vince la sfida sfiorando il PB in 4:37.22 le under 23 Francesca Mentasti (Pro Sesto Atl. Cernusco, 4:43.41), Elisa Pastorelli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, 4:45.45) e Paola Poli (Atl. Rodengo Saiano Mico, 4:45.96); in campo maschile svetta l’allievo Alessandro Cena (Atl. Canavesana) con il personale a 4:02.43. Tra le barriere: vento avverso nei 100m ostacoli Assoluti femminili con il 14.29 (-1.4) di Giorgia Marcomin (OSA Saronno) e il 14.91 (-2.4) di Rebecca Provenzi (Atl. Pianura Bergmasca) in serie diverse; nei 110m ostacoli Assoluti uomini (+0.2) vince Gabriele Adorni (Libertas Unicusano Livorno) in 15.01 ma Edoardo Gnocchi (CUS Insubria Varese Como) e Andrea Caiani (Team A Lombardia) crescono rispettivamente a 15.18 e 15.36 ed è da sottolineare anche il 15.19 con vento -2.5 di Enrico Mariani (OSA Saronno) tra gli Juniores. Nelle staffette 4x100 ottimi crono per l’OSA Saronno Promesse maschile (Sala, Molina, Luraschi, Antonietti) con 41.22 e per la Nuova Atletica Varese Allieve femminile (Cardelli, Costi, Castelli, Avigni) con 49.42.

Capitolo salti con la copertina a Gloria Polotto: l’altista del CUS Pavia vince con 1.73, a un centimetro dal PB; nella gara maschile successo ex aequo a 1.92 per Luca Negri (CUS Pavia) e Iulian Scutareanu (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) ma anche Samuel Shahaj (Atl. Chiari 1964 Libertas) supera la misura. Se il decatleta Alessandro Arrius (OSA Saronno) atterra a 6.72 (0.0) nel lungo notizie molto interessanti arrivano dal triplo femminile: vince Silvia La Tella (Atl. Rcisate) con un 12.36 appena ventoso (+2.1), la junior Gae Cappelletti (CUS Insubria Varese Como) supera i 12 metri (12.01) addirittura con sei metri e mezzo alle spalle e in mezzo si colloca Chiara Proverbio (CUS Pro Patria Milano), autrice del PB a 12.19 (+1.0). La lunghista di Uboldo (Varese), finalista europea Under 23 nel 2019, non gareggiava dall’8 agosto 2020.   

Cesare Rizzi

Lombardi in Evidenza dalla California all’Olanda

Lombardi in Evidenza dalla California all’Olanda

Splendido debutto del triplista Emmanuel Ihemeje. L’azzurro decolla subito al record personale di 17,29 (+1.9) nella prima uscita della stagione all’aperto e conquista il successo nella notte italiana alle Mt. Sac Relays di Walnut, in California. Una misura arrivata al secondo salto, dopo aver iniziato la gara atterrando a un fantastico 17,47 ma in quel caso con troppo vento a favore (+2.8), poi tre nulli prima di chiudere con un altrettanto pregevole 17,37 ventoso (+2.8) all’ultimo tentativo. “È un buon inizio - commenta dagli Stati Uniti - e ho avuto belle sensazioni in pedana saltando con sedici appoggi e quindi con rincorsa completa. Ma adesso c’è da mantenere alta l’asticella in una stagione che si preannuncia competitiva”. Cresce il 24enne dell’Aeronautica, quinto ai Mondiali di Eugene nella scorsa estate, che aggiunge tre centimetri al 17,26 indoor di due anni fa a Fayetteville con cui si era rivelato vincendo il primo dei suoi tre titoli Ncaa consecutivi. Aymen Ayachi Enschede podio

Al momento è la migliore prestazione mondiale dell’anno e ora il bergamasco (FOTO Colombo/FIDAL in home) diventa il quinto italiano di sempre nel triplo superando anche il 17,20 all’aperto ottenuto nel giorno di Ferragosto in qualificazione agli Europei di Monaco, senza riuscire a ripetersi nella finale chiusa al nono posto, che gli aveva già dato lo standard di iscrizione per i Mondiali del prossimo agosto a Budapest. Dopo due anni all’università dell’Oregon, dallo scorso autunno si è trasferito a Los Angeles e nell’ultima stagione al coperto aveva disputato soltanto una gara, con un promettente 16,99 realizzato alla fine di gennaio, ma era stato costretto a rinunciare agli Europei indoor di Istanbul per un infortunio muscolare rimediato in quell’occasione.

Nello stesso meeting a Walnut in evidenza anche Cristina Molteni (Atl. Valle Brembana/Washington State), azzurra agli ultimi Europei di cross, con 33:57.85 sui 10.000 metri.

STRADA - Trionfa il favorito nella Roma Appia Run, evento che taglia il traguardo della 24esima edizione. A dominare nella corsa della Capitale sui 13 chilometri è Iliass Aouani, alla prima gara dopo aver migliorato un mese fa a Barcellona il record italiano di maratona. L’atleta delle Fiamme Azzurre stacca tutti gli avversari fin dalle prime battute e si impone con il tempo di 39:31. Quasi un minuto il vantaggio nei confronti di Nekagenet Crippa (Esercito) che chiude in 40:26 mentre arriva al terzo posto il burundese Jean Marie Bukuru (Atl. Saluzzo) con 41:09. Nemmeno la leggera pioggia caduta sulla zona delle Terme di Caracalla nelle prime ore della mattinata riesce a rovinare la festa, con un tiepido sole ad accogliere il vincitore: “Sono contento di aver deciso di partecipare a questa gara - le parole di Aouani - per ritrovare il mood agonistico. Ho corso libero, con leggerezza, senza neppure conoscere il percorso che ho trovato bellissimo ma anche difficile, e sono molto soddisfatto della mia prestazione. E poi correre a Roma è magnifico, ti godi la città mentre gareggi. Per il prosieguo della stagione mi appresto a correre i 10.000 in pista ma l’obiettivo è migliorare i miei tempi”. Sulla mezza maratona va invece a segno in Olanda un atleta lombardo: Aymen Ayachi vince la Enschede Half Marathon a Enschede (a destra la premiazione). L’allievo di Giorgio Rondelli si impone correndo in 1h05:42, con 21 secondi di progresso sul primato personale realizzato a Reggio Emilia solo tre settimane prima. L’alfiere del CUS Pro Patria Milano vanta in pista PB da 14:39.58 sui 5000m e da 8:49.76 sui 3000m siepi, specialità in cui nel 2021 si laureò campione regionale Assoluto.

Luca Cassai/Cesare Rizzi

Marcia: Curiazzi Si Migliora in Pista

Marcia: Curiazzi Si Migliora in Pista

A Vittorio Veneto (Treviso) il Gruppo Nord della prova su pista del Campionato di Società di marcia vede i club lombardi assoluti protagonisti. Nei 10.000m del “tacco e punta” femminile si impone Federica Curiazzi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) nel tempo di 45:19.86, migliorando di 18 secondi abbondante il PB siglato con 45:38.01 nel 2021. È netta l’affermazione della lombarda, ai piedi del podio europeo l’anno scorso con il quarto posto sulla 35 chilometri e oggi davanti a Vittoria Giordani (Us Quercia) con 47:12.06 e a Lidia Barcella (Bracco Atletica), autrice di 47:24.28 per la terza piazza con Beatrice Foresti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) sesta (50:21.83) mentre viene fermata dai giudici Nicole Colombi (Carabinieri) e non completa la gara Vittoria Di Dato (N. Atl. Varese). Tra gli uomini il 21enne trentino Aldo Andrei (Fiamme Oro) prevale in 41:34.57 seguito dall’altra promessa Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946) con il personal best di 41:54.78 (buona sesta piazza per Tommaso Giudici/Cento Torri Pavia: 48:41.86).

Giuseppe Gaetano Dino (Team A Lombardia) si migliora a 46:07.25 e vince la gara Juniores con Alessio Ciccarese (Cento Torri Pavia) terzo in 47:22.82 e Pietro Bozzolan (Team A Lombardia) quarto (50:13.16); al femminile Aurora Moreni (Pro Sesto Atl. Cernusco) è quinta (57:43.99).

Tra i Cadetti il vicecampione italiano Nicolò Vidal (PBM Bovisio Masciago) domina la scena con 23:35.71 migliorandosi di mezzo minuto sui 5000m (quinto posto per il compagno di club Davide Ronchi in 32:29.46): sui 3000m femminili podio per Anna Basilico (OSA Saronno) terza con 16:23.26. Nelle gare Allievi/e bel terzo posto con PB in 47:45.76 per Alessandro Rebosio (PBM Bovisio Masciago) sui 10.000m mentre al femminile, sui 5000m, Benedetta Falasconi (Team A Lombardia) è quarta (27:16.90) e Sara Magni (Bracco) quinta (27:38.64).