Il Challenge nazionale Assoluto, nella propria seconda giornata, scatta a Brescia nel segno di Leonardo Pini (Cremona Sportiva Atl. Arvedi) e Fatoumata Kabo (Atl. Carpenedolo). Il 20enne cremonese nel lungo chiude il concorso con un urlo liberatorio: dopo un miglior salto a 7,52 (0.0) Pini centra al sesto e ultimo balzo la misura che inseguiva, un 7,79 (+1.7) che vale non solo la vittoria di giornata (nella manifestazione organizzata da Atletica Brescia 1950 e FIDAL Brescia) e il sorpasso al 7,65 di Samuele Baldi (Libertas Unicusano Livorno) ma anche il PB migliorato di 14 centimetri dopo un anno, quando saltò 7,65 proprio a Brescia.
Pochi minuti dopo ecco una prestazione di assoluto livello sui 400 metri siglata da Fatoumata Kabo: la portacolori dell’Atletica Carpenedolo, scesa fino a 53.38 su pista indoor da 300 metri nella stagione NCAA alla Angelo State University (ha pure vinto i 400m ostacoli, ovviamente outdoor, nella Division II dei match tra college), si migliora di quattro decimi e mezzo abbattendo il muro dei 53 secondi con 52.93, un crono frutto di un avvio coraggioso e molto sollecito ma anche di una retta finale ancora efficace nell’azione in frequenza. È una gara di alti contenuti tecnici: “Fatou” (nella foto di Davide Vaninetti il suo sorriso dopo il traguardo) si prende il lusso di battere tra le altre Raphaela Lukudo (CS Esercito, 53.27), Camilla Rossi (Toscana Atl. Empoli Nissan, 53.44) e Maria Benedicta Chigbolu (CS Esercito, 53.45). Quinto posto complessivo e vittoria nella propria serie per Beatrice Zeli (Pro Sesto Cernusco), al PB in 54.11, mentre Sophia Favalli (Atl. Brescia 1950) va al PB a 54.63. Nella gara maschile decisiva la penultima serie e vittoria ancora bresciana con Pietro Pivotto: l’alfiere della Biotekna fa segnare 47.00, primato stagionale migliore anche dei tempi della serie successiva, il 47.27 di Matteo Fusari (Bergamo Stars) e il 47.29 di Alex Donelli (Cremona Atl. Arvedi), entrambi come Pivotto promossi agli Assoluti mentre si candida per un posto di ripescaggio Andrea Panassidi (CUS Pro Patria Milano), quinto con 47.58.
Atletica lombarda in grande spolvero nei 200 metri, come per le altre gare con in palio il pass per i Campionati Italiani Assoluti di La Spezia (29-30 giugno) per i primi tre classificati e con la possibilità per i classificati dal quarto posto in poi di un possibile ripescaggio fino a raggiungere il ‘target number’ previsto per ogni specialità.. Gloria Hooper per l’Atletica Brescia 1950 domina la scena in campo femminile: 23.62 (-0.2) in batteria e poi un notevole 23.33 (+1.4) in finale. Alle sue spalle in notevole evidenza la classe 2006 sarda Elisa Marcello (Atl. Valeria), che in batteria con 23.73 (-0.2) diventa la 12esima velocista italiana Under 20 all time sulla distanza e in finale quasi si ripete con 23.80. Il terzo crono della batteria è il 23.85 (-0.2) della bresciana Alessandra Bonora (Fiamme Gialle), che però in finale con 24.11 è scavalcata da Eleonora Ricci (Fiamme Gialle) con 24.05, mentre Gaia Pedreschi (Atl. Brescia 1950) è sesta con 24.18. Il milanese Mattia Donola (CS Carabinieri) in campo maschile stampa il primo tempo sia in batteria (21.14/+0.3) sia in finale (21.32/+1.3) battendo di misura (21.34) l’ostacolista Damiano Dentato (Studentesca Rieti Milardi), mentre Edoardo Luraschi (OSA Saronno) è quarto in 21.51 a 2/100 da Enrico Cavagna (Quercia Dao Conad, 21.49) dopo aver corso in 21.42 (+0.3) nell’eliminatoria.
Celeste Polzonetti (Bracco) conquista una significativa vittoria nei 100m ostacoli: la junior milanese vince la batteria con 13.47 (+1.2) con l’allieva Matilda Lui (CUS Pro Patria Milano) che, pur eliminata, si porta per la prima volta in carriera sotto i 14 secondi (13.94/+1.7); in finale Polzonetti, pur non partendo benissimo, porta comunque a casa il successo beffando Elena Nessenzia (caduta sull’ultima barriera), battendo Sandra Milena Ferrari (La Fratellanza 1874 Modena, 13.58) e l’altra junior Martina Agostini (Assindustria Sport, 13.64), entrambe il PB, e ottenendo con 13.41 (0.0) il primato stagionale a 5/100 dal personal best. Sulle barriere alte maschili svetta Alessio Sommacal (ASD Milone) con 13.94 ventoso (+2.3); in batteria PB per Edoardo Gnocchi (CUS Insubria Varese) con 14.60 (+1.7).
Nei 1500m uomini Alessandro Lotta e Sebastiano Parolini staccano per loro stessi e per il Gruppo Alpinistico Vertovese un doppio pass: primo Lotta in 3:46.21, terzo Parolini a 3:46.81, con Enrico Brazzale (Atl. Vicentina), già primo negli 800m, secondo in 3:46.55 e lo junior Nicola Baiocchi (Atl. Livorno) quarto a 3:47.29. Il 1500m donne viene vinto allo sprint da Eleonora Vandi (AVIS Macerata) su Livia Caldarini (Studentesca Rieti Milardi) 4:21.64 a 4:21.67: l’Atletica Brescia 1950 chiude quarta con Sofia Giobelli (4:22.99) e quinta con Giulia Zanne (4:23.44) mentre Faith Gambo (Nuova Atl. Fanfulla Lodigiana) si migliora scendendo a 4:25.72.
Nell’alto donne doppio pass per gli Assoluti in chiave lombarda: vince Laura Giannelli (ASA Ascoli Piceno) con il PB eguagliato a 1,79 ma vanno a pareggiare il personale sia Federica Stella (Pro Sesto Cernusco), a segno al primo tentativo e seconda classificata, sia Gloria Polotto (Atl. Vigevano), terza con la misura ottenuta alla seconda prova. Il disco uomini è vinto da Danilo D’Alessandro (Athletic Club 96 Alperia) con 52,60 e promuove a La Spezia il lombardo Stefano Marmonti (Libertas Unicusano Livorno), secondo con 50,60, con Gioele Tengattini (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) quarto a 50,18 e a soli 18 cm dal terzo gradino di Simon Zeudjio (CUS Parma). Sfida serratissima e molto lombarda nel disco donne “risolto” dal 51,06 di Fabiola Caruso (Libertas Unicusano Livorno): Maria Calabresi (Bracco) si prende il terzo e ultimo pass con lo stagionale a 47,74 superando di poco più di una spanna il 47,48 di Ilaria Villa (CUS Pro Patria Milano) mentre per l’Atletica Brescia 1950 Natalina Capoferri e Sofia Coppari sono sesta (46,47) e settima (45,51).
Di qualità il lungo donne vinto da Elisa Naldi (CS Carabinieri): 6,30 con vento nullo per battere il PB di Sofia Borello (Assindustria Sport) a 6,20 (+0.1) con Chiara Smeraldo (CUS Genova) terza a 6,11 (0.0) e la quinta piazza di Chiara Galvani (Atl. Brescia 1950) a 5,95 (0.0). Vola il giavellotto di Giovanni Frattini (La Fratellanza 1874) con 76,13, alle sue spalle si migliorano gli under 20 Lucio Visca (Fiamme Gialle), secondo e per la prima volta oltre i 70 metri con 71,85, e Antonio Cannalonga (Virtus Lucca), quarto con 69,89; il miglior lombardo è Matteo Masetti (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), sesto con 64,82. Ludovica Montanaro (Atl. Gran Sasso Teramo) supera Elisa Pintus (Bracco) di 13 centimetri nel peso (14,82 a 14,69) ma entrambe staccano il biglietto per La Spezia. L'asta maschile va a Federico Bonanni (Studentesca Rieti Milardi) con 5,16 (quinto Federico Biancoli/Atl. Riccardi Milano 1946 con 5,00). Nei 3000m siepi vincono Leonardo Feletto (Atl. Mogliano) con 8:46.59 e Laura Dalla Montà (Assindustria Sport) con 10:14.62: seconda piazza per Gaia Colli (CS Carabinieri), bergamasca d’adozione autrice di 10:23.23 e qualificata a La Spezia, mentre sesta è Roberta Vignati (Atl. Brescia 1950) con 10:42.63.
Doppio successo lombardo infine nella 4x400. Urrà dell’Atletica Brescia 1950 padrona di casa in campo femminile con Francesca Meletto, Alexandra e Anna Almici e Fatimatu Iddrissou con 3:46.02 su Atletica Roma Acquacetosa (3:46.29) e Bracco Atletica (3:46.74 con Francesca Petagine, Beatrice Benaglia, Alessandra Iezzi e Sveva Temporin).
Il CUS Pro Patria Milano (Andrea Bertolani, Edoardo Franzi, Giorgio Isacco, Andrea Panassidi) vince in 3:12.23 sull’Assindustria Sport (3:12.72) e l’Atletica Biotekna (con i bresciani Andrea Federici e Pietro Pivotto) in 3:15.36 supera per il terzo posto in 16/100 l’Atletica Chiari 1964 Libertas (Astolfi, Falappi, Bordiga, Akwannor).
Cesare Rizzi
BRONZE LODI – A Lodi va in scena un Bronze Meeting CRL con l’organizzazione della Nuova Atletica Fanfulla Lodigiana. Sono i 200 metri la specialità che regala i migliori risultati: nella prima serie maschile (+0.8) l’azzurrino Nicolò Salaris (GS Bernatese) svetta in 21.58 su Mattia Antonietti (OSA Saronno Libertas, 22.02), Gabriele Scarrone (ASD Milone, 22.11), l’ex campione italiano Allievi Davide Rossi (GS Bernatese, 22.29) e l’allievo classe 2008 Andrea Tironi (Pol. Imiberg, 22.71), ma nell’ultima serie è un altro under 18 al primo anno come Ervin Abbè (Nuova Atl. Fanfulla Lodigiana) a proporsi a 22.54 (+0.4); tra le donne (-0.5) Chiara Rognoni (Atl. Codogno) si migliora di quasi mezzo secondo con 25.28 davanti al PB a 25.38 di Marta Bombelli (Atl. Riccardi Milano 1946).
Nei 400m ostacoli donne match a distanza, in due serie diverse, tra due allieve: Jennie Rizzi (Lagarina Crus Team) timbra 1:03.04, Gioia Togni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 1:04.12. Arianna Frigatti (Atl. Vigevano) in solitaria sfiora il PB sugli 800m con 2:14.30 mentre Filippo Mariani (CUS Pro Patria Milano) con 1:52.87 si migliora di un secondo sulla stessa distanza. Vittoria e PB sfiorato sui 400m ostacoli uomini per Andrew Ajube (AVIS Macerata): 54.63.
Nei lanci 58,78 di Norberto Fontana (Atl. Cinque Cerchi Piacenza) nel giavellotto Assoluto uomini, 48,89 della junior Alice Lazzaro (Atl. Vigevano) nel martello femminile Assoluto e 42,39 di Emma Ravasio (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) nel giavellotto femminile Allieve. Sfida tra multipliste nell’alto donne: 1,62 per Gaia Marsegaglia (Team A Lombardia) e 1,60 per l’allieva Martina Bianchi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter). RISULTATI