Il Milanese La Torre Confermato DT

Il Milanese La Torre Confermato DT

Il Consiglio federale, nella riunione di stamattina a Roma, ha deliberato la nomina del coach milanese Antonio La Torre a direttore tecnico e scientifico per il prossimo quadriennio, fino al 31 dicembre 2028. “Mi complimento con il DT per quanto fatto fino a oggi e gli auguro il meglio per i prossimi quattro anni - ha detto il presidente della FIDAL Stefano Mei -. Con Antonio abbiamo condiviso gli indirizzi tecnici e lo spirito di rinnovamento: ci sono i presupposti per consolidare i risultati dell’ultimo quadriennio e per portarci a un ricambio generazionale”.

La Torre (foto Grana/FIDAL), 68 anni da compiere domani domenica 1° dicembre, già allenatore della marcia ai massimi livelli (oro olimpico alla guida di Ivano Brugnetti nella 20 km di Atene 2004) e direttore tecnico delle squadre azzurre dall’ottobre 2018, ha ringraziato il Consiglio federale per la fiducia: “Sento un compito importante, dobbiamo fare tutti insieme questa ‘traversata’ che ci porterà alle Olimpiadi di Los Angeles 2028 valorizzando questo patrimonio enorme di talento che abbiamo, anche in prospettiva Brisbane 2032. Sarà un lavoro impegnativo e creativo, non c’è tempo da perdere”.

Il Consiglio ha anche approvato la prima nota di variazione di bilancio 2024. Definite le sedi per altri due campionati italiani: sarà Rieti a ospitare i Campionati Italiani invernali di lanci (1-2 marzo), assegnata invece a Sant’Alessio Siculo (Messina) la seconda tappa del Campionato di Società di marcia che include anche i Tricolori assoluti e promesse della 20 km (30 marzo).

(fonte: Fidal.it)

CP Como/Lecco: Pirotta Confermata Presidente

CP Como/Lecco: Pirotta Confermata Presidente

Carla Francesca Pirotta sarà alla guida del Comitato Provinciale FIDAL Como/Lecco anche nel quadriennio 2024/28. La dirigente lecchese, unica candidata, è stata confermata presidente del comitato nell’Assemblea Provinciale Elettiva svoltasi ieri sabato 23 novembre a Tavernerio (Como): 495 i voti ottenuti, corrispondenti al 100% del potere di voto espresso dalle società presenti all’Assemblea con un proprio rappresentante o per delega. Nel Consiglio Provinciale sono stati eletti Claudia Gorla (90 voti), Silvia Crippa (89), Alessandro Piuri (53), Gianno Codega (24) e Carlo Corti (19).

Nella foto il Consiglio Provinciale FIDAL Como/Lecco neoeletto con il presidente FIDAL Lombardia Luca Barzaghi e il consigliere FIDAL Lombardia (già presidente provinciale di Como/Lecco) Giampaolo Riva.

CP Sondrio: Rovedatti Eletto Presidente

CP Sondrio: Rovedatti Eletto Presidente

È Roberto Rovedatti il nuovo presidente del Comitato Provinciale FIDAL Sondrio. Il dirigente valtellinese è stato eletto nella serata di venerdì 22 novembre nel corso dell’Assemblea Provinciale Elettiva svoltasi nella Sala CONI di Sondrio in piazza Valgoi ricevendo un totale di 249 voti sui 297 esprimibili dalle 18 società presenti (su un totale di 23 affiliate): con lui a comporre il Consiglio Provinciale saranno i consiglieri Serafino Bardea (153 voti), Manuel Olcelli (133), Ivan Bondini (116) e Manuela Pensini (102); candidati consiglieri non eletti Francesco Lietti (96 voti), Stefano Giugni (65) e Nicolò Esposito (64). Presenti per il Comitato Regionale FIDAL Lombardia il presidente Luca Barzaghi, il consigliere di presidenza Giampaolo Riva e il consigliere Agostino Rossi.

«Prima di ogni altra considerazione - le parole del neopresidente - vorrei ringraziare il Consiglio provinciale uscente per il lavoro fatto in questi anni, ci viene lasciato un movimento in buona salute e ora toccherà a noi tentare di fare meglio. Un grosso ringraziamento alle società che si sono presentate alle votazioni per il rinnovo del consiglio provinciale ed ai giudici che hanno organizzato le votazioni. Detto questo è un grande onore per me ricoprire questa carica e farò di tutto per essere all’altezza del compito che mi è stato assegnato, sarà una nuova sfida che nello stesso tempo mi stimola e mi intimorisce ma credo che con l’aiuto dei nuovi consiglieri e delle società Valtellinesi riuscirò ad affrontare al meglio». Rovedatti ha poi presentato all’assemblea il programma del prossimo quadriennio: «Il nostro programma cercherà in primis di creare un asse portante tra il Comitato e le società, cercheremo attraverso una serie di riunioni di trovare un percorso comune che avvantaggi soprattutto la crescita dell’atletica in Valtellina e Valchiavenna in tutte le sue forme: dalla pista alla corsa in montagna. Sarà un percorso difficile, ma con l’impegno di tutti sono certo che ci riusciremo. Un occhio di riguardo sarà di sicuro per il settore giovanile, dove cercheremo di organizzare degli allenamenti comuni tra i ragazzi delle nostre società ed i loro allenatori sotto la supervisione, quando possibile, di un tecnico regionale. Questa secondo noi sarà sicuramente un’esperienza molto bella per i ragazzi, che permetterà a loro ed ai nostri tecnici di fare un percorso di crescita comune. Come di consueto organizzeremo le trasferte per le rappresentative provinciali che porteranno i nostri giovani a confrontarsi con i migliori atleti lombardi. Sarà poi un nostro obbiettivo cercare assieme a FIDAL Lombardia di organizzate un corso per allenatori per dare continuità al nostro movimento. Come già detto cercheremo di promuovere tutte le specialità dell’atletica, senza dimenticare un settore che nella nostra provincia è trainante per l’organizzazione delle gare, ovvero il settore Master. Senza la loro presenza molte cose sarebbero impossibili da organizzare e penso che nel nostro Comitato dovrà esserci anche un referente specifico per questo settore, che si confronterà e cercherà nel limite del possibile di andare incontro alle loro esigenze. Nel ringraziare anticipatamente tutti quelli che collaboreranno con il Comitato, ricordo che il 14 dicembre pomeriggio presso la Sala Ipogea a Morbegno si terrà la Festa dell’atletica promossa da FIDAL Sondrio, una importante vetrina per tutto il movimento in cui verranno premiati i campioni provinciali e gli atleti meritevoli». 

(ha collaborato Cristina Speziale/FIDAL Sondrio)

 

CP: Perri Confermato Presidente FIDAL Brescia

CP: Perri Confermato Presidente FIDAL Brescia

Il Comitato Provinciale FIDAL Brescia sabato 16 novembre ha eletto il suo nuovo consiglio federale che guiderà il comitato per il quadriennio 2024-2028. Il presidente uscente Rolando Perri è stato riconfermato con 808 voti su 828 e sarà affiancato da cinque consiglieri, tre riconferme e due nuovi ingressi: Laura Avigo (474 preferenze), Angelo Vecchi (433), Enrico Bregoli (258), Pierluigi Panigada (518) e Laura Ponsetto (332).

Assemblea partecipata quella che si è svolta presso la sala Acli di Sanpolino presieduta da Alberto Papa. Numerosi gli interventi delle autorità presenti, concordi nell’esprimere il loro ringraziamento al gruppo di lavoro uscente e con l’augurio che il nuovo team di lavoro continui quanto iniziato dalla precedente gestione. L’assessore con delega ai lavori pubblici del Comune di Brescia Valter Muchetti sottolinea l’importante sodalizio creatosi tra FIDAL Brescia e l’amministrazione comunale nella realizzazione degli impianti e nell’organizzazione degli eventi: un lavoro di squadra con importanti risultati che rappresentano un solido punto di partenza per il nuovo comitato. Luca Barzaghi, neopresidente di Fidal Lombardia ringrazia per il prezioso sostegno che FIDAL Brescia ha dimostrato nei confronti dell’attività regionale e nazionale, augurando che tale collaborazione possa continuare nel prossimo quadriennio per sviluppare efficacemente l’ambizioso progetto di riportare alla ribalta l’atletica bresciana. L’Avvocato Nicola Fiorin, presidente del San Filippo SpA ci tiene e ringraziare il comitato per lo splendido lavoro svolto nella gestione del Gabre Gabric e del Calvesi, due impianti che necessitano di essere seguiti da persone competenti nell’ambito dell’atletica leggera. Maurizio Affò, neo consigliere FIDAL nazionale di origine bresciana, esprime il suo appoggio al comitato che l’ha sostenuto nel percorso verso il nazionale, e augura al nuovo team di poter continuare a lavorare con affiatamento in vista dei futuri obiettivi. Prezioso l’intervento della professoressa Tiziana Gaglione, delegato CONI Brescia: ogni sport ha bisogno di un comitato provinciale presente, vicino agli atleti, alle società e a tutti gli appassionati. Il fondamentale compito di organizzare, gestire e coordinare l’attività territoriale è la linfa vitale del movimento sportivo italiano ed è fondamentale che tale realtà continuino ad esistere e siano costituite da persone competenti e motivate nel portare avanti questa mission.

Conclude gli interventi Rolando Perri, con un accorato discorso su quanto fatto finora e delineando i prossimi obiettivi del mandato 2024-2028: “Per il prossimo quadriennio l’impegno è portare avanti quanto iniziato, coinvolgendo le società bresciane nell’attività del comitato e dando vita a nuove progettualità che porteranno Brescia alla ribalta nazionale. Confermati i sei meeting che coinvolgeranno i nostri impianti outdoor. In merito all’impiantistica, la nuova realizzazione del Pala Indoor rappresenta un impegno importante e gravoso a cui siamo pronti, nell’ottica di collaborazione con gli enti locali, le federazioni, Fidal Lombardia e il nazionale. Proprio la costruzione del Pala indoor sarà l’occasione per avere qui a Brescia un centro federale, presumibilmente per la velocità e aprire un college della velocità in collaborazione con l’università, sul modello del college del mezzofondo di Varese. L’attività giovanile vedrà riconfermati i vari gran prix che saranno incrementati da progetti tecnici, con particolare attenzione alle specialità attualmente in sofferenza. Il settore tecnico verrà impostato con un fiduciario e vari collaboratori di settore, portando avanti il prezioso lavoro del fiduciario uscente Daniele Bianchi. Social e marketing dovranno acquisire maggior importanza come mezzo di divulgazione e sostegno dell’attività del comitato a tutti i livelli. Nel passato quadriennio, l’abile lavoro di Alberto Stretti ha permesso al comitato di fare un notevole passo avanti e continueremo secondo quanto impostato dalla sua squadra. Continuerà l’attività del mondo master, per la quale la federazione, ogni anno, produce un calendario completo rispetto alle altre realtà italiane. In merito alle categorie assolute, dagli allievi in su, la gestione sarà in sinergia con il comitato regionale per garantire a questi atleti occasioni di confronto in cui esprimere l’impegno e l’entusiasmo che li contraddistingue. L’organizzazione del comitato sarà sempre più improntata sul lavoro di gruppo, con la creazione di commissioni a supporto dei vari settori, con la speranza che anche i giovani possano dare il loro contributo e portare innovazione. La nostra struttura giudici, che comprende anche cronometristi e segreterie, ha la fortuna di avere al suo interno uomini e donne veramente capaci. La speranza è che la struttura nazionale possa permettere di incrementare i loro compensi, che al momento sono a livello di volontariato. L’epoca in cui viviamo prevede che sul campo si utilizzino componenti elettroniche e informatiche di supporto, per il quale è necessaria una gestione da parte di menti giovani e fresche. Infine, desidero ricordare che la logica dell’uomo solo al comando non funziona mai bene, serve un gruppo coeso e con volontà comune. L’indirizzo deve essere quello che tutti i membri del comitato vogliano avere una bella e importante atletica, e questo gruppo è qui davanti a voi, costruiamolo insieme”.

L’Atletica Carpenedolo Festeggia 40 Anni

L’Atletica Carpenedolo Festeggia 40 Anni

Compleanno importante per l’Atletica Carpenedolo: la società bresciana lo scorso weekend ha celebrato attraverso una festa i propri primi 40 anni, che cadono proprio oggi venerdì 15 novembre (la prima affiliazione alla Federazione Italiana di Atletica Leggera risale al 15 novembre 1984). Le 40 “candeline” sono state spente nella stagione della convocazione olimpica di Fatoumata Kabo, in azzurro a Parigi per la 4x400 (dopo una stagione in cui è scesa a 52.24 sui 400m piani, 23.97 sui 200m e 57.39 sui 400m ostacoli) e collegatasi telefonicamente dagli Stati Uniti (dove si allena e studia) alla festa all’oratorio di Carpenedolo (Brescia). «Il percorso di questa società culminato con la convocazione di “Fatou” è stato più di un sogno - le parole del presidente Giovanni Tellaroli -: abbiamo raggiunto una dimensione che non avremmo mai immaginato. Il merito è di tutti i collaboratori che negli anni sono riusciti a sostenere la nostra squadra con grande passione».

Alla festa hanno preso parte anche il presidente FIDAL Lombardia Luca Barzaghi e il presidente FIDAL Brescia Rolando Perri, anche consigliere dell’Atletica Carpenedolo, che ha sottolineato i valori educativi espressi sul campo ogni giorno dagli allenatori: contestualmente il sindaco di Carpenedolo Luca Franzoni ha ribadito l’impegno per il ripristino della struttura dedicata all’atletica leggera con rettilineo di 100 metri e pedane per salto in lungo, salto in alto e getto del peso dove da ragazzino si mise in mostra anche un giovane Marcell Jacobs.

Festa Atletica Carpenedolo 2

La Fanfulla Lodigiana Presenta "Oltre l'Ostacolo"

La Fanfulla Lodigiana Presenta "Oltre l'Ostacolo"

La Nuova Atletica Fanfulla Lodigiana lancia il progetto “Oltre l’ostacolo”. L’iniziativa della storica società lodigiana di atletica leggera è stata presentata lunedì 11 novembre nella sede della Fondazione Comunitaria della Provincia di Lodi Onlus: il progetto è destinato a prevenire il disagio giovanile attraverso momenti specifici di formazione destinati agli atleti e alle figure educanti (genitori e allenatori).

OBIETTIVI L’obiettivo numero uno è migliorare la salute psicofisica del gruppo degli atleti tramite la figura dello psicologo sportivo, individuato nella figura della dottoressa Marianna Gesmundo, ex atleta proprio nella Fanfulla che ha già iniziato a lavorare con i tecnici della società giallorossa (il primo incontro con gli allenatori si è svolto lo scorso 24 ottobre).

IL PROGETTO L’iniziativa, a cura di Lorella Faraoni (medico tossicologo), Patrizia Biagini (dottoressa in Filosofia a indirizzo psicologico) e Daniele Bonasera (referente della Federazione Italiana Atletica Leggera per il Lodigiano), partecipa ai bandi della Fondazione Comunitaria della Provincia di Lodi Onlus e si sviluppa su due anni di lavoro dello psicologo sportivo (prima con la formazione di tecnici e genitori  per sensibilizzare e formare gli allenatori e i genitori sulla tematica della salute psicofisica e l’importanza dello sport come prevenzione delle situazioni di disagio, poi sul campo con gli atleti stessi)

Per realizzare tale progetto la Nuova Atletica Fanfulla Lodigiana sta partecipando al terzo Bando Sociale di Fondazione Comunitaria di Lodi (presente alla conferenza stampa con il consigliere Giacinto Bosoni) attraverso una campagna di crowdfunding (per DONARE: https://www.fondazionelodi.org/progetto/oltre-lostacolo/). Il progetto “Oltre l’Ostacolo” ha il patrocinio del Comune di Lodi (che ha partecipato al vernissage con l’assessore allo Sport Francesco Milanesi), del Comitato Provinciale di Milano della Federazione Italiana di Atletica Leggera, del Comitato di Lodi del Centro Sportivo Italiano e della delegazione di Lodi del Coni e si avvale del sostegno di LP Media, della Fondazione Maria Cosway, di MAC Termoacque, di Soroptimist Lodi, di CM-Carlo Maj e di ASD Metodo.

PERCHÉ “OLTRE L’OSTACOLO” Il rapporto di Unicef del 2021 rivela come in Europa il 19% dei ragazzi e oltre il 16% delle ragazze tra i quindici e i diciannove anni soffrano di disturbi psichici. Nella fascia d’età dieci-diciannove, sono in nove milioni a convivere con questi ultimi problemi. In più della metà dei casi, si tratta di stati d’ansia e depressione. Emerge, inoltre, come il suicidio sia la seconda causa di morte più frequente tra i giovani; solo gli incidenti della circolazione causano più vittime. Lo studio evidenza la portata e la profondità del problema della salute mentale degli adolescenti in Europa.

Inoltre, dai primi studi effettuati dopo la pandemia gli esperti hanno rilevato nei ragazzi alcuni deficit nella capacità di concentrarsi, memorizzare e mantenere l’attenzione a lungo. La causa è da attribuirsi ad un eccesso di tensione emotiva: ansia, stress, preoccupazione sono fattori che incidono negativamente e in maniera diretta sulla concentrazione e sulla motivazione dei ragazzi. Lo sport può e deve giocare un ruolo fondamentale per il benessere psicofisico dei nostri ragazzi. Le ricerche da anni hanno evidenziato come lo sport migliora il rendimento scolastico, riduce l’ansia da prestazione scolastica, migliora apprendimento e autostima, agisce sul tono dell’umore, insegna a collaborare e ad accettare le proprie e le altrui individualità.

LA NUOVA ATLETICA FANFULLA La società, unico sodalizio di atletica leggera della città di Lodi e operativo dal 1977, conta 250 atleti, circa la metà nella fascia di età tra gli 11 e i 17 anni: poco più di metà (140) sono ragazze. La Nuova Atletica Fanfulla, attualmente presieduta da Giuseppe Variato, conta 16 allenatori, con un rapporto di un allenatore ogni 15 atleti circa. Con il nuovo direttivo societario, insediatosi ad aprile di quest’anno, la società sta cercando di porre l’attenzione non solo alle performance atletiche ma anche al benessere psicofisico degli atleti.  Nella società, arrivata in passati ai massimi livelli italiani nei campionati a squadre (tra i migliori risultati il quinto posto nei Campionati Italiani di Società Assoluti su pista femminili e quattro vittorie nei Campionati Italiani di Società Assoluti di prove multiple maschili), sono nati alcuni atleti arrivati ai più alti traguardi: restando nei tempi più recenti, ricordiamo i velocisti Edoardo Scotti, finalista ai Giochi Olimpici sia a Tokyo sia a Parigi e vicecampione d’Europa 2024 a Roma sempre in staffetta, e Kelly Ann Doualla Edimo, che sta riscrivendo tutti i record giovanili dello sprint.

(foto e testo da comunicato stampa Nuova Atletica Fanfulla Lodigiana)