Arge Alp: in Gara una Lombardia “di Lusso”

Arge Alp: in Gara una Lombardia “di Lusso”

Sabato 23 e domenica 24 settembre Bressanone (Bolzano) ospiterà il Trofeo Arge Alp, tradizionale incontro per squadre zonali Assolute: la Lombardia vi prenderà parte due anni dopo l’ultima volta a Locarno (Svizzera) nel 2021. Sono 38 (21 uomini e 17 donne) gli atleti convocati dal fiduciario tecnico regionale Sergio Previtali pronti a difendere l’onore lombardo: la stagione è agli sgoccioli, ma la formazione regionale sarà di notevole qualità, segno di quanto sia ambita la divisa della rappresentativa della rosa camuna dai ragazzi e dalle ragazze della Lombardia.

VELOCITÀ – Un settore dalla grande forza d’urto. Sui 100 metri ci saranno entrambi i campioni italiani Promesse, Eric Marek (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), pure oro europeo Under 23 nella 4x100, e Aurora Volpi (Cremona Sportiva Atl. Arvedi), affiancati da Samuele Rignanese (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e da Makissia Bamba (Atl. Pianura Bergamasca). Sui 200 metri ai blocchi il semifinalista europeo Under 23 Edoardo Luraschi (OSA Saronno) e il finalista tricolore Assoluto Moussa Ndiaye (Atl. Pianura Bergamasca): tra le donne, oltre a Bamba, ci saranno due “under” in netta crescita come Giulia Maria De Paoli (CUS Pro Patria Milano) e Anna Marta Carnero (Atl. Brescia 1950). Notevolissimo anche il cast lombardo dei 400 metri, con il finalista europeo Under 20 Matteo Di Benedetto (Team A Lombardia), il campione regionale Assoluto Alex Donelli (Cremona Atl. Arvedi), Matteo Fusari (Bergamo Stars) e, tra le donne, Alessia Brunetti (Bracco).

OSTACOLI – La punta di diamante è Alessia Seramondi (Atl. Brescia 1950), quest’anno campionessa italiana Promesse e semifinalista europea Under 23 sui 400m ostacoli, la specialità in cui sarà al via. Il campione regionale Assoluto Manuel Maldifassi (Varese Atletica) sarà al via sui “quattro acca” maschili. Nelle barriere alte spazio a due under 20 in crescita, Elisa Colombani (Forti e Liberi Monza) sui 100m ostacoli e Vittorio Ghedina (Atl. Meneghina).

MEZZOFONDO – Due sole distanze previste: ottimi protagonisti negli 800 metri con i finalisti tricolori Jacopo Peron (Varese Atletica), sceso nel 2023 a 1:46.57, e la classe 2003 Martina Canazza (Bracco); nei 5000 metri toccherà a due ragazzi “di montagna” come la camuna Chiara Spagnoli (Atl. Brescia 1950) e il valtellinese Saverio Steffanoni (CUS Insubria Varese Como).

SALTI – Brilla la stella della finalista europea Under 23 Giada Pozzato (Atl. Brescia 1950), ma la veronese non sarà l’unica azzurra di Espoo in gara: nel lungo uomini spazio a Leonardo Pini (Cremona Atl. Arvedi, nella foto di Davide Vaninetti in home impegnato nell'Arge Alp 2021), affiancato dal decatleta Andrea Caiani (Team A Lombardia). Doppia presenza del CUS Pavia nell’alto con Gloria Polotto e il campione regionale Assoluto Luca Negri: a proposito di ori regionali Assoluti, nel lungo donne ci sarà Francesca Di Cerbo (Pro Sesto Atl. Cernusco). Ci saranno pure gli alfieri della Riccardi Milano 1946 Federico Biancoli (asta) e Matteo Romano (triplo), entrambi finalisti tricolori Assoluti: nel triplo donne spazio a Deborah Tripodi (Atl. Brescia 1950).

LANCI – In pedana sei campioni regionali Assoluti dello scorso luglio: il bronzo tricolore del giavellotto Pascaline Adanhoegbe (CUS Pro Patria Milano) con il collega di specialità Lorenzo Bruschi (OSA Saronno), il pesista Emmanuel Musumary (CUS Pro Patria Milano), il discobolo Andrea Fassina (Team A Lombardia) e i martellisti Melissa Casiraghi (Team A Lombardia) e Nicolas Brighenti (Cremona Atl. Arvedi), quest’ultimo affiancato dal vincitore del Challenge nazionale Assoluto Gregory Falconi (Bergamo Stars). Nel disco donne spazio alla capitana dell’Atletica Brescia 1950 Natalina Capoferri con la junior Sofia Boscarolo (Atl. Arcisate) nel peso.

STAFFETTE – Definiti (sempre salvo imprevisti) i quartetti femminili con Makissia Bamba, Aurora Volpi, Giulia Maria De Paoli e Anna Marta Carnero (tutte nate tra il 2003 e il 2004) nella 4x100 e la stessa De Paoli, Martina Canazza, Alessia Brunetti e Alessia Seramondi nella 4x400. Ancora da valutare nel dettaglio le formazioni maschili.

Cesare Rizzi

 

LE SQUADRE PARTECIPANTI

  • Alto Adige - ITA
  • Bayern - GER
  • Grigioni - CH
  • Lombardia - ITA
  • Salisburgo - AUT
  • Ticino - CH
  • Tirolo - AUT
  • Trentino - ITA
  • Vorarlberg – AUT

Marcia tra il Ricordo di Zeni e i Regionali

Marcia tra il Ricordo di Zeni e i Regionali

La pioggia battente non annacqua il calore e l’emozione di una serata dedicata al ricordo di Vittorio Zeni. Il primo Trofeo di Marcia Cantù Atletica in pista a Cantù (Como) si svolge, mercoledì 20 settembre, nel nome del coach della marcia scomparso il 1° giugno 2022: tanti i suoi atleti presenti, chi in gara e chi sugli spalti aVittorio Zeni Vittoria Di Dato prendere comunque parte a una manifestazione nata anche con forte accento promozionale. C’è anche ovviamente un accento agonistico declinato, a livello Assoluto, con la prova sulle 2 miglia (3218,68 metri): al maschile vince l’azzurro di Budapest e campione italiano Assoluto della 35 km Riccardo Orsoni (Fiamme Gialle, foto Grana/FIDAL d'archivio), cremonese, che si impone in 12:33.06 precedendo gli under 23 Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946), secondo con 13:09.29, e Tommaso Giudici (Cento Torri Pavia), terzo in 13:53.55, con l’allievo Alessandro Rebosio (PBM Bovisio Masciago) quarto in 14:12.11; in campo femminile (con Valentina Trapletti spettatrice) seconda piazza nel nome di Vittorio (il tecnico che l’ha cresciuta) per Vittoria Di Dato (NA Varese, nella foto a destra con Zeni), al traguardo in 15:44.84 per chiudere alle spalle della scatenata Lidia Barcella (Bracco), autrice di 14:51.78: per il terzo posto Beatrice Foresti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) supera in “volata” l’allieva Benedetta Falasconi (Team A Lombardia) 15:52.46 a 15:52.90. A livello Under 16 vola l’argento tricolore Cadetti in carica Nicolò Vidal (PBM Bovisio Masciago) sui 5000m: 23:01.72, miglior crono italiano 2023 di categoria e PB migliorato di nove secondi; sui 3000m Cadette Anna Basilico (OSA Saronno) vince con il PB a 15:50.54. RISULTATI

Il “tacco e punta” vivrà domenica 24 settembre il proprio Campionato Regionale su strada (5 km) per il settore Assoluto e per le categorie Juniores e Promesse: appuntamento a Scanzorosciate (Bergamo) in una gara che sarà anche valida quale tappa del Trofeo Ugo Frigerio.

Cadetti/e: Regionali sulla Rotta per Caorle

Cadetti/e: Regionali sulla Rotta per Caorle

La stagione su pista della categoria Cadetti/e entra nel vivo. Dopo il trionfo al Memorial Pratizzoli di Parma (4 giugno) e una finale regionale dei Campionati di Società strepitosa con tre nuove Migliori Prestazioni Italiane nel giro di poco più di due ore (11 giugno) gli under 16 sono attesi dall’esame dei Campionati Regionali individuali (comprese le prove multiple), in programma a Brescia, al campo Gabre Gabric (organizza il Comitato Provinciale FIDAL Brescia), sabato 23 e domenica 24 settembre, nel weekend determinante per comporre la selezione regionale che il 7-8 ottobre affronterà con la maglia della Lombardia i Campionati Italiani individuali e per Regioni Cadetti/e a Caorle (Venezia).Daniele Inzoli corsa Olgiate 2023

Le iscrizioni online parlano di una risposta importante della categoria, con 1386 presenze-gara attese (689 maschili e 697 femminili). Ci saranno tutti gli autori di limiti italiani di categoria in questa stagione. Daniele Inzoli (Atl. Riccardi Milano 1946) non correrà i 300m ostacoli di cui ha migliorato due volte la MPI ma disputerà gli 80m piani e il salto in lungo, specialità in cui è il leader italiano stagionale rispettivamente con 8.97 (8.88 ventoso) e con il fantastico 7.48 del “Pratizzoli”. Sempre in campo maschile Nicolò Vidal (PBM Bovisio Masciago) sarà al via della marcia (5000m) in cui è argento tricolore in carica e secondo nelle liste italiane stagionali (23:10.53): attenzione anche a Giovanni Carnelos (Atl. Brusaporto), appena salito a 4.00 nell’asta, ad Alessandro Di Donato (Atl. Cairatese), secondo in Italia nel 2023 sui 300m ostacoli dietro a Inzoli (39.00), e a Tommaso Villa (OSA Saronno), quarto ai tricolori Cadetti 2022 nel giavellotto.

In campo femminile Kelly Ann Doualla Edimo (NA Fanfulla Lodigiana) correrà entrambe le gare in cui è giunta al limite italiano Under 16: gli 80m piani (9.62) e il lungo (6.21). Carola Belli (Atl. Gavirate) nella finale regionale dei Societari ha firmato la MPI Cadette dei 300m ostacoli a 43.11: a Brescia sarà al via nei “tre acca” ma anche negli 80m ostacoli, specialità in cui affronterà l’argento tricolore in carica Matilda Lui (Atl. Bresso), scesa a 11.42 tra le barriere ma anche a 9.86 negli 80m piani. Lui, Belli e Doualla con la rappresentativa lombarda hanno timbrato pure il limite nazionale della 4x100: con loro Alessandra Gelpi (Pol. Brembate Sopra), a Brescia in gara nel lungo e negli 80m piani. Ai Regionali in chiave femminili da seguire anche il triplo con Giulia Sironi (Atl. Monza) e Annebel Castiglioni (Atl. Riccardi Milano 1946) seconda e terza in Italia quest’anno, i 2000m con Matilde Paggi (GP Valchiavenna) e Margherita Anelli (Atl. Meneghina) entrambe in top five stagionale e l’asta con le due migliori saltatrici italiane in stagione, Aurora Ragusa (100 Torri&Vigevano Atl. Young), 3.47 indoor, e Giorgia Bo (CUS Insubria Varese), 3.45 outdoor; nei lanci il bronzo tricolore in carica Ida Fucili (Bergamo Stars) è seconda nelle graduatorie nazionali 2023 del peso, stesso piazzamento di Vera Quintana (US Sangiorgese) nel disco e nel giavellotto.

Entrambe le giornate di gara (sabato dalle ore 15:00 e domenica dalle ore 14:00) saranno in diretta integrale sul canale Youtube Spot&Sport in una produzione streaming del Comitato Regionale FIDAL Lombardia.

Cesare Rizzi

Foto di Michele Maraviglia: in home Carola Belli, in alto Daniele Inzoli, qui sotto Kelly Ann Doualla Edimo. 

Doualla Edimo Olgiate Olona1

DNA Under 20: Bracco in Finale a Roma

DNA Under 20: Bracco in Finale a Roma

A Roma, al Centro Sportivo dell’Esercito, la Bracco Atletica conquista la finale nella DNA - Dynamic New Athletics nella squadra mista (uomini e donne) con i ragazzi delle Fiamme Gialle Simoni: domenica 17 settembre dalle ore 12:30 il binomio Bracco-Fiamme Gialle Simoni, assieme alla Studentesca Rieti Andrea Milardi, si giocherà il titolo del Clash of the Clubs voluto da European Athletics, l’evento che ha raccolto la tradizione della Coppa dei Campioni.

Nel match 1 la staffetta “The Hunt” porta il tandem Bracco Atletica-Fiamme Gialle Simoni nella finale A in scena domenica mattina, dopo la rimonta messa in atto negli 800 conclusivi dal portacolori delle Fiamme Gialle Simoni, Lorenzo Ardizzone, bravo a chiudere al secondo posto nella gara effettuata insieme a Giulia Macchi, Emanuele Colloca e Sofia Regazzi in 4:48.5, a un secondo dallo Skoda Plzen vincitore del match: le “bracconiere” Regazzi e Macchi sono entrambe ancora 15enni (classe 2007). L’Italia era partita terza col relativo ritardo nella staffetta grazie a tre successi. In particolare bene Celeste Polzonetti (Bracco) nei 100m ostacoli, già quarta agli Europei U20 e in linea con una stagione di soddisfazioni grazie a un 13.78 con vento nullo. Sempre in casa Bracco porta il massimo dei punti l’altra vittoria di Breanna Selley (nella foto FIDAL Lazio) negli 800 metri: la pavese con origini britanniche, già tricolore Allieve, chiude in 2:14.50; terzo posto per Ilaria Pastena nei 100m con 12.60 (+0.3); nei concorsi terza Erika Giorgia Saraceni nel lungo e quarta Sofia Frigerio nel giavellotto. Per i laziali delle Fiamme Gialle Simoni da circoletto rosso l’allievo Tommaso Ardizzone che nel giro di pista con barriere fa suo il bottino pieno con un 55.02. Non sfuggono neanche i risultati della 4x400 mista (3:36.75), seconda grazie a Giulia Minafra, Gabriele Nunziata, Emma Pollini, Giorgio Pellizzaro e quello di Niccolò Devenuti nell’alto, tricolore indoor U18 che nel ‘face-to-face’ col ceco Fronek sceglie 1,95 ma non riesce a saltarlo (ha un personale di 2,02), conquistando comunque 10 punti grazie ai precedenti salti a 1,91 e 1,90. Fiamme Gialle-Bracco Milano in finale A insieme ai danesi dello Sparta Atletik e ai cechi dello Skoda Plzen.

L’EVENTO - Una formula innovativa, un confronto tra alcune delle migliori società U20 del continente. Due le formazioni italiane: da una parte la Studentesca Rieti Andrea Milardi - impegnata nel secondo match per quel che riguarda il day 1 - e dall’altra il ticket tra Fiamme Gialle e Bracco Milano, in gara nel primo match per il sabato delle gare. La formazione reatina ha anche organizzato la manifestazione (inizialmente prevista al Guidobaldi, ma i lavori per la nuova pista non sono terminati) supportata da FIDAL Lazio e dal gruppo sportivo Esercito. Undici specialità, sfide testa a testa per salti e lanci, alle società meglio posizionate vanno più punti e la classifica alla decima gara decide le partenze (e dunque il ritardo) nella staffetta decisiva “The Hunt”, letteralmente la caccia. Chi vince qui, si aggiudica i match. Quattro sessioni di gara (programma fotocopia nei due giorni) da circa tre ore senza accavallamenti nel programma. Diretta streaming sul //www.youtube.com/@EuropeanAthletics/streams">canale YouTube European Athletics anche domenica: finale B dalle 9.30 e finale A dalle 12.30.

(ha collaborato Christian Diociauti/FIDAL Lazio)

Montagna: la Val Gandino per i Campioni d’Italia

Montagna: la Val Gandino per i Campioni d’Italia

Casnigo (Bergamo) e la Val Gandino domenica 17 settembre decreteranno i campioni italiani Assoluti di corsa in montagna distanze classiche. Dopo la prima prova “up&down” di Limana (Belluno) lo scorso 7 maggio la rassegna tricolore individuale (in palio anche i titoli italiani Promesse e Juniores) si chiuderà nella Bergamasca, nella competizione tutta in salita allestita dalla Recastello Radici Group di Luciano Merla e valida pure quale seconda prova del Campionato di Società Assoluto e Juniores di corsa in montagna (la terza sarà domenica 24 settembre in Valdaone/TN con le staffette). La Recastello era stata fautrice anche di una delle due competizioni tricolori Assolute individuali nel 2022: il 5 giugno di un anno fa a Gazzaniga (Bergamo) si corse la prova di salita e discesa.

Sono 236 gli atleti iscritti nelle quattro prove in programma: Juniores maschile (via alle ore 9:00), Juniores femminile (ore 9:15), Seniores/Promesse maschile (ore 9:45) e Seniores/Promesse femminile (ore 10:00).

UOMINI Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe) insegue il pokerissimo: l’azzurro di Bolbeno (Trento), già campione italiano Assoluto 2019, 2020, 2021 e 2022, ha conquistato il primo round a Limana e nella prova “only up”, pur non avendo brillato agli ultimi Mondiali, vanta credenziali importanti, a partire dal titolo europeo vinto alle Canarie nel 2022. Al via ci saranno anche gli atleti che hanno chiuso dietro di lui nella prima prova, il compagno di squadra Xavier Chevrier (uno che ha vinto un Europeo tutto in salita, nel 2017) e Luciano Rota, alfiere della Recastello Radici Group a sorpresa a podio a Limana precedendo il compagno di colori Isacco Costa, anch’egli in gara in Val Gandino. La Recastello proporrà anche Fabio Ruga e Ahmed El Mazoury, l’Atletica Valli Bergamasche Leffe Luca Cantoni e Hannes Perkman (sesto agli Europei 2022 nella specialità), il GS Orobie Alex Baldaccini, la Società Atletica Valchiese Marco Filosi e Alberto Vender: 11 dei primi 12 di Limana saranno sulla linea di partenza, dove sarà presente pure il leader della classifica Promesse Simone Giolitti (Podistica Valle Varaita). Un fattore importante sarà costituito dalla presenza di due grimpeur come Andrea Rostan (Atl. Saluzzo) ed Henri Aymonod (US Malonno), rispettivamente miglior azzurro agli ultimi Mondiali “only up” e campione italiano Assoluto in carica nel Chilometro Verticale: assenti nel primo round, non potranno dire la propria in chiave classifica ma su un tracciato tutto in salita si giocheranno carte importanti per la vittoria di tappa.

DONNE – Per fare doppietta in casa: Vivien Bonzi (FOTO di Davide Vaninetti/archivio in home), bergamasca emergente della corsa in montagna azzurra, difende i colori della Recastello Radici Group e partirà da leader sia del tricolore Assoluto sia della classifica Promesse. Assente Elisa Sortini, seconda a Limana, e non iscritta neppure Francesca Ghelfi, terza quattro mesi fa e campionessa in carica ma reduce da un infortunio, le avversarie da tener maggiormente d’occhio potrebbero essere due mamme rientrate splendidamente alle competizioni come le lombarde Alice Gaggi (La Recastello Radici Group) e Sara Bottarelli (FreeZone) ma anche Alessia Scaini, portacolori di un’Atletica Saluzzo che avrà in gara in chiave Societari pure le keniane Joyce Muthoni Njeru e Lucy Wambui Murigi.

JUNIORES – La gara maschile proporrà al via cinque dei primi sei atleti all’arrivo del primo round: il burundese Therence Bizoza (Atl. Saluzzo), Mauro Dallapiccola (Atl. Valle di Cembra), Nicola Morosini (Us Rogno), Francesco Bongio (CSI Morbegno) e il figlio d’arte Samuel Zanaboni (Atl. Alta Valtellina). Tra le ragazze Lucia Arnoldo, vincitrice a Limana, non ci sarà perché impegnata su strada in azzurro a Oderzo (Treviso): in prima fila per il titolo partirà così il binomio dello Sport Club Merano composto da Emily Vucemillo e Anna Hofer, con Matilde Bagnus (Podistica Valle Varaita) ed Elisa Peverelli (AG Media Sport) come principali rivali.

IL TRACCIATO - Due i percorsi previsti: il primo di 10 km (1100 metri di dislivello positivo) per le categorie Promesse e Seniores (maschili e femminili) con partenza dal paese di Casnigo; il secondo con uno sviluppo più corto di 6 km (800 metri di dislivello positivo) per la categoria Juniores con partenza dalla Località Giundit. Per tutti l’arrivo è posto al Rifugio Parafulmen sul Monte Farno.

Il percorso in Val Gandino si preannuncia un tracciato molto vario, sia come tipologia di terreno, sia come pendenze: dopo un primo tratto di asfalto (che la categoria Juniores eviterà), il percorso si snoderà interamente su mulattiere e sentieri incorniciati da paesaggi bellissimi. Spettacolare soprattutto il tratto finale, dove gli spettatori potranno godersi gli ultimi 2 km di gara e l'arrivo degli atleti sul tratto di strada sterrata posto in un'ampia conca naturale dominata dalla Croce del Pizzo Formico.

Cesare Rizzi